21 dic 2007
Buon Natale!!
Di cuore,
Roberto
16 dic 2007
Ritorna l'IC Plus 553-568?
11 dic 2007
I primi giorni...
Il materiale è lo stesso dell'Espresso notturno Reggio Calabria Centrale-Bari Centrale 986/983 via Tirrenica, che è stato inserito in turno con il nuovo treno Jonico. La composizione, di 3 UIC-X ex prima classe(le famose face lift), è la seguente:
Sud <--- D445-XB-XB-XB ---> nord - carrozze 1-2-3 e vv in senso opposto.
Peccato per la traccia eccessivamente larga, e la miriade di fermate lungo il percorso, ma per il resto è finalmente ritornato un collegamento diurno diretto "umano" Calabria-Puglia.
L'Espresso 913 in sosta alla stazione di Soverato.
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6 dic 2007
Nuovi collegamenti da/per il porto di Gioia Tauro.
Da http://www.ilsecoloxix.it/
Fs sbarca a Gioia Tauro Fs, con la benedizione del governo, si prepara a sbarcare nel porto di Gioia Tauro, primo passo per una collaborazione con il gruppo Contship che potrebbe presto allargarsi anche agli altri scali dove la controllata italiana di Eurogate opera. L’annuncio è arrivato ieri a Genova in occasione del convegno internazionale su logistica e sostenibilità organizzato al Palazzo della Borsa dall’associazione Sos Logistica. L’amministratore delegato Nereo Marcucci ha spiegato che, il prossimo 17 dicembre, «sotto l’egida della Presidenza del Consiglio, sarà sottoscritto un protocollo riguardante il porto di Gioia Tauro». «Il testo del protocollo - ha continuato Marcucci - individua in Contship Italia, se la proprietà approverà, il partner di Fs nella gestione del nuovo terminal ferroviario». In attesa degli sviluppi sul porto di Trieste, è il secondo colpo messo a segno in pochi giorni da Fs dopo aver ottenuto, in joint con Psa e Cosco, la gestione del sesto modulo del porto contenitori di Voltri. Sconfiggendo proprio Contship il cui amministratore delegato, ieri, non ha voluto commentare l’esito della gara e senza spiegare se il gruppo è intenzionato o meno a presentare ricorso. Tornando al porto di Gioia Tauro, Marcucci ha voluto sottolineare che l’accordo «rappresenta una integrazione funzionale e societaria tra soggetti ognuno dei quali continuerebbe, però, a svolgere una diversa mission”. Nessuna “commistione o sovrapposizione di ruoli», viene sottolineato. Come a dire che una cosa è il mestiere di terminalista, l’altro quello di vettore ferroviario. «La stessa integrazione tra assets diversi - ha concluso Marcucci - potrebbe essere realizzata in altri porti con beneficio di entrambi i partecipanti e soprattutto con la possibilità di fare più treni». Attualmente il porto italiano leader nell’uso della ferrovia è quello della Spezia, gestito proprio da Contship e dove il 35% di avvio a destino dei contenitori avviene via treno. La joint con Fs rinforza il ruolo del porto di Gioia Tauro come scalo di destinazione, oltre al tradizionale ruolo di hub di transhipment. Attualmente, dei 3,7 milioni di contenitori manipolati in un anno nel porto calabrese, circa 500.000 sono destinati al mercato globale. 30/11/2007
Un lungo merci di carri per trasporto Container, in transito alla stazione di Lamezia Terme Centrale...
3 dic 2007
Bentornato, Pitagora!
Probabilmente, vista la classificazione, verrà effettuato con carrozze UIC-X della Divisione Passeggeri, anche se in origine si parlava di MDVC, e di classificazione come Regionale.
28 nov 2007
Lavori in corso...
20 nov 2007
Esito sondaggio - 20/11/07
Con un totale di 20 voti, ed una netta preferenza per il potenziamento del tracciato attuale, siamo giunti alla fine del terzo sondaggio di Ferrovie in Calabria...
Il tema di stavolta, non meno importante dei precedenti, è stata la ferrovia tirrenica. Si parla sempre di Jonica, per una volta discutiamo un pò della strada ferrata del versante tirrenico calabrese, la più importante della nostra regione, attraverso la quale viaggiano ogni giorno migliaia di persone e diversi milioni di tonnellate di merce all'anno...
Da molti anni si discute il futuro della ferrovia a sud di Napoli, l'estremo centro raggiunto dalla rete ad Alta Velocità/Alta Capacità, con la linea da Roma.
L'attuale tracciato, se non in alcuni punti come la zona tra Lamezia e Paola e Favazzina, permette un incremento dei traffici, e con un adeguato potenziamento, anche l'innalzamento della velocità commerciale. Come detto prima, gli unici "nei" sono la zona di Favazzina, vicino Scilla, dove a seguito di una frana qualche anno fa(che coinvolse l'exp 891 ed anche l'ICN 751 in seguito), è presente un rallentamento a 30 km/h, di recente ridotto a 10 per i forti nubifragi.
Per questo è stata messa in discussione la costruzione di un eventuale nuovo tracciato ad Alta Velocità, pensato per lo meno ad alleggerire il traffico sulla linea storica, relegandola ai servizi regionali/metropolitani, ed instradando i treni merci e quelli a lunga percorrenza sulla linea AV. Ma come sempre, al momento tutto tace, e probabilmente chissà fra quanto tempo vedremo qualcosa di concreto.
Come detto in precedenza per la ferrovia Jonica, la soluzione migliore sarebbe quella delle varianti, evitando così le spese enormi di nuovi tracciati...del resto l'attuale linea non è certo da buttare via!
L'imponenza della tirrenica...ecco qua un Minuetto in partenza dalla bella stazione di Lamezia Terme Centrale.
E' attivo il nuovo sondaggio!Finalmente il nuovo collegamento Reggio Calabria-Bari via Jonica sarà attivo dall'8 dicembre, ma...è meglio effettuato con materiale e tariffe della Divisione Trasporto Regionale(come previsto), o dalla Divisione Passeggeri Nazionale?
15 nov 2007
Inaugurata la stazione di Locri.
12 nov 2007
Ristrutturazione per le Mc4...
Di seguito un resoconto dei lavori previsti:
Questa attività è stata condotta per Firema Trasporti nell’ambito della progettazione delle casse dei treni delle Ferrovie della Calabria. A seguito del restyling e dell’installazione sull’attuale veicolo di nuovi impianti, l’automotrice ferroviaria attualmente in servizio sulla linea F.C.L. necessita di interventi progettuali sulla struttura portante delle casse (motrice e rimorchiata) nonché sugli allestimenti interni ed esterni. Interventi previsti:• Variazione della forma della cabina • Introduzione barra antintrusione inferiore e superiore• Applicazione sull’imperiale del gruppo di condizionamento• Applicazione dei gruppi evaporatori in corrispondenza delle cabine di guida• Applicazione di porte ad espulsione• Applicazione di carene apribili nel sotto cassaLa progettazione e l’analisi strutturale sono state condotte mediante procedure consolidate e con l’applicazione di software per simulazioni di engineering (PRO-E per la progettazione, MSC/PATRAN e MSC/NASTRAN per la fase di analisi strutturale)
Da: http://www.tecnosistemspa.com/root/pagine/4_1_1.php?idoggetto=29
Questo permetterà di prolungare la vita di queste automotrici, ancora relativamente moderne(sono coetanee delle ALn663 delle FS)...
Ecco come saranno le "nuove" Mc4...
6 nov 2007
Il Ministro dei Trasporti a Soverato...
- Ripristino dell'InterCity Velia che collegava la fascia Jonica con Roma Termini(e Bologna nei fine settimana)
- Modifica all'orario(non molto comodo e che oltretutto, in senso dispari, si sovrappone all'Espresso 905 fino a Catanzaro Lido) del nuovo collegamento diretto per Bari che entrerà in vigore dall'8 dicembre
- Mantenimento delle antenne Joniche(ICN per Torino e Milano ed Espresso per Roma). Per queste ultime possiamo dire che FINALMENTE il pericolo è stato scongiurato, in quanto sono state confermate anche con il nuovo orario, che ricordiamo entrerà in vigore l'8 dicembre.
- Istituzione di un collegamento per Napoli via Jonica, almeno estivo, a scopo turistico(un Espresso esisteva almeno fino al 1989/1990)
- Metropolitana di superficie Guardavalle-Botricello e collegamenti con gli aeroporti, in primis Lamezia Terme Centrale.
Di certo, come detto sopra, si ha solo la conferma delle antenne Joniche come servizio universale e di pubblica utilità. Non è stato invitato alcun esponente di Trenitalia in quanto, purtroppo, le risposte sono sempre state le solite: collegamenti in rosso(anche se utilissimi)=tagli. Anche il Ministro ha confermato la tendeza di Trenitalia. Purtroppo essendo una società privata, lo Stato ha ormai(purtroppo...) poco controllo su di essa. Per ora si è riusciti ad ottenere solo il ripristino del treno per Bari e la conferma delle antenne Joniche. Per quanto riguarda l'infrastruttura non cambierà molto...nel piano triennale(2008-2011) delle FS non è ancora prevista l'elettrificazione dell'intera Jonica.
Per la metropolitana di superficie c'è in corso uno studio di fattibilità da parte dei vari comuni e di Trenitalia/RFI.
Concludiamo questo breve resoconto con una frase del Sindaco di Soverato:
"Sono ormai cinquant'anni che attendiamo delle risposte concrete dai governi, per il nostro territorio...ci sono stati decine di questi incontri, ma i risultati sono stati nulli o quasi. Speriamo che questa sia la volta buona"
Che dire? Parole sante...
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2 nov 2007
Locri avanti...
Aspettando l'inaugurazione, godiamoci questo bellissimo scatto!
30 ott 2007
Esito sondaggio - 30/10/07
29 ott 2007
Danni alla stazione di Melito
24 ott 2007
Ordinaria amministrazione...
Martedì 23 ottobre 2007, 19:04
FERROVIE:M.TREMATERRA, CALABRIA ANCORA FUORI ALTA VELOCITA'
"La Calabria è ancora fuori dall'Alta Velocità e lo confermano le dichiarazioni del Presidente di Trenitalia, Innocenzo Cipolletta, secondo il quale l'alta velocità arriverà sino a Sarno: più o meno siamo sempre dalle parti di Eboli". E' quanto afferma in una nota il capogruppo dell'Udc in consiglio regionale, Michele Trematerra. "E' veramente strabiliante - aggiunge - vedere come la Calabria venga sistematicamente trascurata ed emarginata dalle politiche industriali e strategiche del centrosinistra. Il ministro Bianchi che è stato Rettore a Reggio Calabria, dovrebbe difendere interessi che l'esecutivo nazionale frustra e considera marginali rispetto a tutto. Ci chiediamo quando cambierà la politica di Prodi verso la Calabria, ma abbiamo pochissime speranze , soprattutto alla luce di una consolidata inefficienza strutturale dell'esecutivo"."Siamo veramente al Governo debole e flaccido - conclude Trematerra - e ci troviamo di fronte una continua emergenza infrastrutturale che periferizza ulteriormente la nostra regione".(ANSA).
16 ott 2007
Accordo Sangritana-Ferrovie della Calabria
Il servizio viaggiatori di Trenitalia verrà quindi affiancato da quello "di emergenza" gestito dalla società abbruzzese e dalle FC. Si parla anche dell'istituzione di un'autostrada viaggiante(in pratica gli autotreni vengono caricati su carri pianali ultrabassi), in quanto è impensabile deviare l'enorme traffico di tir sulla vecchia Statale 18.
Il materiale rotabile verrà fornito per intero dalla Sangritana, non essendo le Ferrovie della Calabria dotate di mezzi a scartamento ordinario.
Questo porterà ad un aumento a dir poco enorme del traffico ferroviario sulla ferrovia Tirrenica, con probabili ripercussioni(positive ovviamente!), anche sulla Jonica.
Di seguito un breve articolo sull'argomento:
La Sangritana per il trasporto Sarà una società ferroviaria abruzzese a gestire l’emergenza in Calabria per via dei lavori sulla A3 LANCIANO. Sarà la Sangritana - la società ferroviaria il cui capitale è interamente detenuto dalla Regione Abruzzo - a gestire il trasporto merci e passeggeri in Calabria, nell’ambito del piano di emergenza approvato dal governo per gestire i disagi legati alla chiusura per lavori di un tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria che durerà per 4 anni a partire dal prossimo gennaio. Chiusura che obbligherà al trasferimento di parte dei flussi sulla rete ferroviaria. Il consiglio dei ministri ieri pomeriggio ha autorizzato la costituzione di un’Ati (un’associazione temporanea di imprese) tra la Sangritana e le Ferrovie della Calabria, il cui capitale è interamente detenuto dallo Stato. La società abruzzese metterà a disposizione dell’azienda calabrese i propri certificati di sicurezza, i propri mezzi e il proprio personale, così da far fronte alla gestione dell’emergenza. Le Ferrovie della Calabria, infatti, non dispongono delle necessarie autorizzazioni ad effettuare i trasporti sulla rete delle Fs, in possesso invece della Sangritana. ‘È una grande occasione di sviluppo per la nostra azienda - ha commentato la presidente della Sangritana Loredana Di Lorenzo - che ci permetterà di proseguire nella strada del potenziamento del trasporto merci: basti pensare che al momento del nostro insediamento la società effettuava trasporti per 20mila chilometri l’anno. Oggi siamo già a 200mila e l’obiettivo è di raggiungere il milione di chilometri entro il 2010’. Gli aspetti economici dell’accordo saranno concordati nei prossimi giorni, ma il governo centrale ha messo a disposizione 100 milioni di euro in 4 anni per la gestione dell’emergenza trasporti in Calabria. Le Ferrovie calabresi hanno comunque già dato la disponibilità a continuare la collaborazione con la Sangritana, per gestire il trasporto delle merci dal porto di Gioia Tauro fino al nord Italia. “Credo - ha aggiunto l’assessore regionale ai trasporti Tommaso Ginoble - si tratti di un momento importante per la Regione Abruzzo, che possiede patrimoni come la Sangritana su cui bisogna puntare per la crescita del territorio. La nostra società di trasporto su ferro è infatti l’unica nel centrosud Italia a disporre di tutte le certificazioni necessarie per competere sul mercato globale dei trasporti”.
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13 ott 2007
Il primo anno di Ferrovie in Calabria...
10 ott 2007
Esito sondaggio - 10/10/07
Con un totale di 29 voti, siamo giunti alla fine del primo sondaggio di Ferrovie in Calabria...
Abbiamo affrontato un tema molto importante, discusso da molti anni da politici locali e nazionali; venti persone(il 68 %) affermano che la soluzione migliore sarebbe l'elettrificazione, con il mantenimento dell'attuale tracciato, mentre solo nove persone(il 31%) credono che converrebbe costruire la Jonica ex novo.
A conti fatti con le spese non ci sarebbe molta differenza tra le due soluzioni.
Mantenendo il vecchio tracciato, si risparmierebbero i soldi destinati alla costruzione di rilevati, nuovi edifici di stazione e di servizio ecc, ma bisogna anche considerare le spese, che a quanto pare sono in aumento, di consolidamento e manutenzione straordinaria, come ad esempio i lavori che ci sono stati a Ferruzzano(RC), oppure il problema ancora non risolto di Roseto Capo Spulico, mentre un nuovo rallentamento è presente a nord della stazione di Montepaone-Montauro(CZ).
Anche la possibilità di una soluzione mista non sarebbe da scartare: variante nelle zone a rischio smottamenti/frane, e mantenimento del vecchio tracciato, dove esso si presenta in buone condizioni.
Ma una cosa è certa: serve l'elettrificazione, con o senza nuovo tracciato.
Arriverà il giorno in cui vedremo il nuovo Pendolino sfrecciare sulla Jonica?
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La Jonica di oggi...
E' attivo il nuovo sondaggio: viaggi al Nord Italia in treno...meglio di giorno o di notte? Partecipate in tanti!
9 ott 2007
Ripristinata la circolazione sulla Jonica.
Di seguito la notizia diffusa ieri dall'ANSA:
Maltempo: fulmine blocca linea ferrata jonica
lunedì 08 ottobre 2007
E' interrotta, a causa della disconnessione degli impianti della stazione di Melito Porto Salvo provocata da un fulmine, la circolazione ferroviaria sulla linea ionica in Calabria. L'interruzione del traffico ferroviario si e' verificata dopo che il fulmine si e' abbattuto sugli impianti elettrici. Al momento sono dieci i treni del trasporto regionale ed uno a lunga percorrenza interessati e che sono stati fermati nelle stazioni di Saline e San Lorenzo. Trenitalia ha istituito un servizio sostitutivo di autobus fra Melito Porto Salvo e Reggio Calabria. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sono gia' al lavoro per ripristinare gli impianti danneggiati e consentire la ripresa della circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco che hanno domato un principio di incendio. (ANSA).
8 ott 2007
Diserbo in corso...
5 ott 2007
La stazione di Soverato(FS) - 2
Dopo la chiusura della linea a scartamento ridotto per Chiaravalle Centrale delle Ferrovie Calabro Lucane, venne ridimensionato il piazzale di stazione, con l'eliminazione del binario di raccordo a doppio scartamento.
La stazione mantenne comunque la sua importanza, grazie anche all'elevato traffico merci generato dallo scalo: oltre il classico collettame/posta, era presente un raccordo con alcuni magazzini privati e per uno stabilimento di stoccaggio e distribuzione di agrumi(nel cui edificio c'è oggi un laboratorio di analisi...).
Il piazzale era formato da tre binari(corretto tracciato, precedenza, incrocio), un binario che affiacava il piano caricatore del magazzino merci(ancora presente), due binari di ricovero carri ed due tronchini di servizio(uno ancora esistente).
Nel 1989 il colpo di grazia: lo scalo merci viene chiuso e il raccordo per lo stabilimento di stoccaggio degli agrumi smantellato.
Rimangono i due binari di ricovero carri, a ricordo del passato glorioso...
Ma nel 1997-98 altro taglio: l'area su cui erano posati i due binari viene ceduta al comune, che non ci pensa due volte a demolirli ed a costruire un parcheggio.
Contemporaneamente si ha un repentino peggioramento delle condizioni igieniche a causa dei soliti teppisti che ce la mettono tutta a graffitare ed a danneggiare i locali della stazione..
Di seguito alcune foto della stazione di Soverato, nel 2003-2004, ancora nel vecchio stile anni '80-'90...
L'ICN 763 Scilla in arrivo; notare le condizioni a dir poco pietose della stazione...
Un altro scorcio della stazione, con un treno Regionale in arrivo.
Nel terzo ed ultimo appuntamento: la rinascita della stazione di Soverato, dal 2005 ad oggi.
1 ott 2007
Dieci anni fa a Brancaleone...
Era un giorno di pioggia torrenziale: un furgone, in corsa lungo la SS106 nei pressi di Brancaleone, sbanda sfondando la staccionata che divide la strada dalla ferrovia...
In quel momento sopraggiungeva l'IC 792 Reggio Calabria Centrale-Taranto: in testa la D445 1146, con quattro UIC-Z al seguito...l'autista del furgone riesce fortunatamente ad uscire, ma l'impatto è stato inevitabile...la D445, in corsa circa a 120 Km/h, investe il furgone, deraglia e finisce sulla 106, mentre due carrozze si inclinano.
Fortunatamente non si registrarono vittime...solo alcuni feriti, tra cui i macchinisti ed alcuni viaggiatori.
La povera D445 1146 venne in seguito demolita, a causa dell'elevata entità dei danni...una delle poche unità a non avere mai vestito la livrea XMPR...
Oggi, passando in località Marinella, un breve tratto di rete verde e la staccionata rotta ci ricorda l'accaduto, per fortuna finito senza gravi conseguenze(tranne per la D445!)
La D445 1146 rovinosamente adagiata sulla carreggiata della SS106(a dir poco irriconoscibile...).Notare una delle carrozze deragliate...e quel che resta dello sportello del furgone sulla locomotiva!
26 set 2007
Addio allo "Svizzero"...
21 set 2007
Rinascita del Pitagora?Forse sì!
Bari Centrale: 8.40; Taranto 9.49; Metaponto 10.28; Sibari 11.31; Crotone 13.00; Catanzaro Lido 14.01; Roccella Jonica 14.53; Reggio Calabria Centrale: 16.20
15 set 2007
I lavori proseguono...
12 set 2007
Privati anche in Calabria
Finisce anche in Calabria il monopolio di Trenitalia sui binari RFI...
...inoltre è in previsione, da parte di Trenitalia Cargo, un accordo con la società multinazionale per trasporto container MSC, che porterebbe un incremento del treni merci da/per il Porto di Gioia Tauro.
7 set 2007
Soppressioni scongiurate?
E' infatti comparso un comunicato sul sito di Trenitalia, dove appunto viene sottolineato che gli ICN 750/753"Piepoli" e 766/763"Scilla" rispettivamente Reggio Calabria Centrale-Milano Centrale e Reggio Calabria Centrale-Torino Porta Nuova, non verranno soppressi dai giorni 15-18 settembre in poi, ma continueranno a circolare giornalmente fino al cambio di orario il 9 Dicembre.
E' intervenuto anche il Ministro dei Trasporti Bianchi, specificando che è allo studio il nuovo orario 2008.
Il vero problema sorgerà con l'apertura della nuova variante, quando per i treni diretti a Lamezia Terme servirà l'inversione di banco, e quindi, per i tre treni Pax jonici(Scilla, Piepoli e 890/893), serviranno ben 6 locomotori in più a disposizione a Catanzaro Lido, a meno che non verrà mantenuto attivo il vecchio tracciato.
Facendo un rapido calcolo, per l'inversione del locomotore, servono circa 15 minuti di sosta, tra prova freno ecc...
Considerando però che la variante permetterà un risparmio di 10-15 minuti rispetto al vecchio tracciato, non ci sarebbero grandi variazioni nell'orario di arrivo/partenza dei treni...
Bisogna soltanto sperare che Trenitalia prenda l'iniziativa e prenda coscienza dell'importanza quasi vitale dei treni per il centro-nord sulla costa Jonica, per altro migliorati da un anno circa, con l'introduzione nella composizione delle comode Cuccette Comfort(scompartimenti più larghi con aria condizionata e 4 cuccette).
Intanto quest'estate c'è stato un vero e proprio boom, con la gente stipata negli intercomunicanti delle carrozze...scene mai viste prima d'ora, neanche negli anni '90!
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L'ICN 766 "Scilla" diretto a Torino P.N nei pressi della stazione di Soverato.
Una delle Cuccette Comfort in composizione all'ICN750 da Milano Centrale.
1 set 2007
La stazione di Soverato(FS)
Una 625 serie 300(soprannominate "Caprotti"), in sosta alla stazione di Soverato, negli anni '20 o '30, in testa ad un treno merci diretto a sud.
Continua...
25 ago 2007
Si torna a correre...
Di seguito qualche foto:
20 ago 2007
Ristrutturazione a Paola
19 ago 2007
Ristrutturato il magazzino merci a Siderno
28 lug 2007
La Metropolitana di Superficie
Il servizio inizialmente si svolgerà con le classiche ALn668, che in seguito verranno sostituite da materiale più moderno...
20 lug 2007
Merci, merci, merci!
Infatti, percorrendo in treno la tratta da Catanzaro Lido a Reggio Calabria, notiamo in ben tre stazioni movimento di carri...
Le tre stazioni sono Catanzaro Lido, Roccella Jonica e Locri...bisogna però precisare che le tre stazioni non sono più abilitate alla ricezione ed all'invio di carri merci!
A Catanzaro Lido c'è uno strano traffico di carri pianali Rgs ed anche Roos con stanti e testate, di norma utilizzati per il trasporto di tronchi. Ovviamente tutto condito da carri EAOS ed EANOS, Faccs, Fcc e speciali carri ex-CFR(Ferrovie Romene) per il trasporto di pietrisco destinato alla nuova variante.
Passiamo a Roccella Jonica: con grande sorpresa troviamo nel binario destinato allo scalo merci tre carri merci di tipo corrente: 2 Gbhs ed un Gbs...Ignota la merce trasportata.
Locri: nel binario dello scalo merci sono presenti due carri pianali Rgs, con un carico di enormi travate di acciaio, che però non sono destinate a lavori di RFI o comunque trasporti interni alle FS.
Speriamo porti bene...
Ed ora come sempre ecco "le prove"!
Carro per trasporto pietrisco ex-CFR nello scalo merci di Catanzaro Lido.
Carro Gbhs a Roccella Jonica.
Uno dei due carri Rgs alla stazione di Locri...in secondo piano si notano alcune delle travate in acciaio da poco scaricate...