I contenuti di Ferrovie in Calabria sono a disposizione di tutti, ma a condizione che, se sfruttati, siano accompagnati dall'indicazione della fonte (blog o autore dei testi/fotografie). Tutto il materiale ivi pubblicato è protetto da Copyright, perciò per evitare situazioni incresciose vi preghiamo di seguire questa piccola regola. Buon Viaggio!

• 14/10/14 • La mancanza di energia per l'alimentazione elettrica, sulla linea Paola - Cosenza, causa l'arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco: si è trattato della simulazione di criticità, tenutasi stanotte all'interno della lunga galleria posta sulla ferrovia Paola - Cosenza. Qui la news di ANSA Calabria • 13/10/14 • Trenitalia: a partire dal 15 ottobre verrà ripristinato il treno Regionale 22664 Reggio Calabria Centrale (11.30) - Rosarno (12.50), mentre verrà soppresso, solo nella giornata del 15 ottobre, il Regionale 22653/22654 Melito PS (6.45) - Rosarno (8.45). Qui il comunicato di Fsnewss • 04/10/14 • Si è tenuto nella giornata del 2 ottobre, l'open day alla stazione RFI di Fuscaldo, i cui ambienti non più utili ai fini dell'esercizio ferroviario, sono stati assegnati alla locale cooperativa agricola "Il Segno": prosegue quindi anche in Calabria, il programma di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il recupero e l'affidamento a fini sociali delle stazioni parzialmente o totalmente dismesse. Qui la news • 29/09/14 • Si terra alla stazione RFI di Bova Marina, giorno 9 ottobre, un nuovo sit-in di protesta contro il declassamento della ferrovia Jonica. Clicca qui per aderire all'evento su facebook • 22/09/14 • Taglio delle stazioni sulla ferrovia Jonica: l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, scrive ad RFI per chiedere rassicurazioni sul progetto di ridimensionamento, in vista di una riorganizzazione dell'orario regionale lungo la linea Jonica. Qui il comunicato • 13/09/14 • Pubblicati sulla nostra pagina gli orari dei servizi ferroviari Ferrovie della Calabria previsti a partire dal prossimo 15.09.2014. Vedi qui • 12/09/14 • Il fabbricato viaggiatori della ormai dismessa fermata di Curinga (posta sulla linea Tirrenica tra Lamezia Terme ed Eccellente), è stato ufficialmente attribuito da RFI, ad uso gratuito del Comune. Qui la delibera del consiglio comunale • 09/09/14 • Domani, 10.09.2014, il candidato per le Regionali con il Centrosinistra Oliverio si recherà nella stazione delle Ferrovie della Calabria di Soveria Mannelli, dalla quale partirà alla volta di Catanzaro a bordo del treno 17 delle 10.25. Arrivato a Catanzaro incontrerà a via Milano i lavoratori e sindacalisti delle FC e dell'AMC di Catanzaro. Leggi qui

21 dic 2007

Buon Natale!!

Un augurio di Buon Natale ed un felice 2008, sperando che il nuovo anno porti pace per tutti e soprattutto, tanti tanti treni!!!



Di cuore,

Roberto

16 dic 2007

Ritorna l'IC Plus 553-568?

Verrà probabilmente ripristinato l'importante collegamento diretto diurno Crotone-Milano Centrale, InterCity Plus 553-568 , soppresso con il nuovo orario invernale 2007-2008.
Purtroppo il servizio, fino al momento della soppressione, non è mai stato dei migliori, a causa degli enormi ritardi e delle numerose fermate lungo il percorso...speriamo almeno in una revisione della traccia(15 ore di viaggio, quando non ci sono ritardi, sono un pò troppe...)

Gli orari rimarranno invariati, con partenza del 568 alle 6:05 ed arrivo a Milano Centrale alle 20:50, e partenza del 553 alle 9:10 ed arrivo a Crotone alle 23:59.

L'IC Plus 568 in partenza dalla stazione di Crotone.

11 dic 2007

I primi giorni...

Primi giorni di effettuazione del nuovo Espresso 913/914 Bari Centrale-Reggio Calabria Centrale via Jonica...che dire?Meglio di così non poteva andare!

Il materiale è lo stesso dell'Espresso notturno Reggio Calabria Centrale-Bari Centrale 986/983 via Tirrenica, che è stato inserito in turno con il nuovo treno Jonico. La composizione, di 3 UIC-X ex prima classe(le famose face lift), è la seguente:

Sud <--- D445-XB-XB-XB ---> nord - carrozze 1-2-3 e vv in senso opposto.

Peccato per la traccia eccessivamente larga, e la miriade di fermate lungo il percorso, ma per il resto è finalmente ritornato un collegamento diurno diretto "umano" Calabria-Puglia.


L'Espresso 913 in sosta alla stazione di Soverato.

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6 dic 2007

Nuovi collegamenti da/per il porto di Gioia Tauro.

E' previsto un ulteriore potenziamento del traffico su ferro generato dal Porto di Gioia Tauro, dopo l'avvio dei nuovi collegamenti della RTC(Rail Traction Company). Di seguito un breve articolo...

Da http://www.ilsecoloxix.it/

Fs sbarca a Gioia Tauro Fs, con la benedizione del governo, si prepara a sbarcare nel porto di Gioia Tauro, primo passo per una collaborazione con il gruppo Contship che potrebbe presto allargarsi anche agli altri scali dove la controllata italiana di Eurogate opera. L’annuncio è arrivato ieri a Genova in occasione del convegno internazionale su logistica e sostenibilità organizzato al Palazzo della Borsa dall’associazione Sos Logistica. L’amministratore delegato Nereo Marcucci ha spiegato che, il prossimo 17 dicembre, «sotto l’egida della Presidenza del Consiglio, sarà sottoscritto un protocollo riguardante il porto di Gioia Tauro». «Il testo del protocollo - ha continuato Marcucci - individua in Contship Italia, se la proprietà approverà, il partner di Fs nella gestione del nuovo terminal ferroviario». In attesa degli sviluppi sul porto di Trieste, è il secondo colpo messo a segno in pochi giorni da Fs dopo aver ottenuto, in joint con Psa e Cosco, la gestione del sesto modulo del porto contenitori di Voltri. Sconfiggendo proprio Contship il cui amministratore delegato, ieri, non ha voluto commentare l’esito della gara e senza spiegare se il gruppo è intenzionato o meno a presentare ricorso. Tornando al porto di Gioia Tauro, Marcucci ha voluto sottolineare che l’accordo «rappresenta una integrazione funzionale e societaria tra soggetti ognuno dei quali continuerebbe, però, a svolgere una diversa mission”. Nessuna “commistione o sovrapposizione di ruoli», viene sottolineato. Come a dire che una cosa è il mestiere di terminalista, l’altro quello di vettore ferroviario. «La stessa integrazione tra assets diversi - ha concluso Marcucci - potrebbe essere realizzata in altri porti con beneficio di entrambi i partecipanti e soprattutto con la possibilità di fare più treni». Attualmente il porto italiano leader nell’uso della ferrovia è quello della Spezia, gestito proprio da Contship e dove il 35% di avvio a destino dei contenitori avviene via treno. La joint con Fs rinforza il ruolo del porto di Gioia Tauro come scalo di destinazione, oltre al tradizionale ruolo di hub di transhipment. Attualmente, dei 3,7 milioni di contenitori manipolati in un anno nel porto calabrese, circa 500.000 sono destinati al mercato globale. 30/11/2007


Un lungo merci di carri per trasporto Container, in transito alla stazione di Lamezia Terme Centrale...

3 dic 2007

Bentornato, Pitagora!

Ancora non sappiamo se si chiamerà così, ma una cosa è certa...dal 9 dicembre riavremo il collegamento diretto Jonica-Bari Centrale!
Il treno sarà classificato Espresso(quindi effettuato dalla Divisione Passeggeri), numerato 911/914, con servizio di sola seconda classe e prenotazione facoltativa. Una curiosità: è l'unico Espresso diurno ordinario circolante in tutta Italia!

Di seguito fermate ed orari:

Exp911: Bari Centrale: 08:39 - Gioia del Colle: 09:14/09:15 - Taranto: 09:52/10:07 - Metaponto: 10:37/10:39 - Policoro-Tursi: 10:52/10:53 - Nova Siri-Rotondella: 11:00/11:05 - Rocca Imperiale: 11:10/11:11 - Trebisacce: 11:36/11:38 - Sibari: 11:50/11:53 - Corigliano Calabro: 12:05/12:06 - Rossano: 12:14/12:15 - Cariati: 12:43/12:44 - Crucoli: 12:53/12:57 - Cirò: 13:07/13:08 - Crotone: 13:34/13:37 - Cutro: 13:49/13:50 - Botricello: 14:10/14:11 - Cropani: 14:16/14:17 - Catanzaro Lido: 14:30/14:33 - Soverato: 14:45/14:46 - Badolato: 14:55/14:58 - Monasterace-Stilo: 15:10/15:11 - Roccella Jonica: 15:28/15:31 - Gioiosa Jonica: 15:37/15:38 - Siderno: 15:42/15:43 - Locri: 15:48/15:49 - Bovalino: 15:57/15:58 - Bianco: 16:04/16:05 - Brancaleone: 16:18/16:19 - Melito di Porto Salvo: 16:48/16:50 - Reggio Calabria Centrale: 17:15

Exp914: Reggio Calabria Centrale: 08:05 - Melito di Porto Salvo: 08:29/08:30 - Brancaleone: 08:49/08:50 - Bianco: 09:00/09:04 - Bovalino: 09:11/09:12 - Locri: 09:23/09:24 - Siderno: 09:29/09:30 - Gioiosa Jonica: 09:36/09:37 - Roccella Jonica: 09:44/09:47 - Monasterace-Stilo: 10:00/10:01 - Badolato: 10:11/10:12 - Soverato: 10:23/10:24 - Catanzaro Lido: 10:37/10:40 - Cropani: 10:52/10:53 - Botricello: 10:57/10:58 - Cutro: 11:10/11:11 - Crotone: 11:26/11:29 - Cirò: 11:52/11:53 - Crucoli: 12:04/12:08 - Cariati: 12:15/12:16 - Rossano: 12:34/12:35 - Corigliano Calabro: 12:43/12:44 - Sibari: 12:57/13:00 - Trebisacce: 13:11/13:12 - Roseto-Capo Spulico: 13:22/13:28 - Rocca Imperiale: 13:43/13:44 - Policoro-Tursi: 13:56/13:57 - Metaponto: 14:13/14:14 - Taranto: 15:03/15:23 - Gioia del Colle: 16:01/16:02 - Bari Centrale: 16:40

Rispetto al vecchio IC Pitagora e all'Espresso 905/908 "Freccia Adriatica", notiamo sicuramente alcune fermate in più(Badolato, Monasterace, oltre a Bianco e Bovalino). Rallentano un pò la traccia, ma comunque in questo modo avremo finalmente un collegamento più capillare.
Probabilmente, vista la classificazione, verrà effettuato con carrozze UIC-X della Divisione Passeggeri, anche se in origine si parlava di MDVC, e di classificazione come Regionale.

A questo punto possiamo anche anticipare la chiusura del nostro sondaggio in corso, vista la buona notizia!

Ebbene sì...avete "indovinato"...il treno verrà infatti effettuato dalla Divisione Passeggeri!

In onore al mitico InterCity Pitagora!!

28 nov 2007

Lavori in corso...

Come dovere di Ferrovie in Calabria, ecco un breve resoconto dei lavori in corso sulla Jonica!

S.Caterina dello Jonio: nuova veste per il fabbricato viaggiatori, adesso veramente elegante e gradevole alla vista...la stazione è stata ristrutturata rispettando le pietre a vista della precedente veste, ma sempre adeguata ai colori del Progetto Pegasus. Il piano dei binari non ha subito modifiche, in quanto velocizzato nel 1997 circa(primo binario corretto tracciato, e secondo incrocio/precedenza). Adesso manca solo l'avvio del servizio metropolitana di superficie!
A breve sarà pubblicata una foto!
Ardore: alcuni lavori di consolidamento hanno interessato il fabbricato viaggiatori, pur mantenendo le vecchie tinte anni '80-'90.

Badolato: addio al terzo binario?Purtroppo sembra di sì...è presente da alcuni giorni un treno cantiere di Francesco Ventura, e sono presenti due locomotive ex-SNCB in testa ad alcuni carri tramoggia.

Siderno: inizieranno a breve i lavori di rettifica degli itinerari di stazione...le vecchie traversine in legno e le rotaie da 40 Kg/m hanno i giorni contati...

Locri, Brancaleone, Gioiosa Jonica, Monasterace-Stilo: a giorni dovrebbero iniziare i lavori per la costruzione dei sottopassaggi pedonali.

La D445 1029 alla stazione di Ardore, da poco consolidata nella struttura.

Un angolo della stazione di Locri...a breve inizerà la costruzione del sottopassaggio.

20 nov 2007

Esito sondaggio - 20/11/07



Con un totale di 20 voti, ed una netta preferenza per il potenziamento del tracciato attuale, siamo giunti alla fine del terzo sondaggio di Ferrovie in Calabria...
Il tema di stavolta, non meno importante dei precedenti, è stata la ferrovia tirrenica. Si parla sempre di Jonica, per una volta discutiamo un pò della strada ferrata del versante tirrenico calabrese, la più importante della nostra regione, attraverso la quale viaggiano ogni giorno migliaia di persone e diversi milioni di tonnellate di merce all'anno...
Da molti anni si discute il futuro della ferrovia a sud di Napoli, l'estremo centro raggiunto dalla rete ad Alta Velocità/Alta Capacità, con la linea da Roma.

L'attuale tracciato, se non in alcuni punti come la zona tra Lamezia e Paola e Favazzina, permette un incremento dei traffici, e con un adeguato potenziamento, anche l'innalzamento della velocità commerciale. Come detto prima, gli unici "nei" sono la zona di Favazzina, vicino Scilla, dove a seguito di una frana qualche anno fa(che coinvolse l'exp 891 ed anche l'ICN 751 in seguito), è presente un rallentamento a 30 km/h, di recente ridotto a 10 per i forti nubifragi.

Per questo è stata messa in discussione la costruzione di un eventuale nuovo tracciato ad Alta Velocità, pensato per lo meno ad alleggerire il traffico sulla linea storica, relegandola ai servizi regionali/metropolitani, ed instradando i treni merci e quelli a lunga percorrenza sulla linea AV. Ma come sempre, al momento tutto tace, e probabilmente chissà fra quanto tempo vedremo qualcosa di concreto.

Come detto in precedenza per la ferrovia Jonica, la soluzione migliore sarebbe quella delle varianti, evitando così le spese enormi di nuovi tracciati...del resto l'attuale linea non è certo da buttare via!


L'imponenza della tirrenica...ecco qua un Minuetto in partenza dalla bella stazione di Lamezia Terme Centrale.


E' attivo il nuovo sondaggio!Finalmente il nuovo collegamento Reggio Calabria-Bari via Jonica sarà attivo dall'8 dicembre, ma...è meglio effettuato con materiale e tariffe della Divisione Trasporto Regionale(come previsto), o dalla Divisione Passeggeri Nazionale?

15 nov 2007

Inaugurata la stazione di Locri.

Dopo circa un anno di lavori, oggi è stata inaugurata la "nuova" stazione di Locri, alla presenza del Sindaco del centro Jonico ed alcuni esponenti di RFI/Trenitalia, che hanno precisato che a breve inizieranno i lavori di ristrutturazione e velocizzazione degli itinerari anche in altre stazioni.

Di seguito un articolo tratto da http://www.giornaledicalabria.it/

LOCRI. Nuova veste architettonica per la stazione di Locri, sulla linea ionica Reggio Calabria - Metaponto. Sono stati infatti conclusi i lavori, programmati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), per la completa riqualificazione architettonica del fabbricato stazione e la contemporanea rifunzionalizzazione degli spazi destinati ai viaggiatori. Un unico ambiente costituito dall’atrio passante e dalla sala d’attesa, è la nuova organizzazione degli ambienti che permetterà l’uso degli spazi anche per piccole mostre o attività promosse dagli Enti o dalle Associazioni. Davanti all’ingresso è stata realizzata anche una piazzetta a semicerchio che dà maggiore respiro all’area circostante il fabbricato stazione e allo stesso tempo allontana il traffico stradale. I lavori hanno richiesto un investimento complessivo pari a 250.000 euro, co-finanziati con i fondi POR (Piano Operativo Regionale) della Regione Calabria per la realizzazione di interventi infrastrutturali ferroviari. Nella nuova stazione di Locri sarà realizzato anche un sottopasso pedonale, il cantiere sarà aperto nelle prossime settimane, sempre co-finanziato dalla Regione Calabria. Per la riqualificazione del fabbricato stazione è stato creato un portico colonnato ed inserito, nel prospetto principale, un timpano stilizzato su cui sono state applicate le riproduzioni - in cemento marmorizzato - di quattro pinakes, le tavolette votive in terracotta provenienti dagli scavi archeologici di Locri Epizefiri, per richiamare il nobile passato della città, tra le più conosciute polis della Magna Grecia. Inoltre, per gli infissi, sono stati scelti colori caldi e marmi per meglio armonizzarli con lo stile architettonico. La nuova stazione è stata inaugurata oggi alla presenza del sindaco di Locri, Francesco Macrì. Il progetto e gli interventi architettonici e strutturali sono stati illustrati dal responsabile Stazioni della Calabria, Francesco Silipo.

Potenziamento ferrovia Jonica:

LOCRI. La linea ferroviaria ionica è stata attrezzata, negli ultimi anni, con sistemi e tecnologie di eccellenza. Lo hanno reso noto i dirigenti di Rfi, nel corso dell’inaugurazione della nuova stazione di Locri. A fine 2006 - si legge in una nota stampa - Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha completato l’installazione sull’intera linea, da Metaponto a Reggio Calabria, del Sistema di Controllo della Marcia del Treno (SCMT), tecnologia avanzata che assiste i macchinisti nella guida del treno. L’SCMT è presente oggi su tutte le linee della rete fondamentale, quelle a maggior traffico. Trentotto i milioni di euro investiti per a linea Sibari - Catanzaro Lido - Roccella Jonica - Reggio Calabria. Nel corso del 2005, invece, era stato attivato il tratto di linea Metaponto - Sibari, con un investimento di 8,5 milioni di euro. Nella stazione di Sibari, RFI ha già completato il Piano regolatore generale (PRG) ferroviario e realizzato l’Apparato Centrale Elettrico ad Itinerari (ACEI), con un investimento complessivo di 16 milioni di euro. A breve sarà realizzato il nuovo sistema di Informazione al Pubblico. L’investimento complessivo è di 420.000 euro. Le stazioni della linea Ionica sono state tutte attrezzate quest’anno con i nuovi impianti dedicati all’informazione alla clientela. Rete Ferroviaria Italiana ha investito complessivamente circa due milioni e mezzo di euro. Nel 2004, inoltre, RFI aveva già completato gli interventi di velocizzazione degli itinerari nelle stazioni di Bovalino, Ferruzzano, Gioiosa Jonica, Sant’Andrea dello Jonio, Brancaleone e Locri, per un importo complessivo di circa 5 milioni di euro. Importanti anche gli interventi di manutenzione straordinaria che RFI ha in corso nelle principali stazioni della linea Jonica. Lavori finanziati con i fondi POR (Programma operativo regionale) della Regione Calabria. Sono in corso di realizzazione, o saranno avviati a breve - si legge ancora nella nota stampa di Rfi - gli interventi di riqualificazione delle stazioni di Sant’Andrea dello Jonio (125.000 euro), Mirto (168.000 euro), Pellaro (90.000 euro), Condofuri (120.000 euro), Santa Caterina dello Jonio (90.000 euro), Cropani (170.000 euro), Cirò (238.000 euro), Crucoli (204.000 euro), Amendolara (221.000 euro), Villapiana (128.000 euro), Roccella Jonica (500.000 euro), Torre Melissa (132.000 euro), Saline Joniche (29.000 euro), Siderno (158.000 euro), Bianco (63.000 euro), Cutro (205.000 euro), Calopezzati (119.000 euro) e Sibari (358.000 euro). Oltre che nella stazione di Locri, i lavori sono stati completati anche nell’impianto di Roseto Capo Spulico, per un importo di 62.000 euro. Sono nelle fasi conclusive gli interventi di velocizzazione degli itinerari nelle stazioni di San Leonardo di Cutro e Mirto Crosia, mentre stanno per essere avviati quelli nelle stazioni di Isola Capo Rizzuto, Botricello, Cropani, Simeri Crichi, Squillace, Siderno, Palizzi, Condofuri, Cariati e Cirò. Investimento complessivo 9 milioni di euro. Saranno avviati a breve i lavori di costruzione dei sottopassaggi pedonali nelle stazioni di Cariati, Locri e Brancaleone. Stanno, invece, per concludersi le attività negoziali per l’affidamento dei lavori di costruzione dei sottopassaggi nelle stazioni di Sibari, Cirò e Siderno, per un importo complessivo di 6 milioni di euro. Questi interventi saranno realizzati con il co-finanziamento della Regione Calabria.

Il problema è sempre lo stesso, però...le infrastrutture ci sono, ma dove sono i treni?? Speriamo bene...


Ecco la stazione di Locri dei tempi che furono...

...ed eccola al giorno d'oggi...

La stazione di Palizzi, che a breve verrà ristrutturata assieme ad altre.

12 nov 2007

Ristrutturazione per le Mc4...

E' in previsione una profonda ristrutturazione delle automotrici Mc4 delle Ferrovie della Calabria...verranno modificate le cabine di guida e gli scomparti per i viaggiatori.

Di seguito un resoconto dei lavori previsti:

Questa attività è stata condotta per Firema Trasporti nell’ambito della progettazione delle casse dei treni delle Ferrovie della Calabria. A seguito del restyling e dell’installazione sull’attuale veicolo di nuovi impianti, l’automotrice ferroviaria attualmente in servizio sulla linea F.C.L. necessita di interventi progettuali sulla struttura portante delle casse (motrice e rimorchiata) nonché sugli allestimenti interni ed esterni. Interventi previsti:• Variazione della forma della cabina • Introduzione barra antintrusione inferiore e superiore• Applicazione sull’imperiale del gruppo di condizionamento• Applicazione dei gruppi evaporatori in corrispondenza delle cabine di guida• Applicazione di porte ad espulsione• Applicazione di carene apribili nel sotto cassaLa progettazione e l’analisi strutturale sono state condotte mediante procedure consolidate e con l’applicazione di software per simulazioni di engineering (PRO-E per la progettazione, MSC/PATRAN e MSC/NASTRAN per la fase di analisi strutturale)

Da: http://www.tecnosistemspa.com/root/pagine/4_1_1.php?idoggetto=29
Questo permetterà di prolungare la vita di queste automotrici, ancora relativamente moderne(sono coetanee delle ALn663 delle FS)...


Ecco come saranno le "nuove" Mc4...
...ed eccone una nel pietoso stato attuale.

6 nov 2007

Il Ministro dei Trasporti a Soverato...

Si è tenuta ieri sera, nella sala consiliare del Comune di Soverato, un incontro tra i sindaci di molti centri della costa Jonica, ed il Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi.
La conferenza è stata organizzata dal mitico Franco Nisticò di Badolato(Comitato per la Jonica), da tutti noi conosciuto per le sue battaglie mirate alla ristrutturazione ed al potenziamento della Ferrovia Jonica e della Statale 106.
Oltre ai vari sindaci, erano presenti esponenti militari tra cui la Marina, e i Carabinieri, e l'assessore provinciale alle Politiche Agricole Giovanni Mirarchi.
Franco Nisticò ha esposto il nostro decennale problema, principalmente sulla ferrovia Jonica.
I punti fondamentali della dibattito sono stati i seguenti:
  • Ripristino dell'InterCity Velia che collegava la fascia Jonica con Roma Termini(e Bologna nei fine settimana)

  • Modifica all'orario(non molto comodo e che oltretutto, in senso dispari, si sovrappone all'Espresso 905 fino a Catanzaro Lido) del nuovo collegamento diretto per Bari che entrerà in vigore dall'8 dicembre

  • Mantenimento delle antenne Joniche(ICN per Torino e Milano ed Espresso per Roma). Per queste ultime possiamo dire che FINALMENTE il pericolo è stato scongiurato, in quanto sono state confermate anche con il nuovo orario, che ricordiamo entrerà in vigore l'8 dicembre.

  • Istituzione di un collegamento per Napoli via Jonica, almeno estivo, a scopo turistico(un Espresso esisteva almeno fino al 1989/1990)

  • Metropolitana di superficie Guardavalle-Botricello e collegamenti con gli aeroporti, in primis Lamezia Terme Centrale.

Di certo, come detto sopra, si ha solo la conferma delle antenne Joniche come servizio universale e di pubblica utilità. Non è stato invitato alcun esponente di Trenitalia in quanto, purtroppo, le risposte sono sempre state le solite: collegamenti in rosso(anche se utilissimi)=tagli. Anche il Ministro ha confermato la tendeza di Trenitalia. Purtroppo essendo una società privata, lo Stato ha ormai(purtroppo...) poco controllo su di essa. Per ora si è riusciti ad ottenere solo il ripristino del treno per Bari e la conferma delle antenne Joniche. Per quanto riguarda l'infrastruttura non cambierà molto...nel piano triennale(2008-2011) delle FS non è ancora prevista l'elettrificazione dell'intera Jonica.

Per la metropolitana di superficie c'è in corso uno studio di fattibilità da parte dei vari comuni e di Trenitalia/RFI.

Concludiamo questo breve resoconto con una frase del Sindaco di Soverato:

"Sono ormai cinquant'anni che attendiamo delle risposte concrete dai governi, per il nostro territorio...ci sono stati decine di questi incontri, ma i risultati sono stati nulli o quasi. Speriamo che questa sia la volta buona"


Che dire? Parole sante...

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2 nov 2007

Locri avanti...

Ecco una bella foto della facciata esterna della stazione di Locri, in via di ristrutturazione. Autore della foto Salvatore Scaramuzzino - http://salvatorescaramuzzino.blogspot.com



Aspettando l'inaugurazione, godiamoci questo bellissimo scatto!

30 ott 2007

Esito sondaggio - 30/10/07


Eccoci giunti alla fine del secondo sondaggio di Ferrovie in Calabria, con un totale di 17 voti!


-11 persone(il 64%) preferiscono viaggiare in treno, sulle lunghe distanze, di notte;
-6 persone(il 35%) sostengono che il modo migliore per viaggiare sia il servizio diurno.

Premettendo la stessa importanza e l'utilità di entrambi i servizi, notiamo una preferenza al servizio notturno. Sicuramente viaggiando di notte abbiamo la possibilità di arrivare riposati, ma soprattutto non si "perde" mezza giornata di lavoro(o di vacanza per i turisti) in treno.

Purtroppo le attuali condizioni del servizio notturno lasciano molto a desiderare per sicurezza e soprattutto igiene. Il risultato è stato un ridimensionamento enorme dei treni notturni, con soppressioni indiscriminate e riduzione della composizione, e questo soprattutto al Sud e nella nostra Calabria(ricordiamo le "battaglie" per le tanto famose antenne Joniche). Tutto ciò in favore del più veloce(anche se non sempre) e costoso Eurostar...

Basterebbe quindi un piccolo passo in avanti...nuovo materiale rotabile, orari migliori, e soprattutto la volontà di non sopprimere i treni notturni.

Ovviamente anche i treni InterCity ed Eurostar hanno la loro importanza, specialmente per collegare centri intermedi, che molto spesso non vengono serviti dai treni notturni, per ovvi motivi(per fare un esempio: un viaggiatore proveniente dalla Calabria di certo non scenderebbe alle due di notte a Salerno...)



E' aperto il nuovo sondaggio: si è parlato tanto del proseguimento dell'Alta Velocità a sud di Napoli, fino a Reggio Calabria...cosa ne pensate? Potenziamento della linea attuale o Alta Velocità?

29 ott 2007

Danni alla stazione di Melito

A seguito della violenta mareggiata abbattutasi il 26 ottobre nel reggino, la stazione di Melito di Porto Salvo ha riportato evidenti danni, in particolare al quarto binario ed alla relativa banchina e muro di sostegno, con conseguente erosione e crollo del rilevato. Danneggiati anche i pali della catenaria e le relative infrastrutture di servizio(cavi ecc...). Purtroppo il problema si è manifestato in tutta la sua violenza, provocando seri danni ad una struttura da poco ristrutturata ed elettrificata(ricordiamo infatti l'importanza della stazione di Melito, come capolinea del servizio metropolitano da Rosarno/Villa San Giovanni/Reggio Calabria).

Al momento sono in corso i lavori di consolidamento, mentre purtroppo è previsto un peggioramento delle condizioni meteo nelle prossime ore...


Ecco il link ad un servizio fotografico e giornalistico completo: http://www.melitoonline.it/?p=3295



La stazione di Melito di Porto Salvo.

Un'immagine che esprime la violenza con cui si è manifestata la mareggiata(tratta da www.melitoonline.it )

24 ott 2007

Ordinaria amministrazione...

Di seguito un paio di "solite" notizie riguardanti il trasporto ferroviario Calabrese...

Martedì 23 ottobre 2007, 19:04
FERROVIE:M.TREMATERRA, CALABRIA ANCORA FUORI ALTA VELOCITA'
"La Calabria è ancora fuori dall'Alta Velocità e lo confermano le dichiarazioni del Presidente di Trenitalia, Innocenzo Cipolletta, secondo il quale l'alta velocità arriverà sino a Sarno: più o meno siamo sempre dalle parti di Eboli". E' quanto afferma in una nota il capogruppo dell'Udc in consiglio regionale, Michele Trematerra. "E' veramente strabiliante - aggiunge - vedere come la Calabria venga sistematicamente trascurata ed emarginata dalle politiche industriali e strategiche del centrosinistra. Il ministro Bianchi che è stato Rettore a Reggio Calabria, dovrebbe difendere interessi che l'esecutivo nazionale frustra e considera marginali rispetto a tutto. Ci chiediamo quando cambierà la politica di Prodi verso la Calabria, ma abbiamo pochissime speranze , soprattutto alla luce di una consolidata inefficienza strutturale dell'esecutivo"."Siamo veramente al Governo debole e flaccido - conclude Trematerra - e ci troviamo di fronte una continua emergenza infrastrutturale che periferizza ulteriormente la nostra regione".(ANSA).

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REGGIO CALABRIA. “Sul futuro della stazione di Sibari in tanti scherzano. Non è il caso di continuare in questo modo. Occorre prendere atto di una situazione grave che va subito considerata e non soltanto per il fatto geografico contingente”. È quanto afferma in una nota il presidente del gruppo dell’Italia dei Valori in consiglio regionale, Maurizio Feraudo, circa la stazione ferroviaria di Sibari. “In effetti, con tutto il rispetto - aggiunge - dei conti aziendali di Trenitalia, non si può sempre dare ragione alla filosofia d’impresa nel nostro Sud. Specie se questa contrasta con il bisogno della gente di vedere risolte le proprie problematiche. Nel caso della stazione ferroviaria di Sibari siamo al paradosso. C’é un ampio territorio, peraltro assai popoloso, la Sibaritide, che si è visto scippare la propria linea ferrata negli anni. Oggi più che mai questa zona ha bisogno di segnali positivi. Lo Stato deve intervenire con serietà”. “La questione dei trasporti pubblici - prosegue Feraudo - non è marginale affatto in tal senso. Anzi, è l’esatto contrario. Pertanto ci si faccia carico di convincere i piani alti di Trenitalia di smetterla con i tagli a sfavore di alcune zone e non di altre. Sibari non può essere considerata la Cenerentola d’Italia. Se ne renda conto chi fa lo scippatore di professione e uccide questa parte di Mezzogiorno. Qui non si ha più pazienza. Qui si esigono risposte e infrastrutture. E non altri scippi dolorosi per tutti”. - Da: http://www.giornaledicalabria.net/


16 ott 2007

Accordo Sangritana-Ferrovie della Calabria

E' in previsione un accordo tra la Ferrovia Adriatico Sangritana(FAS), e le Ferrovie della Calabria, per fronteggiare l'emergenza che si presenterà a Gennaio, causa la chiusura di un tratto dell'A3 Salerno-Reggio Calabria, nei pressi di Pizzo, per ben quattro anni! Verrà interrotta a causa di alcuni lavori di ristrutturazione.

Il servizio viaggiatori di Trenitalia verrà quindi affiancato da quello "di emergenza" gestito dalla società abbruzzese e dalle FC. Si parla anche dell'istituzione di un'autostrada viaggiante(in pratica gli autotreni vengono caricati su carri pianali ultrabassi), in quanto è impensabile deviare l'enorme traffico di tir sulla vecchia Statale 18.

Il materiale rotabile verrà fornito per intero dalla Sangritana, non essendo le Ferrovie della Calabria dotate di mezzi a scartamento ordinario.

Questo porterà ad un aumento a dir poco enorme del traffico ferroviario sulla ferrovia Tirrenica, con probabili ripercussioni(positive ovviamente!), anche sulla Jonica.


Di seguito un breve articolo sull'argomento:

La Sangritana per il trasporto Sarà una società ferroviaria abruzzese a gestire l’emergenza in Calabria per via dei lavori sulla A3 LANCIANO. Sarà la Sangritana - la società ferroviaria il cui capitale è interamente detenuto dalla Regione Abruzzo - a gestire il trasporto merci e passeggeri in Calabria, nell’ambito del piano di emergenza approvato dal governo per gestire i disagi legati alla chiusura per lavori di un tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria che durerà per 4 anni a partire dal prossimo gennaio. Chiusura che obbligherà al trasferimento di parte dei flussi sulla rete ferroviaria. Il consiglio dei ministri ieri pomeriggio ha autorizzato la costituzione di un’Ati (un’associazione temporanea di imprese) tra la Sangritana e le Ferrovie della Calabria, il cui capitale è interamente detenuto dallo Stato. La società abruzzese metterà a disposizione dell’azienda calabrese i propri certificati di sicurezza, i propri mezzi e il proprio personale, così da far fronte alla gestione dell’emergenza. Le Ferrovie della Calabria, infatti, non dispongono delle necessarie autorizzazioni ad effettuare i trasporti sulla rete delle Fs, in possesso invece della Sangritana. ‘È una grande occasione di sviluppo per la nostra azienda - ha commentato la presidente della Sangritana Loredana Di Lorenzo - che ci permetterà di proseguire nella strada del potenziamento del trasporto merci: basti pensare che al momento del nostro insediamento la società effettuava trasporti per 20mila chilometri l’anno. Oggi siamo già a 200mila e l’obiettivo è di raggiungere il milione di chilometri entro il 2010’. Gli aspetti economici dell’accordo saranno concordati nei prossimi giorni, ma il governo centrale ha messo a disposizione 100 milioni di euro in 4 anni per la gestione dell’emergenza trasporti in Calabria. Le Ferrovie calabresi hanno comunque già dato la disponibilità a continuare la collaborazione con la Sangritana, per gestire il trasporto delle merci dal porto di Gioia Tauro fino al nord Italia. “Credo - ha aggiunto l’assessore regionale ai trasporti Tommaso Ginoble - si tratti di un momento importante per la Regione Abruzzo, che possiede patrimoni come la Sangritana su cui bisogna puntare per la crescita del territorio. La nostra società di trasporto su ferro è infatti l’unica nel centrosud Italia a disporre di tutte le certificazioni necessarie per competere sul mercato globale dei trasporti”.


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13 ott 2007

Il primo anno di Ferrovie in Calabria...


...sembra ieri...eppure è già passato un anno dal primo post di Ferrovie in Calabria!

Era il 14 ottobre 2006...il blog era ancora sconosciuto e semivuoto!

Quanti progressi in un anno!!

Prima di tutto voglio ringraziare Martino del blog "amicididipietro", con il quale ad aprile è iniziata una proficua collaborazione per progetti e proposte sulle ferrovie calabresi, ed anche il mio amico Giuliano di Rotaieitaliane, che ha provveduto alla modifica del logo ormai storico di Ferrovie in Calabria!

Ma la cosa fondamentale: cos'è cambiato in un anno sulle nostre amate ferrovie calabresi?

Sembrerà strano, ma fortunatamente la situazione tende a migliorare: dopo il ripristino e la conferma delle antenne Joniche ICN766/763 e 750/753 per Torino e Milano, arriva la comunicazione dell'istituzione del nuovo collegamento diretto per Bari Centrale, interamente via Jonica, a partire dal cambio dell'Orario Ufficiale il 9 dicembre.

Abbiamo seguito passo passo, e continueremo a seguire, i lavori in corso per la costruzione della nuova variante Catanzaro Lido-Settingiano, ma ci sono state, purtroppo, anche le notizie negative, come la soppressione del mitico treno estivo Villa San Giovanni-Zurigo e vv...

Intanto si parla di un accordo con la Sangritana per il servizio Regionale in Calabria, inziando così la concorrenza a Trenitalia anche nella nostra regione, assieme a Rail Traction Company che effettuerà nuovi servizi merci da/per il Porto di Gioia Tauro...

Ed anche la stazione di Locri attende l'inaugurazione...

Insomma...la storia delle ferrovie calabresi sta cambiando...e noi saremo qua, su questo blog, a raccontare e rendere pubbliche tutte le novità, per altri due, cinque, dieci anni................

Buon c0mpleanno Ferrovie in Calabria!!!
Roberto

10 ott 2007

Esito sondaggio - 10/10/07



Con un totale di 29 voti, siamo giunti alla fine del primo sondaggio di Ferrovie in Calabria...

Abbiamo affrontato un tema molto importante, discusso da molti anni da politici locali e nazionali; venti persone(il 68 %) affermano che la soluzione migliore sarebbe l'elettrificazione, con il mantenimento dell'attuale tracciato, mentre solo nove persone(il 31%) credono che converrebbe costruire la Jonica ex novo.

A conti fatti con le spese non ci sarebbe molta differenza tra le due soluzioni.

Mantenendo il vecchio tracciato, si risparmierebbero i soldi destinati alla costruzione di rilevati, nuovi edifici di stazione e di servizio ecc, ma bisogna anche considerare le spese, che a quanto pare sono in aumento, di consolidamento e manutenzione straordinaria, come ad esempio i lavori che ci sono stati a Ferruzzano(RC), oppure il problema ancora non risolto di Roseto Capo Spulico, mentre un nuovo rallentamento è presente a nord della stazione di Montepaone-Montauro(CZ).

Anche la possibilità di una soluzione mista non sarebbe da scartare: variante nelle zone a rischio smottamenti/frane, e mantenimento del vecchio tracciato, dove esso si presenta in buone condizioni.

Ma una cosa è certa: serve l'elettrificazione, con o senza nuovo tracciato.

Arriverà il giorno in cui vedremo il nuovo Pendolino sfrecciare sulla Jonica?

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La Jonica di oggi...

E' attivo il nuovo sondaggio: viaggi al Nord Italia in treno...meglio di giorno o di notte? Partecipate in tanti!

9 ott 2007

Ripristinata la circolazione sulla Jonica.

E' stata ripristinata la normale circolazione sulla Jonica sud, nei tratti da Condofuri a Melito di Porto Salvo, interrotta ieri pomeriggio a seguito dei violenti temporali accompagnati da fulmini, alcuni dei quali hanno mandato in tilt gli impianti elettrici delle FS.
Di seguito la notizia diffusa ieri dall'ANSA:

Maltempo: fulmine blocca linea ferrata jonica

lunedì 08 ottobre 2007

E' interrotta, a causa della disconnessione degli impianti della stazione di Melito Porto Salvo provocata da un fulmine, la circolazione ferroviaria sulla linea ionica in Calabria. L'interruzione del traffico ferroviario si e' verificata dopo che il fulmine si e' abbattuto sugli impianti elettrici. Al momento sono dieci i treni del trasporto regionale ed uno a lunga percorrenza interessati e che sono stati fermati nelle stazioni di Saline e San Lorenzo. Trenitalia ha istituito un servizio sostitutivo di autobus fra Melito Porto Salvo e Reggio Calabria. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sono gia' al lavoro per ripristinare gli impianti danneggiati e consentire la ripresa della circolazione ferroviaria. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco che hanno domato un principio di incendio. (ANSA).

8 ott 2007

Diserbo in corso...

Sono in corso alcune opere di diserbo della sede ferroviaria lungo le linee FS calabresi...domenica 7 ottobre, infatti, è stato effettuato un convoglio, da Catanzaro Lido a Roccella Jonica, composto da quattro carri cisterna, un carro con lance per la diffusione del diserbante, e due carri chiusi(tra cui un vecchio Gs in livrea gialla, all'interno del quale è alloggiato il motore per pompare il diserbante), con la D345 1012 in testa.

Nei giorni precedenti invece, il convoglio in questione, aveva percorso la tirrenica fino a Melito di Porto Salvo, addirittura con una E645 in livrea storica in testa(forse la 104).

La D345 1012 in testa al treno diserbante, da poco giunto al binario 4 della stazione di Roccella Jonica.

5 ott 2007

La stazione di Soverato(FS) - 2

Parte seconda: anni '60- 2005.

Dopo la chiusura della linea a scartamento ridotto per Chiaravalle Centrale delle Ferrovie Calabro Lucane, venne ridimensionato il piazzale di stazione, con l'eliminazione del binario di raccordo a doppio scartamento.

La stazione mantenne comunque la sua importanza, grazie anche all'elevato traffico merci generato dallo scalo: oltre il classico collettame/posta, era presente un raccordo con alcuni magazzini privati e per uno stabilimento di stoccaggio e distribuzione di agrumi(nel cui edificio c'è oggi un laboratorio di analisi...).

Il piazzale era formato da tre binari(corretto tracciato, precedenza, incrocio), un binario che affiacava il piano caricatore del magazzino merci(ancora presente), due binari di ricovero carri ed due tronchini di servizio(uno ancora esistente).

Nel 1989 il colpo di grazia: lo scalo merci viene chiuso e il raccordo per lo stabilimento di stoccaggio degli agrumi smantellato.

Rimangono i due binari di ricovero carri, a ricordo del passato glorioso...

Ma nel 1997-98 altro taglio: l'area su cui erano posati i due binari viene ceduta al comune, che non ci pensa due volte a demolirli ed a costruire un parcheggio.

Contemporaneamente si ha un repentino peggioramento delle condizioni igieniche a causa dei soliti teppisti che ce la mettono tutta a graffitare ed a danneggiare i locali della stazione..

Di seguito alcune foto della stazione di Soverato, nel 2003-2004, ancora nel vecchio stile anni '80-'90...


L'ICN 763 Scilla in arrivo; notare le condizioni a dir poco pietose della stazione...


Un altro scorcio della stazione, con un treno Regionale in arrivo.

Nel terzo ed ultimo appuntamento: la rinascita della stazione di Soverato, dal 2005 ad oggi.

1 ott 2007

Dieci anni fa a Brancaleone...

Sono ormai passati ben dieci anni da quel 22 settembre del 1997.

Era un giorno di pioggia torrenziale: un furgone, in corsa lungo la SS106 nei pressi di Brancaleone, sbanda sfondando la staccionata che divide la strada dalla ferrovia...
In quel momento sopraggiungeva l'IC 792 Reggio Calabria Centrale-Taranto: in testa la D445 1146, con quattro UIC-Z al seguito...l'autista del furgone riesce fortunatamente ad uscire, ma l'impatto è stato inevitabile...la D445, in corsa circa a 120 Km/h, investe il furgone, deraglia e finisce sulla 106, mentre due carrozze si inclinano.
Fortunatamente non si registrarono vittime...solo alcuni feriti, tra cui i macchinisti ed alcuni viaggiatori.
La povera D445 1146 venne in seguito demolita, a causa dell'elevata entità dei danni...una delle poche unità a non avere mai vestito la livrea XMPR...

Oggi, passando in località Marinella, un breve tratto di rete verde e la staccionata rotta ci ricorda l'accaduto, per fortuna finito senza gravi conseguenze(tranne per la D445!)



La D445 1146 rovinosamente adagiata sulla carreggiata della SS106(a dir poco irriconoscibile...).Notare una delle carrozze deragliate...e quel che resta dello sportello del furgone sulla locomotiva!

26 set 2007

Addio allo "Svizzero"...

Ultima estate in servizio per l'Espresso 1385 "Freccia della Calabria" Zurigo Hbf-Villa San Giovanni e vv, assieme al parallelo "Freccia delle Puglie" Zurigo Hbf-Lecce.
Dopo anni di onorato servizio, sparisce quindi l'ultimo servizio internazionale regolare dalla Calabria...

La scelta, elaborata da FFS e Trenitalia, è stata giustificata con la nuova formula: Euronight fino a Roma Termini, e poi Eurostar per la Calabria.

Confrontando gli orari, con il nuovo servizio di coincidenza si risparmia tempo rispetto all'Espresso, ma rimane comunque scoperto il frequentatissimo servizio auto al seguito utilizzato dagli emigrati calabresi in Svizzera, ma anche dai molti turisti che preferiscono la nostra regione per trascorrere le loro vacanze.

La composizione era variabile, comprendendo carrozze cuccette e vagoni letto, tutto materiale delle SBB-CFF-FFS(tranne i carri DDM auto al seguito, appartenenti alle FS). Il servizio auto al seguito veniva espletato nelle stazioni di Villa San Giovanni e Lamezia Terme Centrale, riscuotendo un ottimo successo, grazie anche ai prezzi modesti(non sarà più tanto economico il servizio EN-ES*...)


Ricordiamo così l'ultimo treno internazionale che ha solcato i binari calabresi, ripreso in questa foto alla stazione di Lamezia Terme Centrale, con una E655 in testa.

21 set 2007

Rinascita del Pitagora?Forse sì!

Si sta diffondendo a macchia d'olio la notizia riguardante l'istituzione di un nuovo collegamento diurno, completamente via Jonica, tra Reggio Calabria Centrale e Bari Centrale, a partire dal 9 dicembre 2007, data dell'entrata in vigore del prossimo nuovo orario ufficiale.
Al momento si vocifera che gli orari saranno i seguenti:

Reggio Calabria Centrale: 8.05; Roccella Jonica 9.41; Catanzaro Lido 10.37; Crotone 11.24; Sibari 12.40; Metaponto 13.37; Taranto 13.10; Bari Centrale: 15.30

Bari Centrale: 8.40; Taranto 9.49; Metaponto 10.28; Sibari 11.31; Crotone 13.00; Catanzaro Lido 14.01; Roccella Jonica 14.53; Reggio Calabria Centrale: 16.20

In senso dispari notiamo una certa somiglianza con l'Espresso 905 "Freccia Adriatica", prima della limitazione a Catanzaro Lido, il quale a sua volta affondava le radici nell'Espresso 979.

Tornerà l'epoca dell'IC Pitagora?Speriamo bene...


Vogliamo ricordare il treno che dava onore alla Ferrovia Jonica con questa bella foto, presso la scogliera di Africo Nuovo.


15 set 2007

I lavori proseguono...

Proseguono a velocità sostenuta i lavori della nuova variante Catanzaro Lido-Settingiano...nella zona di Germaneto, nei pressi della nuova stazione di Catanzaro, sono stati già posati i binari, mentre la sede è completa per tutto il tracciato. Pronto anche l'innesto a Catanzaro Lido, in quanto il vecchio tracciato della SS106 è stato sostituito da quello nuovo rialzato...

Modifiche anche nel piazzale di Catanzaro Lido, invaso da mezzi da cantiere(che bella visione!)...si lavora alla radice degli scambi lato sud e nella platea di lavaggio per la sostituzione dei binari. In previsione verranno "tagliati" i binari 5 e 6, attualmente ricostruiti prima dell'innesto della variante, lato Reggio.

E così la fine per la vecchia linea storica si avvicina sempre di più(ma in fondo, verrà chiusa davvero?!)
ecco alcune foto:

Due mezzi bimodali della ditta Francesco Ventura in sosta nell'area nei pressi dell'innesto della variante.

Altra vista dell'area in cui sono stati ricostruiti i binari 6 e 7.
Il punto in cui si innesterà la variante: si intravede, sotto il ponte dalla SS106, il rilevato del nuovo tracciato.

12 set 2007

Privati anche in Calabria

Dovrebbero iniziare a breve alcuni servizi merci, per trasporto container, gestiti dalla RTC(Rail Traction Company), tra l'Interporto di Nola ed il Porto di Gioia Tauro...i treni verranno trainati dalle nuove E189 politensione.

Finisce anche in Calabria il monopolio di Trenitalia sui binari RFI...



...inoltre è in previsione, da parte di Trenitalia Cargo, un accordo con la società multinazionale per trasporto container MSC, che porterebbe un incremento del treni merci da/per il Porto di Gioia Tauro.

7 set 2007

Soppressioni scongiurate?

...o forse solo rimandate? Speriamo di no!!

E' infatti comparso un comunicato sul sito di Trenitalia, dove appunto viene sottolineato che gli ICN 750/753"Piepoli" e 766/763"Scilla" rispettivamente Reggio Calabria Centrale-Milano Centrale e Reggio Calabria Centrale-Torino Porta Nuova, non verranno soppressi dai giorni 15-18 settembre in poi, ma continueranno a circolare giornalmente fino al cambio di orario il 9 Dicembre.

E' intervenuto anche il Ministro dei Trasporti Bianchi, specificando che è allo studio il nuovo orario 2008.

Il vero problema sorgerà con l'apertura della nuova variante, quando per i treni diretti a Lamezia Terme servirà l'inversione di banco, e quindi, per i tre treni Pax jonici(Scilla, Piepoli e 890/893), serviranno ben 6 locomotori in più a disposizione a Catanzaro Lido, a meno che non verrà mantenuto attivo il vecchio tracciato.

Facendo un rapido calcolo, per l'inversione del locomotore, servono circa 15 minuti di sosta, tra prova freno ecc...

Considerando però che la variante permetterà un risparmio di 10-15 minuti rispetto al vecchio tracciato, non ci sarebbero grandi variazioni nell'orario di arrivo/partenza dei treni...

Bisogna soltanto sperare che Trenitalia prenda l'iniziativa e prenda coscienza dell'importanza quasi vitale dei treni per il centro-nord sulla costa Jonica, per altro migliorati da un anno circa, con l'introduzione nella composizione delle comode Cuccette Comfort(scompartimenti più larghi con aria condizionata e 4 cuccette).

Intanto quest'estate c'è stato un vero e proprio boom, con la gente stipata negli intercomunicanti delle carrozze...scene mai viste prima d'ora, neanche negli anni '90!

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L'ICN 766 "Scilla" diretto a Torino P.N nei pressi della stazione di Soverato.


Una delle Cuccette Comfort in composizione all'ICN750 da Milano Centrale.

1 set 2007

La stazione di Soverato(FS)

PARTE 1
La stazione di Soverato venne costruita tra il 1866 ed il 1875, data dell'inagurazione della ferrovia Jonica, da Reggio Calabria a Metaponto(e poi in seguito Taranto e Bari). Fin da subito ebbe una discreta importanza sia per il traffico viaggiatori che merci, grazie alla produzione di agrumi e le varie industriette della zona(che oggi non esistono più...). Il fascio di binari delle FS comunicava tramite un raccordo a doppio scartamento con il fascio delle Ferrovie Calabro Lucane, che gestivano la linea per Chiaravalle Centrale a scartamento ridotto.



Una 625 serie 300(soprannominate "Caprotti"), in sosta alla stazione di Soverato, negli anni '20 o '30, in testa ad un treno merci diretto a sud.

Continua...

25 ago 2007

Si torna a correre...

...grazie all'eliminazione(finalmente!) dei due rallentamenti presenti sulla Jonica Sud a Ferruzzano(RC) ed a Badolato(CZ).

Il primo era causato da uno smottamento del terreno che provocava un rallentamento a 30 km/h, è stato risolto con iniezioni di cemento e da due muri di contenimento(lato strada e lato mare). Anche l'armamento è stato posato ex novo per circa un centinaio di metri.

Il secondo invece si è avuto a seguito dei lavori di scavo e costruzione di un sottopassaggio stradale, quasi sotto la stazione(!). Infatti sono stati interrotti a turno i tre binari di stazione...attualmente il rallentamento a 30 km/h - poi a 60 Km/h - non c'è più, però il terzo binario è ancora "tagliato"

E così finalmente ritorna lo sprint a quasi 130 all'ora tra Soverato e Monasterace, per i Regionali provenienti e diretti a Reggio Calabria!


Di seguito qualche foto:

Il muro di contenimento a Ferruzzano, lato mare.

L'ALn668 1084 alla stazione di Badolato...si notano sulla destra i lavori ancora in corso, con la conseguente interruzione del terzo binario.

20 ago 2007

Ristrutturazione a Paola

Quasi al termine i lavori di ristrutturazione della stazione RFI di Paola: rientrante nel progetto "Centostazioni", è stata quasi totalmente ricostruita: in particolare sono stati messi a norma i marciapiedi con superfici antiscivolo, ristrutturate sala d'aspetto e biglietteria, il sottopassaggio ed i servizi igienici...purtroppo le polemiche sono state molte durante i lavori, a causa degli ovvi disagi causati ai viaggiatori ed al personale: infatti molte volte si era costretti ad attraversare i binari per andare sui marciapiedi dei binari dal 3 in poi, oltre a vari problemi di mobilità causati da ponteggi e macchine d'opera dei lavori...

Ricordiamo l'importanza della stazione di Paola, stazione di diramazione della linea per Cosenza-Sibari, e posta sulla linea tirrenica Reggio Calabria-Salerno-Nord.

In questa foto tratta dal sito http://www.alessandrochiappetta.it/ , troviamo uno scorcio della stazione nel pieno dei lavori...

19 ago 2007

Ristrutturato il magazzino merci a Siderno

E' stato ristrutturato il magazzino merci della stazione di Siderno, dato in concessione dalle FS alla ditta di autotrasporti Catalano(che è anche concessionaria dell'OMNIAEXPRESS).
In precedenza il magazzino era totalmente distrutto. Sono stati infatti ricostruite le pareti e gli ingressi. La cosa curiosa(e che a noi appassionati interessa principalmente!) è stata il mantenimento del binario di raccordo che si immette all'interno della proprietà della ditta, che però attualmente non si serve del trasporto su ferro...

Visto che il binario ancora esiste, magari un giorno ci si potrà fare un pensierino...!
Ecco qualche foto
Il magazzino merci ristrutturato

Il binario di raccordo che si immette dentro la proprietà della ditta di Autotrasporti...il cancello però non è sul binario!!

28 lug 2007

La Metropolitana di Superficie

E' allo studio un progetto per l'istituzione di un servizio metropolitano di superficie tra Botricello, Catanzaro Lido-Soverato e Guardavalle.

Il servizio verrà inizialmente affidato a Trenitalia, ed in seguito passerà alle Ferrovie della Calabria, ovviamente dopo l'acquisto di materiale rotabile a scartamento ordinario...

Il tracciato in uso sarà quello attuale, con l'acquisto delle tracce orarie da parte dell'azienda di trasporto calabrese ad RFI. Si parla di un servizio sperimentale a partire dal 2008, limitato però tra Soverato e Guardavalle o tra Soverato e Catanzaro Lido. Per questo scopo è stata infatti ristrutturata la stazione di Guardavalle proprio qualche anno fa, facendola somigliare alle belle ed eleganti stazioni del progetto Pegasus.

Sono anche previste delle nuove fermate a Copanello ed a Caminia a servizio dei turisti in estate.

Un servizio del genere porterebbe benefici enormi al territorio jonico, facendo diminuire il traffico sulla intasata e pericolosa SS106, e offrendo soprattutto un valido servizio veloce per pendolari, studenti e turisti.

Il tutto dovrebbe in seguito collegarsi al servizio metropolitano previsto tra Bianco e Riace, ma da quel versante per il momento tutto tace...

Fortunatamente le stazioni sono in condizioni accettabili, specialmente nel tratto tra Catanzaro Lido e Guardavalle, e questo fa ben sperare ad una rapida attivazione del nuovo e veloce servizio pubblico.


Il servizio inizialmente si svolgerà con le classiche ALn668, che in seguito verranno sostituite da materiale più moderno...

La stazione di Guardavalle ristrutturata.

20 lug 2007

Merci, merci, merci!

Estate veramente ricca di treni merci sulla Jonica sud!
Infatti, percorrendo in treno la tratta da Catanzaro Lido a Reggio Calabria, notiamo in ben tre stazioni movimento di carri...
Le tre stazioni sono Catanzaro Lido, Roccella Jonica e Locri...bisogna però precisare che le tre stazioni non sono più abilitate alla ricezione ed all'invio di carri merci!

A Catanzaro Lido c'è uno strano traffico di carri pianali Rgs ed anche Roos con stanti e testate, di norma utilizzati per il trasporto di tronchi. Ovviamente tutto condito da carri EAOS ed EANOS, Faccs, Fcc e speciali carri ex-CFR(Ferrovie Romene) per il trasporto di pietrisco destinato alla nuova variante.

Passiamo a Roccella Jonica: con grande sorpresa troviamo nel binario destinato allo scalo merci tre carri merci di tipo corrente: 2 Gbhs ed un Gbs...Ignota la merce trasportata.

Locri: nel binario dello scalo merci sono presenti due carri pianali Rgs, con un carico di enormi travate di acciaio, che però non sono destinate a lavori di RFI o comunque trasporti interni alle FS.

Speriamo porti bene...

Ed ora come sempre ecco "le prove"!


Carro per trasporto pietrisco ex-CFR nello scalo merci di Catanzaro Lido.


Carro Gbhs a Roccella Jonica.


Uno dei due carri Rgs alla stazione di Locri...in secondo piano si notano alcune delle travate in acciaio da poco scaricate...
 
Il primo blog dedicato al trasporto ferroviario in Calabria...by Roberto Galati...email - msn: exp826@hotmail.it