Si è svolta ieri, all'interno dei locali della Sala Consiliare del Comune di Decollatura, la conferenza titolata "Ferrovie della Calabria: un treno da prendere o da perdere?".
L'incontro è stato introdotto dalla Dott.ssa Annamaria Cardamone, sindaco della cittadina presilana, che ha espresso le problematiche trasportistiche legate alle Ferrovie della Calabria, riferendosi in particolare alla linea Catanzaro Città-Cosenza, la quale da più di un anno è interrotta in almeno due punti a causa degli eventi atmosferici...
In seguito ha preso la parola Michela Avenoso, Segretario Generale della Filt CGIL Provinciale e dipendente delle FC, che oltre a ricollegarsi a quanto detto dal Sindaco, ha anche lanciato numerose proposte...una delle più importanti è stata quella dell'integrazione tariffaria e tra la gomma ed il ferro: effettivamente sarebbe ora che la Regione Calabria decidesse di costituire un consorzio integrato con le varie imprese di trasporto regionali (quindi Ferrovie della Calabria, Trenitalia ed autoservizi), affinchè vengano facilitati gli spostamenti con i mezzi pubblici attraverso un'unica tipologia di biglietto. Già Reggio Calabria e Cosenza attraverso i consorzi Trebus e Binbus (per quanto siano ancora migliorabili...e non poco), stanno tentando di percorrere questa nuova strada...cosa che paradossalmente non avviene ancora a Catanzaro, per esempio, dove non esiste integrazione tra le Ferrovie della Calabria e l'AMC...
Integrazione quindi non solo nelle aree urbane, ma anche nei servizi interurbani, dove sarebbe opportuno evitare l'assurda concorrenza tra trasporto ferroviario (sovvenzionato) e trasporto su gomma (sovvenzionato): si tratta di servizi PUBBLICI, e come tali dovrebbero servire al meglio il cittadino e non cercare di combattersi a vicenda...anche se per dirla tutta, il "combattimento" è a senso unico, visto che sono alcune imprese di autoservizi a cercare di combattere in ogni modo il trasporto ferroviario...
Dopo Michela Avenoso, è stato il turno dell'Ing. Domenico Gattuso, docente di Ingegneria dei Trasporti all'Università Mediterranea di Reggio Calabria: dopo un'introduzione generale sull'attuale situazione delle Ferrovie della Calabria ed una breve parentesi storica (...e come fa male vedere, nelle schede di vari anni, la rete FC ridursi sempre di più...), si è soffermato su alcuni interessanti studi atti al miglioramento ed alla rivalutazione delle linee esistenti: in particolare è stata calcolata una cifra approssimativa per la costruzione di alcune piccole varianti sulla Catanzaro-Cosenza, che permetterebbero di dimezzare i tempi di percorrenza che oggi sfiorano le 3 ore: il costo si aggira sui 150 milioni di Euro: nulla se confrontati alle enormi spese previste per la costruzione di grandi opere, sinceramente di dubbia utilità al giorno d'oggi, come il Ponte sullo Stretto o anche tutte le linee AV già costruite in Italia, non sempre utilizzate al massimo delle loro capacità...il discorso del Professore si chiude con una carrellata dei servizi ferroviari locali al nord Italia (ma non solo, visto che anche in Sardegna si sta investendo molto per il TPL su rotaia) ed all'estero. Ma la cosa più triste che è stata sottolineata, anche se non è legata solo alle FC, è stata la costruzione di ottimi convogli per tutta Italia e non solo, all'Ansaldo-Breda di Reggio (ex O.ME.CA.)...I Meneghino per la metropolitana di Milano, i convogli automatici per quella di Roma, gli IC4 per la Danimarca ed i TAF per le ferrovie marocchine...mentre nella Regione stessa nella quale si producono...quasi non abbiamo più neanche il materiale rotabile di 30 anni fa!
Infine ci sono stati gli interventi di Damiano Mirabelli del Comitato dei Pendolari, di Vincenzo Fulvio Attisani, assessore ai trasporti della Provincia di Catanzaro, di Giuseppe Valentino, Segretario Generale CGIL Catanzaro/Lamezia, e di alcuni sindaci dei comuni limitrofi.
La nostra speranza (e speriamo non rimanga tale, come avviene da anni) è che questa manifestazione possa avere un riscontro concreto, e cioè un miglioramento dei servizi sulle linee attive (o meglio sulla, visto che ne è rimasta solo una...), ed il ripristino almeno delle linee taurensi: Gioia Tauro-Cinquefrondi e Gioia Tauro-Palmi-Seminara, tratto ancora facilmente recuperabile.
Prossimo appuntamento, dedicato principalmente alle Taurensi, a Reggio Calabria giorno 6 luglio alle ore 12, presso la sede di Italia Nostra (Istituto "Principe di Piemonte" in Piazza Castello). Per saperne di più cliccare qui. Ed a proposito di Taurensi: i dipendenti locali delle FC, dopo essere stati letteralmente insultati da Scopelliti ed Orsomarso, si trovano improvvisamente in mobilità (per il momento in 56 unità), nonostante sia stato promesso che nessuno di loro sarebbe stato trasferito o licenziato: e poi ci si chiede come mai la fiducia nella politica sia sottozero...
La locandina della conferenza affissa alla stazione di Serrastretta-Carlopoli: notare l'immagine delle due M2 a Cinquefrondi sullo sfondo, tratta da Ferrovie in Calabria! Non può farci che piacere, anche se sarebbe stato quanto meno "elegante" avvisarci dell'utilizzo...
Durante la conferenza: da sinistra Fulvio Attisani, Giuseppe Valentino, Michela Avenoso, Annamaria Cardamone, Domenico Gattuso e non visibile causa schermo, Damiano Mirabelli.
Un ringraziamento al Sindaco della bellissima Decollatura per l'ospitalità e la gentilezza nei nostri confronti, e soprattutto per aver dimostrato vivo interesse per il trasporto ferroviario nel proprio territorio ed in Calabria in generale: purtroppo nella nostra Regione non è facile trovare persone che la pensino allo stesso modo...GRAZIE!
PANDORA'S TIMES parte CCLXXXV
2 mesi fa
4 commenti:
grande iniziativa che ha segnato i punti da qui ripartire per salvare il trasporto ferroviario calabrese,è ora che la GIUNTA REGIONALE investa sul ferrato!!!!
Speriamo...speriamo!!!!
E' sembrato un buon inizio, assolutamente sì.
Il problema è che in questi anni ne ho visti già troppi di buoni inizi...che però tali sono rimasti... -___-
A quanto pare fc e' decisa a vendere tutto il gommato alle municipalizzate e tenersi i rami ferrati che poi sarebbe solo la cs cz dato che le altre sono chiuse! si sapetta domani per bloccare questa assuurda decisione!!
Ancora credete che i convegni si traducano poi in qualche fatto tangibile??? ...
Posta un commento