Probabilmente questo post che state per leggere, batterà il record storico di tutti i precedenti 12 "Post anti-monotonia"!
Una simile frequenza di avvistamenti ferroviari insoliti, infatti, nella nostra Calabria, probabilmente non si è mai verificata prima d'ora: parliamo di almeno sette novità e particolarità degne di nota che illustreremo tra qualche rigo, ed almeno una ottava (decisamente significativa...) che purtroppo non siamo riusciti a documentare fotograficamente.
In ogni caso, dobbiamo sottolineare che due avvistamenti insoliti quasi sicuramente diventeranno la norma nei prossimi mesi.
Iniziamo proprio da questi ultimi: dopo anni di monopolio delle automotrici diesel ALn668 serie 1000, la Divisione Trasporto Regionale Calabria torna a rinnovare il proprio parco TD...o per lo meno, a "variegarlo".
All'inizio di ottobre, infatti, con viva sorpresa è stata assegnata a Reggio Calabria l'ALn668 3109, precedentemente assegnata alla DTR Sardegna, ed in particolare al Deposito Locomotive di Cagliari. Non si tratta ovviamente di una vera e propria new entry, in quanto fino al 2008 la serie 3100 era rappresentata in Calabria da un cospicuo numero di macchine, in seguito trasferite in vari depositi toscani e veneti, in cambio di altrettante unità della più vecchia serie 1000. Un gradito ritorno, quindi, poichè in primis si tratta di automotrici decisamente più performanti, ma soprattutto perchè sono utilizzabili in comando multiplo fino a tre unità, a differenza delle 1000, che necessitano di un macchinista ogni due unità. Una buona notizia, probabilmente, per la nostra linea Jonica, ed in particolare per alcuni treni spesso sovraffollati...sempre che la 3109 non sia un caso isolato Attendiamo quindi ulteriori nuovi arrivi, che come vedremo, sembrano confermati...
L'ALn668 3109 ripresa in partenza da Favazzina, mentre effettua un Regionale Melito di Porto Salvo - Rosarno, lo scorso 8 ottobre. |
...confermati persino da un rotabile che, dati alla mano, mai ha prestato servizio sui binari calabresi: da circa due settimane circola nella nostra Regione la prima ALn663 assegnata a Reggio Calabria! In questo caso l'unità è la 1151, anch'essa proveniente da Cagliari. Facciamo notare che le ALn663, oltre a rientrare nella possibilità di telecomando di tre unità da parte di un solo macchinista, sono accoppiabili in comando multiplo, guarda caso, con le ALn668 serie 3100 che in prospettiva verranno in parte riassegnate alla DTR Calabria. E' molto probabile, quindi, che nei mesi a venire assisteremo a particolarissime doppie/triple composizioni promiscue tra le due serie di automotrici. Al momento la "giovane" ALn risalente alla metà degli anni '80, si intrattiene esclusivamente sulla tratta metropolitana Melito di Porto Salvo - Rosarno: speriamo di poterla ammirare (e viaggiare sui comodi interni basati su quelli delle vetture per Medie Distanze) anche sulla linea Jonica, nei prossimi giorni.
L'ALn663 1151 in arrivo a Reggio Calabria Gallico, con il Regionale 22623 Rosarno - Melito di Porto Salvo... |
...e ripresa in fase di risposo all'interno del DL di Reggio Calabria Centrale. |
A proposito di materiale rotabile insolito: l'ormai arcinoto InterCity jonico 562/559 Reggio Calabria Centrale - Taranto e vv, non smette mai di stupirci.
Per la prima volta, infatti, una delle due composizioni in turno con i due treni, è costituita da due carrozze UIC-X IR di "vera" seconda classe, al posto delle più comode prime classi declassate della stessa tipologia. In ogni caso, una composizione sicuramente più consona (se così possiamo definirla...) di una doppia di ALn668, vista la percorrenza relativamente lunga...e soprattutto, la classificazione InterCity con relativa tariffazione ben più alta di quella regionale.
25 ottobre: l'IC 562 in transito a Torre Melissa, con la D445 1140 in testa e le due vetture UIC-X di seconda classe. |
Stessa composizione di ritorno il giorno successivo, il 26 ottobre, con l'IC 562 in partenza da Soverato. |
Una notizia, in questo caso poco gradevole, che potrebbe essere legata all'effettuazione dell'InterCity con vetture X di seconda classe, normalmente utilizzate sulla linea Tirrenica, è il ritorno delle sostituzioni del materiale elettrico con ALn668, per alcuni treni Regionali Reggio Calabria Centrale - Paola/Cosenza.
Il 16 ottobre siamo riusciti ad immortalare il 3692 Reggio Calabria Centrale - Cosenza, effettuato dalle ALn668 1025 e 1026 (casualmente due unità in esatta sequenza numerica): un insulto, per una tratta ad alta frequentazione e con lungo percorso totalmente elettrificato. Molto probabilmente Trenitalia opta per tale strategia per evitare di utilizzare, per quanto possibile, le automotrici sull'InterCity Jonico, con conseguente obbligo di rimborso ai viaggiatori, per sostituzione con materiale rotabile inadeguato...a differenza ovviamente dei regionali tirrenici, che in quanto regionali, possono appunto essere effettuati, purtroppo, con qualunque materiale. Ennesima dimostrazione di cronica carenza di rotabili per la nostra DTR.
Il Regionale 3692 effettuato con ALn668, in partenza da Lamezia Terme Centrale. |
Simpatico quadretto "sporadico" invece, il 29 settembre, alla stazione di Paola, poco dopo l'arrivo di un Espresso straordinario da Lourdes/Ventimiglia, diretto a Reggio Calabria Centrale. Classificato 14323, è stato uno dei classici convogli annuali organizzati dall'UNITALSI, per trasporto dei pellegrini verso il famoso santuario mariano. Uno dei programmi futuri di Ferrovie in Calabria, tempo disponibile permettendo, è proprio un viaggio-racconto a bordo di uno dei mitici treni bianchi in partenza da Reggio Calabria...
Concludiamo il post con due avvistamenti del nostro Antonino Romeo: iniziamo da quello davvero d'eccezione per la nostra Calabria...e cioè il convoglio diagnostico Archimede sui binari della Tirrenica Sud!
Giorno 25 ottobre, trainato dalla E402 101 e supportato dalla E402 142, entrambe assegnate ad RFI, ha percorso la tratta Paola - Reggio Calabria Centrale via Mileto come NCLS 36371, per effettuare vari rilievi infrastrutturali. Purtroppo in formato ridotto, il treno era composto da tre bagagliai UIC-X ed UIC-Z attrezzati per immagazzinare ed elaborare i dati rilevati lungo la linea, riguardanti principalmente la geometria del binario, eventuali anomalie dell'interazione tra ruota e rotaia, e la geometria della linea di contatto.
La E402 101, in livrea RFI, in testa al convoglio diagnostico Archimede, ripreso a Villa San Giovanni. |
Sempre il 25 ottobre, la D445 1029 ha consegnato a Reggio Calabria Centrale una vettura pilota UIC-X, appena assegnata alla DTR Calabria:
La D445 1029 in testa alla pilota UIC-X destinata a Reggio Calabria. |
Per quanto riguarda gli avvistamenti che purtroppo ci siamo lasciati sfuggire...in parte o totalmente, segnaliamo che giorno 16 ottobre, ad opera della D445 1140, sono stati trasferiti a Cosenza per l'accantonamento tre complessi di ALe803, storico gruppo di elettromotrici ormai definitivamente dismesso dall'esercizio. Il 22 ottobre pare che invece sia toccato a due complessi di ALe582, inviati da Reggio Calabria a Sibari per motivi apparentemente ignoti, ma in ogni caso, ovviamente, non per accantonamento. Quel che più lascia sconvolti e con un po' di amaro in bocca per non aver immortalato il momento, è che l'invio è stato effettuato totalmente via Jonica, anche stavolta grazie ad una D445...ed in questo caso le alternative erano decisamente poche, vista l'assenza di elettrificazione!
La D445 1140 a Reggio Calabria Centrale, in partenza alla volta di Cosenza, in testa ai complessi di ALe803 demolendi... |
Avviso: pubblicheremo nei prossimi giorni un articolo dedicato alle due mostre fotografiche - oggettistiche organizzate da Ferrovie in Calabria nell'ultima settimana. Continuate a seguirci!
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