I contenuti di Ferrovie in Calabria sono a disposizione di tutti, ma a condizione che, se sfruttati, siano accompagnati dall'indicazione della fonte (blog o autore dei testi/fotografie). Tutto il materiale ivi pubblicato è protetto da Copyright, perciò per evitare situazioni incresciose vi preghiamo di seguire questa piccola regola. Buon Viaggio!

• 14/10/14 • La mancanza di energia per l'alimentazione elettrica, sulla linea Paola - Cosenza, causa l'arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco: si è trattato della simulazione di criticità, tenutasi stanotte all'interno della lunga galleria posta sulla ferrovia Paola - Cosenza. Qui la news di ANSA Calabria • 13/10/14 • Trenitalia: a partire dal 15 ottobre verrà ripristinato il treno Regionale 22664 Reggio Calabria Centrale (11.30) - Rosarno (12.50), mentre verrà soppresso, solo nella giornata del 15 ottobre, il Regionale 22653/22654 Melito PS (6.45) - Rosarno (8.45). Qui il comunicato di Fsnewss • 04/10/14 • Si è tenuto nella giornata del 2 ottobre, l'open day alla stazione RFI di Fuscaldo, i cui ambienti non più utili ai fini dell'esercizio ferroviario, sono stati assegnati alla locale cooperativa agricola "Il Segno": prosegue quindi anche in Calabria, il programma di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il recupero e l'affidamento a fini sociali delle stazioni parzialmente o totalmente dismesse. Qui la news • 29/09/14 • Si terra alla stazione RFI di Bova Marina, giorno 9 ottobre, un nuovo sit-in di protesta contro il declassamento della ferrovia Jonica. Clicca qui per aderire all'evento su facebook • 22/09/14 • Taglio delle stazioni sulla ferrovia Jonica: l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, scrive ad RFI per chiedere rassicurazioni sul progetto di ridimensionamento, in vista di una riorganizzazione dell'orario regionale lungo la linea Jonica. Qui il comunicato • 13/09/14 • Pubblicati sulla nostra pagina gli orari dei servizi ferroviari Ferrovie della Calabria previsti a partire dal prossimo 15.09.2014. Vedi qui • 12/09/14 • Il fabbricato viaggiatori della ormai dismessa fermata di Curinga (posta sulla linea Tirrenica tra Lamezia Terme ed Eccellente), è stato ufficialmente attribuito da RFI, ad uso gratuito del Comune. Qui la delibera del consiglio comunale • 09/09/14 • Domani, 10.09.2014, il candidato per le Regionali con il Centrosinistra Oliverio si recherà nella stazione delle Ferrovie della Calabria di Soveria Mannelli, dalla quale partirà alla volta di Catanzaro a bordo del treno 17 delle 10.25. Arrivato a Catanzaro incontrerà a via Milano i lavoratori e sindacalisti delle FC e dell'AMC di Catanzaro. Leggi qui

31 dic 2010

Ferrovie della Calabria in fermento! (13)

http://ferrovieincalabria.blogspot.com/2009/12/ferrovie-della-calabria-in-fermento-3.html
Quando si dice...le coincidenze!

Con due soli giorni di differenza, il 29 dicembre 2009, pubblicavamo il post "Ferrovie della Calabria in fermento! (3): oggi, 31 dicembre 2010, come ultimo post dell'anno, ritroviamo il tredicesimo "Ferrovie della Calabria in fermento!" !
Ed è anche un pò curioso notare come l'anno scorso la regina del post fosse la M2 232MV, all'epoca appena rientrata in servizio dopo la ristrutturazione alla TCC di Mangone: all'alba del 2010 si diceva che il prossimo candidato al revamping sarebbe stato il rimorchio RA 1017, destinato a formare una coppia fissa con la 232. Ebbene, dopo un anno ecco finalmente il RA 1017 di nuovo sui binari, pronto a riprendere servizio!
Particolare della marcatura frontale, che risulta però errata nella disposizione di numero e classificazione letterale (in realtà dovrebbe essere RA 1017). Da notare anche i nuovi fari di coda, che sono gli stessi montati sulle altre automotrici ristrutturate: in questo caso la scelta estetica di applicarli sopra gli ex fari tradizionali non è stata azzeccatissima, ma comunque in generale il revamping è ottimamente riuscito.

Sempre alle officine di Cosenza Vaglio Lise, è stato inviato il tratto di binario iniziale di Catanzaro Sala, dotato di cremagliera. Bisognerà infatti sostituire la rotaia dentata e la lama mobile, seriamente danneggiati poco prima della chiusura della tratta, a causa di un abbassamento del piano del ferro.


A proposito di cremagliera ed infrastruttura, forse entro febbraio sarà finalmente possibile tornare a percorrere in treno l'intero tratto da Catanzaro Lido a Cosenza Vaglio Lise, con la riapertura della tratta a cremagliera tra Catanzaro Sala e Catanzaro Pratica, e con il tanto atteso termine dei lavori di ricostruzione del ponte crollato tra San Pietro Apostolo e Cicala(sono già state costruite le due nuove pile). Inoltre sono appena stati sostituiti i binari anche alla stazione di Catanzaro Lido, come vediamo nella foto sottostante: sarà forse la volta buona per vedere in servizio regolare i nuovi complessi Stadler:
Da sottolineare che una volta entrati in servizio i DE M4c 501-505, alcune M4c 350 verranno inviate a Gioia Tauro per il servizio sulla riaperta linea di Cinquefrondi, e chissà un domani anche su Palmi...certamente questo significherà, purtroppo, una semi-fine per le M2 200 originali di Gioia Tauro...
Buone notizie anche per quanto riguarda i treni storici su rete FC: finalmente la 353 "è pronta"!! Mentre leggete questo post infatti è probabile che sia in corso la prova statica a caldo, mentre a breve si terrà la prima corsa prova, e dopo due anni la mitica Borsig uscirà finalmente fuori dai grandi capannoni sociali di Vaglio Lise con i propri mezzi. Adesso i lavori si concentreranno sulla 504 a cremagliera, ed in seguito anche sulla 403.
Insomma, un inizio anno con la quinta per le nostre Ferrovie della Calabria, che finalmente tornano a meritarsi il punto esclamativo nel titolo del nostro post, e soprattutto renderanno felici centinaia di viaggiatori che ogni giorno si servono della pittoresca "calabro" per raggiungere il posto di lavoro, di studio o di svago!

AUGURONI PER UN SERENO 2011 A TUTTI I LETTORI
E COLLABORATORI DI FERROVIE IN CALABRIA ED ALLE LORO FAMIGLIE!

26 dic 2010

Proposte: lunga percorrenza sulla Jonica (2)

Proseguiamo con le proposte per il miglioramento dei servizi a lunga percorrenza sulla jonica: come anticipato nel primo post, ci occuperemo ora del nuovo ICN 782/787 Reggio-Catanzaro-Bari-Milano/Torino: attualmente il treno è composto da 7 vetture, 5 per Milano (B-B-B-Bc-Bc) e 2 per Torino (Bc-B), e le due sezioni vengono tagliate a Bari Centrale, dove le due vetture per Torino proseguono l'ICN Lecce-Torino. Ma evitiamo premesse troppo lunghe, e diamo spazio alla proposta del nostro Luca Pisconti:

Il treno ICN 782/783/784 subirebbe alcune modifiche atte al miglioramento della sua attuale traccia oraria. Il primo tratto interessato è quello che va da Reggio Calabria Centrale a Bari Centrale che vedrebbe i tempi di percorrenza ridotti a 7h 40m (rispetto alle 8h 29m attuali) con partenza prevista da Reggio Calabria Centrale alle ore 15:00 ed arrivo previsto a Bari Centrale alle ore 22:40. Inoltre, verrebbero eliminate le fermate a Cropani e Cutro.
La sosta a Bari Centrale per l’inversione del senso di marcia e per l’aggancio delle vetture (che costituiscono la sezione barese) verrebbe notevolmente ridotta passando, quindi, da 35’ a 20’; inoltre, verrebbe eliminata la manovra di aggancio per quanto riguarda le vetture per Torino Porta Nuova in quanto, questo treno, da Milano Centrale proseguirebbe per il Capoluogo Piemontese percorrendo la via Novara-Vercelli senza, tuttavia, effettuare fermate intermedie.
La partenza da Bari Centrale, dunque, avverrebbe alle ore 23:00 con proseguimento sull’itinerario Foggia-Pescara Centrale-Ancona-Rimini-Bologna Centrale-Piacenza su traccia notevolmente velocizzata anche grazie all’eliminazione delle fermate a San Severo, Cesena e Forlì.
Giunto a Milano Centrale alle ore 08:20, come già detto, l’ICN 784, potrebbe ripartire per Torino Porta Nuova istradato via Novara-Vercelli con partenza prevista da Milano Centrale alle ore 08:35 ed arrivo previsto a Torino Porta Nuova alle ore 10:15 effettuando fermate a Novara e Vercelli.
Con tale proposta, dunque, si avrebbe un collegamento unico tra la Calabria Jonica e Milano/Torino utilizzando un solo materiale rotabile e senza la necessità di dover effettuare la manovra di aggancio a Bari Centrale con l’ICN 798 Lecce-Torino Porta Nuova. I tempi di percorrenza, tra l’altro, risulterebbero ridotti rispetto all’attuale collegamento soprattutto nel tratto Reggio Calabria Centrale-Bari Centrale-Bologna Centrale.
La composizione di questo treno potrebbe essere la seguente:
D 445 (da Reggio Calabria Centrale-Taranto)
E 444 R (Taranto-Milano Centrale-Torino Porta Nuova)
2 Vetture cuccette C4/C6 + 1 vettura letti T3 + 3 vetture posti a sedere (Reggio Calabria Centrale-Milano Centrale-Torino Porta Nuova)
2 vettura posti a sedere + 2 vetture cuccette C4/C6 (Bari Centrale-Milano Centrale-Torino Porta Nuova)


Questa sarebbe la traccia oraria in senso sud-nord:

Reggio Calabria Centrale -:- 15:00
Melito di Porto Salvo 15:22 - 15:24
Brancaleone 15:44 - 15:45
Bovalino 16:01 - 16:02
Locri 16:11 - 16:13
Siderno 16:18 - 16:20
Gioiosa Jonica 16:15 - 16:17
Roccella Jonica 16:33 - 16:35
Monasterace 16:48 - 16:49
Soverato 17:09 - 17:11
Catanzaro Lido 17:25 - 17:28
Crotone 18:07 - 18:10
Cirò 18:32 - 18:34
Cariati 18:49 - 18:51
Rossano 19:11 - 19:13
Corigliano 19:22 - 19:24
Sibari 19:35 - 19:38
Trebisacce 19:50 - 19:52
Policoro-Tursi 20:23 - 20:25
Metaponto 20:40 - 20:41
Taranto 21:15 - 21:30
Gioia del Colle 22:05 - 22:07
Bari Centrale 22:40 - 23:00
Barletta 23:33 - 23:35
Foggia 00:10 - 00:13
Pescara Centrale 02:02 - 02:05
Ancona 03:30 - 03:33
Rimini 04:30 - 04:33
Bologna Centrale 05:40 - 05:45
Modena 06:10 - 06:12
Reggio Emilia 06:27 - 06:29
Parma 06:46 - 06:48
Piacenza 07:25 - 07:27
Milano Centrale 08:20 - 08:35
Novara 09:05 - 09:07
Vercelli 09:20 - 09:22
Torino Porta Nuova 10:15 -:-

Questa invece in senso dispari, con scambio di traccia con l'ICN 781 Milano Centrale-Lecce, evitando così il rallentamento della traccia(causa RV2289 per Parma):

Torino Porta Nuova -:- 19:10
Vercelli 20:03 - 20:05
Novara 20:18 - 20:20
Milano Centrale 20:50 - 21:05
Piacenza 21:58 - 22:00
Parma 22:37 - 22:39
Reggio Emilia 22:56 - 22:57
Modena 23:12 - 23:14
Bologna Centrale 23:39 - 23:44
Rimini 00:51 - 00:53
Ancona 01:50 - 01:53
Pescara Centrale 03:18 - 03:15
Foggia 05:07 - 05:10
Barletta 05:45 - 05:47
Bari Centrale 06:20 - 06:40
Gioia del Colle 07:15 - 07:17
Taranto 07:50 - 08:05
Metaponto 08:37 - 08:38
Policoro-Tursi 08:54 - 08:56
Trebisacce 09:28 - 09:30
Sibari 09:42 - 09:45
Corigliano 09:56 - 09:58
Rossano 10:07 - 10:09
Cariati 10:29 - 10:31
Cirò 10:46 - 10:48
Crotone 11:10 - 11:13
Catanzaro Lido 11:52 - 11:55
Soverato 12:09 - 12:11
Monasterace 12:31 - 12:32
Roccella Jonica 12:45 - 12:47
Gioiosa Jonica 12:53 - 12:55
Siderno 13:00 - 13:02
Locri 13:07 - 13:09
Bovalino 13:18 - 13:19
Brancaleone 13:35 - 13:36
Melito di Porto Salvo 13:56 - 13:58
Reggio Calabria Centrale 14:20 -:-

L'ICN 787 in partenza dalla stazione di Soverato.

AVVISO: purtroppo a causa dell'elevato numero di post in attesa di pubblicazione, salterà solo per questo mese l'appuntamento con la "Foto dal passato": per farci perdonare a gennaio faremo il bis!

24 dic 2010

Proposte: lunga percorrenza sulla Jonica.

Dopo la "presa di coscienza" sulla nuova oganizzazione dell'orario FS 2010-2011, ecco puntuali le proposte del nostro Luca Pisconti, per migliorare e potenziare i servizi nella nostra Regione. Ovviamente la linea che più avrebbe bisogno di miglioramenti è come sempre la Jonica. Dal 12 dicembre è stato prolungato su Reggio Calabria l'ICN 782/785 Crotone-Milano, con in più in composizione due vetture da/per Torino, che però hanno comportato la soppressione della Freccia Adriatica da Catanzaro Lido a Bari Centrale. Attualmente il nuovo ICN sta viaggiando con ottimi riempimenti sia in senso pari che dispari, grazie anche al periodo festivo in corso: la composizione di 7 vetture si sta tentando di portarla a 8, con l'aggiunta di una carrozza in più su Torino. Ma se per il nord Italia la Jonica si è "salvata", nonostante i pro ed i contro del nuovo notturno, per la Capitale ci si è trovati improvvisamente senza uno straccio di servizio. Sembra comunque ci siano in circolazione delle voci su un probabile ripristino di un notturno cumulativo su Roma da Reggio fino a Metaponto(dove verrebbe agganciato/sganciato dal 951/956 da Lecce). Dopo questa premessa, a dir la verità un pò lunga, ecco le proposte: iniziamo dal collegamento su Roma:

Il treno periodico EXP 892 Reggio Calabria Centrale-Roma Termini subirebbe alcune modifiche alla propria traccia oraria.
Anzitutto la frequenza passerebbe da periodica a giornaliera; tale collegamento, inoltre, vedrebbe l’istradamento Roccella Jonica-Catanzaro Lido-Crotone-Sibari-Bivio Sant’Antonello-Paola-Caserta-Cassino-Roma Termini con partenza da Reggio Calabria Centrale prevista alle ore 20:00.
La traccia verrebbe notevolmente velocizzata grazie anche all’eliminazione di alcune fermate quali Sapri, Caserta, Formia, Latina con arrivo a Roma Termini previsto alle ore 07:20.
Tale proposta nasce dalla necessità di garantire alla Jonica un collegamento diretto e comodo per Roma Termini senza l’obbligo di effettuare trasbordi con altri treni.
La composizione di questo treno potrebbe essere la seguente:
D 445 (Reggio Calabria Centrale-Sibari)
E 656/E 444 R (Sibari-Roma Termini)
1 vettura cuccette C4 / C6
1 vettura letti T3
5 vetture posti a sedere
Il nuovo schema di numerazione sarebbe:
- EXP 860 per la tratta Reggio Calabria Centrale-Sibari
- EXP 861 per la tratta Sibari-Bivio Sant’Antonello
- EXP 862 per la tratta Bivio Sant’Antonello-Roma Termini

La traccia oraria sarebbe la seguente:

Reggio Calabria Centrale -:- 20:00
Melito di Porto Salvo 20:22 - 20:24
Brancaleone 20:44 - 20:45
Bovalino 21:01 - 21:02
Locri 21:11 - 21:13
Siderno 21:18 - 21:20
Gioiosa Jonica 21:15 - 21:17
Roccella Jonica 21:33 - 21:35
Monasterace 21:48 - 21:49
Soverato 22:09 - 22:11
Catanzaro Lido 22:25 - 22:28
Crotone 23:07 - 23:10
Cirò 23:32 - 23:34
Cariati 23:49 - 23:51
Rossano 00:11 - 00:13
Corigliano 00:22 - 00:24
Sibari 00:35 - 00:50
Spezzano Albanese Terme 01:05 - 01:06
San Marco-Roggiano 01:21 - 01:22
Paola 01:57 - 02:00
Salerno 04:07 - 04:10
Roma Termini 07:20 - : -

In senso dispari invece, il treno avrebbe la numerazione EXP 863 per la tratta Roma Termini-Bivio Sant’Antonello, EXP 864 per la tratta Bivio Sant’Antonello-Sibari e EXP 865 per la tratta Sibari-Reggio Calabria Centrale: questa la traccia oraria:

Roma Termini -:- 22:00
Salerno 01:10 - 01:13
Paola 03:20 03:23
San Marco-Roggiano 03:58 - 03:59
Spezzano Albanese Terme 04:14 - 04:15
Sibari 04:30 - 04:45
Corigliano 04:56 - 04:58
Rossano 05:07 - 05:09
Cariati 05:29 - 05:31
Cirò 05:46 - 05:48
Crotone 06:10 - 06:13
Catanzaro Lido 06:52 - 06:55
Soverato 07:09 - 07:11
Monasterace 07:31 - 07:32
Roccella Jonica 07:45 - 07:47
Gioiosa Jonica 07:53 - 07:55
Siderno 08:00 - 08:02
Locri 08:07 - 08:09
Bovalino 08:18 - 08:19
Brancaleone 08:35 - 08:36
Melito di Porto Salvo 08:56 - 08:58
Reggio Calabria Centrale 09:20 -:-
L'Espresso 953 Roma-Metaponto-Crotone-Catanzaro Lido in arrivo a Catanzaro Lido nel 2006, con in testa la D445 1020 ancora in livrea originale. Questo treno dal 12 dicembre è autosostituito da Catanzaro Lido a Metaponto, come l'IC "Sila" Crotone-Roma via Sibari-Paola e l'Espresso 890/893 Reggio-Roma via Roccella-Catanzaro che vediamo sotto, ripreso a Brancaleone:



Nel prossimo post che pubblicheremo tra domani e dopodomani, tratteremo della proposta sul miglioramento del servizio da/per Milano e Torino via Jonica.

21 dic 2010

...Auguri!!

Anche se con qualche giorno d'anticipo, Ferrovie in Calabria augura un felice Natale ed un sereno 2011 a tutti i lettori ed alle loro famiglie!! Sembra incredibile come anche questo 2010 sia volato, con tutti i suoi avvenimenti buoni e meno buoni: un anno di grandi cambiamenti(vedasi i servizi a lunga percorrenza in Calabria totalmente stravolti), e come i precedenti, purtroppo, un anno di tagli e di maltempo che ancora non vuole dar tregua alle nostre disastrate infrastrutture...e ci riferiamo in particolare alle linee FC. Le mitiche Ferrovie della Calabria che nonostante tutto instancabilmente continuano a lavorare sulle varie linee colpite da calamità naturali, purtroppo con mille disagi e difficoltà, soprattutto per gli utenti. Senza dimenticare la criminalità che nella nostra Regione ha ridotto i servizi di trasporto pubblico locale ed a lunga percorrenza a livelli da terzo mondo...con il benestare ovviamente di chi ci governa o dovrebbe farlo.

Speriamo davvero che il nuovo anno sia migliore, e che queste feste portino consiglio ad un pò di dirigenti e politici: del resto non si può peggiorare per sempre, e raggiunto un certo livello di decadenza non si può che tornare a risalire...speriamo bene.

AUGURI!!!!

(un ringraziamento per la spettacolare fotografia del nuovo DE M4c ad Antonio Massarini, capo officina FC di Cosenza)

Su consiglio di un nostro amico lettore, ecco due fantastiche raccolte fotografiche d'altri tempi(parliamo di anni '80-'90) di Johannes J. Smith a tema FCL ed FS:
Preparatevi psicologicamente prima di visitare i link!


17 dic 2010

Brennero? No, Jonica!



Non capitava da ormai vent'anni, e tranne grazie a qualche sfocata e rara fotografia stampata, nessuno ricordava più un Soverato o un Catanzaro Lido totalmente imbiancati dalla neve fin sulle spiagge!
Nella notte tra il 16 ed il 17 dicembre infatti, un'autentica tormenta di neve, sospinta da un mix letale di gelida tramontana e scirocco carico di umidità, ha colpito tutta la fascia Jonica da Catanzaro Lido fino a Badolato, scaricando a terra quasi 10 centimetri di dama bianca nelle campagne, e circa 5 nei centri abitati!

Ecco qualche fotografia della stazione di Soverato durante la storica nevicata:



Sembrava di essere al Brennero...con l'unica differenza che da quelle parti c'è giusto "qualche treno in più" rispetto alla Jonica!

Altre fotografie(anche non ferroviarie) su: http://www.soveratoweb.it/speciale/41.htm

13 dic 2010

Scartamento ridotto...ridotto!


Solitamente su Ferrovie in Calabria non si è mai dato ampio spazio al modellismo ferroviario, ad eccezione di qualche evento particolare come ad esempio la manifestazione organizzata dal Gruppo Fermodellistico Tropeano: oggi ritorniamo ad occuparci della passione per i treni in miniatura con un autentico gioiello totalmente autocostruito dal nostro amico Marcello Lapenna. Ovviamente non si tratta di un rotabile qualunque, ma bensì di una bellissima (e poco conosciuta dai più) M2 70 delle FCL. Questo piccolo gruppo di quattro automotrici (dalla 72 alla 75), costruite alla fine degli anni '40 dalle OM Reggiane con motorizzazione Breda, ha sempre prestato servizio sulle due linee afferenti al nodo di Gioia Tauro, provenienti da Cinquefrondi e Sinopoli. Alla fine della loro carriera, che coincise con la fine delle consegne delle M2 200 vennero demotorizzate e trasformate in normali vetture viaggiatori, fino alla demolizione che purtroppo giunse nel 2000 circa.

L'unità riprodotta in scala IIm (1:22,5) è la M2 73, la stessa che vediamo in questa fotografia dal vero, tratta dal sito http://www.photorail.com/
Ed ora passiamo alle caratteristiche costruttive del modello:

-Cassa in compensato modellistico;
-Aeratori e gocciolatoi in ottone;
-Serrature e cifre delle numerazioni in plasticard;
-Calandre frontali in resina da stampo in silicone più sbarre in acciaio;
-Radiatore riportato dietro la calandra;
-Arredamento interno(a dir poco spettacolare!) in plastica;
-Tendine in carta sagomata e verniciata;
-Telaio portante in barre di ottone;
-Respingenti mollegiati in ottone;
-Carrelli motori LGB collegati al telaio con appoggio isostatico;
-Fiancate dei carrelli in ottone e resina;
-Lunghezza: 75 cm
- Peso: 4,5 kg

Tutto totalmente autocostruito come abbiamo detto sopra, ed eccezione dei carrelli motori, in quattro anni di lavoro durante il tempo libero: il risultato è a dir poco straordinario! A quando il prossimo gioiello FCL?
Vista frontale della M2 73: perfettamente riprodotto il classico muso, un "brutto che piace".

L'interno della cabina...

...e la marcatura dell'automotrice: bellissimi i finestrini e la riproduzione delle tendine: in questa foto adimensionale sembra di trovarci di fronte all'automotrice reale!

11 dic 2010

Vigili del fuoco, treni e...Calabria

In occasione della festa di Santa Barbara, la santa protettrice dei Vigili del Fuoco, ogni anno si svolge la tradizionale festa a rotazione nelle varie città d'Italia. Quest'anno l'onore e l'onere di ospitarla è stato di Reggio Calabria, che nella giornata del 4 dicembre è stata praticamente invasa dai mezzi storici e moderni di questo corpo così importante e affettuosamente amato da tutti.
Vi chiederete: cosa centra con i treni questa comunque interessantissima iniziativa?

Centra eccome, perchè i mezzi storici sono giunti a Reggio Calabria proprio via ferrovia! E' stato infatti effettuato un merci straordinario dallo scalo merci di Verona Quadrante Europa a Reggio Calabria Centrale, dove sono stati scaricati i mezzi storici, misti tra autoscale, autopompe e mezzi vari di servizio. Il treno "rosso" è giunto a Reggio Calabria il 3 dicembre, ed è ripartito la sera del 6, ed era composto da due carri EAOS vuoti, messi in composizione dietro la locomotiva (la E652 014) per evitare che il pulviscolo metallico rovente in caduta dal pantografo danneggiasse i preziosi mezzi storici, questi ultimi caricati su carri per trasporti eccezionali della serie Uai e similari.

Ecco una fotografia del treno di ritorno, ripreso nei pressi di Grizzana-Morandi (purtroppo leggermente lontano dalla nostra Calabria!), tratta dalla fotogallery di http://www.trenomania.org/

8 dic 2010

Reazione ai tagli!

Le prime reazioni ai previsti tagli del 12 dicembre(collegamenti su Roma via Jonica e servizio Regionale) non sono tardate ad arrivare: la prima è una manifestazione che si svolgerà alla stazione di Roccella Jonica sabato 11 dicembre alle 11:00. La protesta, capeggiata dal sindaco di Locri Francesco Macrì, sarà presenziata(o almeno si spera) da tutti i 42 sindaci della costa jonica. Noi di Ferrovie in Calabria saremo presenti, e stiamo diffondendo la voce il più possibile. Già ieri nella sala del Consiglio Comunale di Siderno si è deciso il da farsi in una conferenza stampa. Ovviamente la manifestazione sarà aperta anche al pubblico, e come sempre più saremo...e meglio sarà.

Parallelamente ai movimenti di sindaci e sindacati, sono in corso anche altre forme di protesta individuali o quasi...

Grande importanza alla questione dei tagli è stata data anche sul famoso sito di attualità del soveratese http://www.soveratoweb.it/ .Ecco il link all'articolo ed il nostro Espresso 893 in prima pagina: http://www.soveratoweb.it/Articoli/30.htm

6 dic 2010

Ferrovie della Calabria in fermento? (12)

Ebbene sì, purtroppo il punto esclamativo nel titolo non è ancora tempo di farlo ritornare...ancora ci chiediamo quale sia il futuro delle nostre amate Ferrovie della Calabria, che da un paio di anni a questa parte tra alluvioni e tra disordini gestionali brancolano nel buio più totale. Ultima tristissima ed improvvisa novità è la chiusura praticamente definitiva della ferrovia Gioia Tauro-Cinquefrondi...qualche settimana fa era stata limitata a Taurianova a causa di numerosi smottamenti causati dalle forti piogge cadute all'inizio di novembre, ma nonostante i danni siano comunque stati riparati, la linea non solo non ha riaperto, ma è stata chiusa totalmente! Inutile dire che tutti i treni sono stati sostituiti con autobus, come nella migliore penosa tradizione calabrese. Saremmo veramente curiosi di capire il perchè di questo taglio, e ci associamo in toto alla protesta del personale di macchina e viaggiante di Gioia Tauro. Sinceramente non troviamo nessuna spiegazione, e neanche la scusa del ramo secco può reggere: infatti se sulla appena soppressa (almeno al traffico regolare) Pedace-Spezzano della Sila i viaggiatori si contavano sulla punta delle dita, sulla Gioia Tauro-Cinquefrondi i treni viaggiavano tutti al completo, senza contare quelli negli orari di punta composti addirittura da due automotrici M2 e da due rimorchi! Qua non è stato tagliato un ramo secco, è stato stroncato un albero intero perfettamente in salute...

In attesa di novità, speriamo positive, ecco qualche news dal versante cosentino-catanzarese:

Iniziamo con i lavori di ristrutturazione e revisione delle vaporiere a Cosenza Vaglio Lise: la 353 finalmente è quasi pronta! E' stato sostituito totalmente il fascio tubiero, ed anche la cassa ha subito qualche intervento di risanamento da ruggine e corrosioni varie: prossima candidata al ripristino, la "dentata" 504. Mentre scriviamo inoltre dovrebbe essere stato riconsegnato il rimorchio RA 1017, da tempo in ristrutturazione alla TCC di Mangone.

La 353 in fase di rimontaggio...

...e vista all'interno della sua caldaia: notare il fascio tubiero totalmente nuovo.

Tra Catanzaro Sala e Catanzaro Pratica invece troviamo la tratta a cremagliera ancora chiusa e con lavori in corso: a quanto pare nella galleria di Catanzaro Sala bisognerà smantellare completamente i binari, scavare eliminando il vecchio strato di pietrisco e cementare tutto il fondo, per "ingabbiare" le pareti della galleria e soprattutto evitare che l'acqua affiori in superficie: addirittura a causa di quest'ultima nelle settimane scorse, quando la linea era ancora aperta, il binario si è abbassato di vari centimetri al punto che una M4c in servizio ordinario ha pericolosamente urtato con il rostro sulla cremagliera...ecco qualche fotografia dalla stazione di Sala, dove per altro stanno volgendo al termine i lavori di sostituzione dell'armamento:

Primo piano sul terzo binario, da poco posato, con la bella M4c 353 sullo sfondo.
Ecco gli orari provvisori della Catanzaro Lido-Catanzaro Città:

2 dic 2010

12 Dicembre 2010: il giorno della vergogna.

Con "ben dieci giorni di anticipo" dall'entrata in vigore del nuovo orario ufficiale, sono stati finalmente caricati tutti i treni sul sito internet di Trenitalia, Regionali compresi.

Come al solito un'autentica calamità anti-ferroviaria ha colpito la nostra Calabria, ed ovviamente a farne le spese maggiori è sempre la Jonica: se fino a pochi giorni fa potevamo ritenerci soddisfatti per l'istituzione di un nuovo treno per Bari-Torino/Milano via Jonica, oggi siamo praticamente sconvolti dalla soppressione di tutti i collegamenti per Roma Termini via Roccella e via Crotone: gli Espressi 890/893 e 953/954 saranno infatti soppressi e sostituiti con autobus su tutto il loro percorso: facciamo notare che a quanto pare tutti i servizi autosostitutivi saranno affidati alla Mediterraneabus, società capeggiata dal solito noto. Diventeranno infatti dei bus Reggio-Lamezia via Roccella classificati LP894-895, ed LP956/951 Catanzaro Lido-Metaponto.

Il disastro ha colpito anche il trasporto Regionale, come avevamo anticipato: sembrerà incredibile, ma è stato TOTALMENTE soppresso il servizio metropolitano tra Melito di Porto Salvo e Villa San Giovanni-Rosarno: gli unici Regionali che continueranno a percorrere questa tratta, limitatamente fino a Reggio Calabria Centrale, saranno quelli provenienti da Catanzaro Lido e da Roccella Jonica, passando dal cadenzamento semiorario(o anche ogni '15) attuale tra Melito di Porto Salvo e Rosarno, ad una sottospecie di cadenzamento orario ed addirittura biorario dopo il 12 dicembre: per effetto domino gravi ripercussioni interesseranno i Catanzaro Lido-Reggio(a cui inoltre sono state tagliate due coppie, e nessuno di essi raggiunge più Lamezia Terme Centrale), costretti ad effettuare tutte le fermate del servizio metropolitano soppresso, con un aumento di percorrenza di 15 minuti...Con che materiale verranno effettuati? Non ci crederete, ma sempre da una ALn668 singola, o al massimo in doppia. In tutto questo campo di battaglia l'unica novità degna di nota è il prolungamento su Lamezia Terme Centrale del Regionale 3719 Crotone-Catanzaro Lido. Potrebbe sembrare una buona notizia, se solo non arrivasse a Lamezia 5 minuti dopo la partenza dell'ES Fast per Roma Termini...
Soppressi anche i due Regionali pomeridiani Roccella Jonica-Lamezia Terme Centrale, mentre il 3742 Reggio-Sibari viene spezzato a Catanzaro Lido.

Tornando per un attimo ai servizi a lunga percorrenza: ecco quali saranno le modifiche:

-Prolugamento dell'ICN 782/787 su Reggio Calabria Centrale, fuso con l'Espresso 905/908. Il treno sarà composto da sue sezioni che vengono divise a Bari Centrale: una prosegue con l'ICN 798 Lecce-Torino Porta Nuova, mentre l'altra con l'ICN 780 Lecce-Milano Centrale. La composizione dovrebbe essere di dieci carrozze(una cuccetta C6-C4 e quattro con posti a sedere per sezione). Al posto dell'Espresso 905 viene istituito un treno Regionale, il 3727 Sibari-Catanzaro Lido;

- Soppressione dell'Espresso 986/983 Reggio Calabria Centrale-Villa San Giovanni-Bari Centrale, che viene autosostituito;

-Sostituzione del materiale ordinario con ETR450 per gli InterCity Reggio Calabria Centrale-Roma Termini;

-Soppressione ed autosostituzione dell'antenna per Cosenza-Crotone dell'InterCity "Sila" Reggio-Roma Termini;

-Soppressione dell'antenna 1934/1935 Reggio Calabria Centrale-Villa San Giovanni dell'Espresso 1930/1931 Siracusa-Venezia S.L: addio all'ultima sezione reggina dei treni siciliani.

Perciò l'unica cosa che viene confermata in quest'orario è la politica anti-ferroviaria della Regione Calabria: una simile ondata di autosostituzioni non si era mai vista prima, e se sulla Jonica sud si torna ad avere un treno a lunga percorrenza su Bari, Torino e Milano, il merito non è certo della Regione Calabria, ma piuttosto di un appassionato pugliese, che in collaborazione con i politici locali è riuscito ad evitare una caporetto delle ferrovie in Calabria: grazie a loro si è salvato il Regionale Catanzaro Lido-Taranto, l'IC Murge Milano-Crotone ed è stato istituito il nuovo ICN su Reggio.

Adesso l'unica cosa che rimane da fare è organizzare al più presto una martellante protesta contro le nostre vergognose, mafiose, inutili e traditrici istituzioni pubbliche locali, anche con azioni forti: molto probabilmente ci penseranno i pendolari reggini il 13 dicembre, quando improvvisamente si ritroveranno con la metà della metà dei treni metropolitani...qualche politico forse è meglio che inizi a tremare, specialmente se in campagna elettorale ha promesso mari e monti per quanto riguarda i servizi ferroviari.


L'Espresso 1934 per Venezia SL a Reggio Calabria Centrale: una delle ultime partenze giorno 30 novembre: le due carrozze(un WL MU ed una C6) sono partite piene già da Reggio Centrale.

La D445 1011 in testa all'Espresso 893 da Roma Termini, in arrivo alla stazione di Soverato: dal 12 dicembre questo treno verrà soppresso ed autosostituito da Lamezia Terme Centrale: motivazioni?Disinteresse totale della Regione Calabria(e interesse per la gomma), ed "elevati costi di manovra" a Catanzaro Lido. Senza contare la variante che fino a Settingiano è praticamente un colabrodo a causa del cemento depotenziato utilizzato nei lavori di costruzione. Sulla tirrenica rimarrà la misera sezione tirrenica di cinque carrozze più i carri auto al seguito periodici.
Ultime partenze dell'Espresso 954 Catanzaro Lido-Crotone-Roma Termini: anche su questo collegamento si è abbattuta la scure dei tagli, per le stesse motivazioni dell'893: costi di manovra a Catanzaro Lido ed a Metaponto. Chissà se un giorno qualcuno ci spiegherà perchè a Catanzaro Lido sono stati spesi decine di milioni di € per ristrutturare una stazione ridotta solo ad automotrici singole...senza contare che ancora sono in corso i lavori di rialzo dei marciapiedi, ed è stata ricostruita la platea di lavaggio delle carrozze...Tra Lecce e Roma Termini invece rimarranno soltanto tre ridicole UIC-X di seconda classe, che a Metaponto saranno in coincidenza con l'altrettanto ridicolo autobus da Catanzaro Lido.

Un'ALe803 effettua un Regionale Melito di Porto Salvo-Rosarno: su questa tratta i pendolari il 13 dicembre avranno una bella sorpresa: più della metà dei treni in meno. Si consiglia di evitare di aggirarsi nell'area reggina...specialmente a qualche politico.
 
Il primo blog dedicato al trasporto ferroviario in Calabria...by Roberto Galati...email - msn: exp826@hotmail.it