I contenuti di Ferrovie in Calabria sono a disposizione di tutti, ma a condizione che, se sfruttati, siano accompagnati dall'indicazione della fonte (blog o autore dei testi/fotografie). Tutto il materiale ivi pubblicato è protetto da Copyright, perciò per evitare situazioni incresciose vi preghiamo di seguire questa piccola regola. Buon Viaggio!

• 14/10/14 • La mancanza di energia per l'alimentazione elettrica, sulla linea Paola - Cosenza, causa l'arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco: si è trattato della simulazione di criticità, tenutasi stanotte all'interno della lunga galleria posta sulla ferrovia Paola - Cosenza. Qui la news di ANSA Calabria • 13/10/14 • Trenitalia: a partire dal 15 ottobre verrà ripristinato il treno Regionale 22664 Reggio Calabria Centrale (11.30) - Rosarno (12.50), mentre verrà soppresso, solo nella giornata del 15 ottobre, il Regionale 22653/22654 Melito PS (6.45) - Rosarno (8.45). Qui il comunicato di Fsnewss • 04/10/14 • Si è tenuto nella giornata del 2 ottobre, l'open day alla stazione RFI di Fuscaldo, i cui ambienti non più utili ai fini dell'esercizio ferroviario, sono stati assegnati alla locale cooperativa agricola "Il Segno": prosegue quindi anche in Calabria, il programma di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il recupero e l'affidamento a fini sociali delle stazioni parzialmente o totalmente dismesse. Qui la news • 29/09/14 • Si terra alla stazione RFI di Bova Marina, giorno 9 ottobre, un nuovo sit-in di protesta contro il declassamento della ferrovia Jonica. Clicca qui per aderire all'evento su facebook • 22/09/14 • Taglio delle stazioni sulla ferrovia Jonica: l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, scrive ad RFI per chiedere rassicurazioni sul progetto di ridimensionamento, in vista di una riorganizzazione dell'orario regionale lungo la linea Jonica. Qui il comunicato • 13/09/14 • Pubblicati sulla nostra pagina gli orari dei servizi ferroviari Ferrovie della Calabria previsti a partire dal prossimo 15.09.2014. Vedi qui • 12/09/14 • Il fabbricato viaggiatori della ormai dismessa fermata di Curinga (posta sulla linea Tirrenica tra Lamezia Terme ed Eccellente), è stato ufficialmente attribuito da RFI, ad uso gratuito del Comune. Qui la delibera del consiglio comunale • 09/09/14 • Domani, 10.09.2014, il candidato per le Regionali con il Centrosinistra Oliverio si recherà nella stazione delle Ferrovie della Calabria di Soveria Mannelli, dalla quale partirà alla volta di Catanzaro a bordo del treno 17 delle 10.25. Arrivato a Catanzaro incontrerà a via Milano i lavoratori e sindacalisti delle FC e dell'AMC di Catanzaro. Leggi qui

31 ott 2011

Foto della settimana - Ottobre 2011

Nuovo appuntamento con le foto della settimana direttamente dalla nostra Fotogallery! Iniziamo subito con la prima, decisamente originale, scattata a Rosarno da Nicola Santucci:

Eurostar nel pallone (n°15 10/2011)



La seconda immagine, di Pasqualino Placanica ritrae un avvistamento insolito di una ALn668 (unità 1008) della DTR Puglia ed in livrea pubblicitaria "Basilicata da scoprire" a Lamezia Terme Centrale: probabilmente per qualche motivazione particolare, magari di mancanza di materiale, l'automotrice una volta giunta da Taranto con il Regionale 3811, ha effettuato una corsa ordinaria su Lamezia Terme Centrale, prima di rientrare a Catanzaro Lido per la ripartenza verso la Puglia.


668 Pubblicitaria (n°16 10/2011)

...ed ancora in tema di ALn668, curiosissimo invio proveniente da Paola a Reggio Calabria Centrale, composto da due E656 (di cui una, la 555, titolare del convoglio) della DTR e l'ALn668 1033 appena revisionata:


Invio 668 (n°17 10/2011)

Ma l'epidemia "sessantottina" non si ferma! La quarta foto della settimana, di Ellis Barazzuol, ritrae egregiamente una doppia di ALn668 in partenza da Catanzaro Lido con il Regionale 3743:


ALn668-Catanzaro-Lido (n°18 10/2011)

Per questo mese chiudiamo con uno scatto extra-regionale! Ci troviamo ad Umbertide (PG), sulla rete FCU (Ferrovia Centrale Umbra), impresa regionale che negli anni '90 acquistò dalle FS alcune locomotive D341 in via di dismissione, da impiegare per i servizi merci sulla rete sociale e per convogli di servizio: in fotografia sono ritratte le unità 1022, 1029 e 1066, purtroppo in attesa di demolizione... il collegamento con la nostra Calabria sta nel fatto che la 1022 e la 1029 appartenevano al DL di Catanzaro Lido, come lo si può notare dalle marcature sulla cassa ancora abbastanza leggibili: nei prossimi giorni pubblicheremo un post dedicato ad un bellissimo tour umbro su Ferrovie in Calabria in viaggio !

D341 FCU (n°19 10/2011)



Continuate ad inviarci le vostre immagini agli indirizzi exp826@hotmail.it , fra.laz.91@gmail.com e shayparkman@gmail.com : una volta alla settimana pubblicheremo le migliori sulla Fotogallery!

30 ott 2011

Foto dal passato (n.16 - ottobre 2011)

Questo mese appuntamento con la Foto dal passato un pò particolare!
Lo dedichiamo infatti ai nuovi e bellissimi modelli delle carrozze cuccette 1959 ristrutturate in scala H0, appena entrate in commercio, e prodotte dal modellista Mario di Fabio con il marchio Codice270. Al momento sono disponibili soltanto in livrea rosso fegato-grigio beige, in confezione da tre (due Bc ed una AcBc) al prezzo di 183 € ed in confezione singola aggiuntiva (una Bc) a 61 €. Sono previste anche le versioni in livrea XMPR, oltre che in versione originale non ristrutturata in livrea grigio ardesia. La notizia è sicuramente importantissima, visto che fino ad ora nessuna casa modellistica aveva prodotto queste carrozze, ma noi di Ferrovie in Calabria, che solitamente non ci occupiamo di modellismo se non in casi strettamente legati alla nostra Regione, abbiamo infatti dato spazio alla presentazione di questi modelli principalmente per un motivo: il set di tre carrozze ripropone la sezione cuccette dell'allora mitico Espresso 821/829 - 822/826 Reggio Calabria Centrale - Milano Centrale con sezioni da Roccella Jonica e Crotone via Catanzaro Lido. Era infatti frequentissima la presenza di queste vetture, che solo negli ultimi anni, prima della trasformazione in ICN, venivano ormai sostituite dalle più moderne cuccette UIC-X. Volendo riprodurre l'esatta composizione dell'Espresso 821 a Lamezia Terme Centrale, con composizione completa di tutte le sezioni ed in periodo di punta, avremmo bisogno di cinque di queste carrozze: due Bc da Reggio via tirrenica, una Bc ed una AcBc da Reggio via Roccella/Catanzaro Lido, ed una Bc da Crotone via Catanzaro. Compresi i posti a sedere, i WL ed il bagagliaio periodico per trasporto fiori da Monasterace la composizione da Lamezia verso nord era la seguente: E656-Bc-B-AB(Crotone)-D(Monasterace)-B-B-B-A-Bc-AcBc(Roccella J.)-T2s-Bc-Bc-A-AB-B-B-B-B (Reggio via Mileto) . Totale di ben 19 carrozze, e non è escluso che in anni precedenti ai '90, quando ancora le carrozze di tipo antiquato e quindi più corte delle X erano più frequenti, si arrivasse a 20-21 vetture: l'epica delle Ferrovie dello Stato in Calabria...

La confezione di tre carrozze...

...ed il bellissimo coperchio con tanto di cartina con il percorso del treno! - immagini tratte da http://www.ferramatori.it/ferramatori/

Purtroppo l'unica fotografia di una cuccetta 1959 dell'archivio di Ferrovie in Calabria risale al luglio del 2006, ed è stata scattata a Reggio Calabria Centrale: il 2006 è stato l'ultimo anno di servizio di queste carrozze, che comunque erano ormai relegate esclusivamente ai treni periodici e/o straordinari, non esclusivamente notturni e in rari casi...non esclusivamente periodici! Nel 2004-2005, per esempio, gli IC "Pitagora" e "Tommaso Campanella" Reggio Calabria - Bari Centrale di norma erano composti da 3 GC o UIC-Z di prima classe: quando però tale materiale non era disponibile, veniva "riciclato" di tutto e di più, tra cui UIC-X miste ed appunto le nostre cuccette 1959 in posizione giorno.

26 ott 2011

Vertenza Ferrovie in Calabria: appuntamento a Catanzaro il 26 novembre!

Sta prendendo forma ora dopo ora la grande manifestazione contro il degrado del trasporto ferroviario calabrese, che si svolgerà sabato 26 novembre 2011, a partire dalle ore 12, in Piazza Matteotti a Catanzaro: saranno coinvolti comitati dei cittadini, dei pendolari, sindacati, organizzazioni ambientaliste e per la conservazione e la valorizzazione del territorio e sindaci. Ovviamente l'evento sarà aperto in particolare a tutti i singoli studenti e lavoratori che ogni giorno affrontano letteralmente una "via crucis" per recarsi nel posto di lavoro e di studio, tra treni sovraffollati, in ritardo o soppressi.
Catanzaro Lido verrà raggiunta possibilmente in treno dalle varie province e località calabresi, e si salirà in centro con le Ferrovie della Calabria: per il momento non ci sbilanciamo oltre, ed in base a come evolverà l'organizzazione, rimanderemo i particolari ai prossimi post che pubblicheremo a riguardo!

Intanto potete continuare a seguire gli aggiornamenti giornalieri su Facebook, sia sul gruppo di Ferrovie in Calabria che sul gruppo Ferrovie in Calabria. Una partita da non perdere .

Raccomandiamo ai nostri lettori di partecipare a questo importante evento e di pubblicizzarlo il più possibile in famiglia e tra i conoscenti : sarà forse l'occasione che da tempo aspettavamo per poter dire basta ad una politica regionale (e non) sporca, fatta di tangenti, vigliaccheria, mafia ed incompetenza!


Per maggiori informazioni e per adesioni, potete scriverci alle seguenti mail: exp826@hotmail.it, shayparkman@gmail.com , fra.laz.91@gmail.com .

22 ott 2011

Turismo e ferrovia: parole d'ordine della Calabria...

...o almeno dovrebbero esserlo.
Le amministrazioni regionali, provinciali e locali da dieci anni a questa parte si sono interessate a tutto (dalle speculazioni finanziarie a alla costruzione di opere inutili e dannose all'ambiente) tranne che al progresso della Calabria. Un progresso che dovrebbe avere come basi l'agricoltura, la piccola impresa di trasformazione di prodotti alimentari e soprattutto il turismo...
Ovviamente su Ferrovie in Calabria non ci soffermeremo su ciò che serve e ciò che non serve alla nostra Regione, bensì sull'importante connubbio che si potrebbe sviluppare tra la ferrovia (sia FS che FC) e la promozione turistica.
Da tempo ci ragioniamo su, grazie anche all'input di Vittorio Lascala: abbiamo pensato così di iniziare a proporre alcuni interessanti pacchetti turistici nei quali il treno è il mezzo di trasporto fondamentale, oltre ovviamente ad una delle fondamentali attrazioni del pacchetto stesso!

Iniziamo con una delle proposte più "scontate" ed oltretutto già disordinatamente messa in atto qualche anno fa, quando ancora la 740 244, la E626 1045 e le tre vetture Centoporte, correvano e sbuffavano per i binari calabri. Cliccando sui centri da visitare, troverete le principali attrazioni turistiche all'interno dei comuni.

Immaginiamo di partire da Reggio Calabria, e strutturiamo così il pacchetto:
- giorno 1: Visita alla città dello Stretto (museo dei Bronzi, chiese ecc...)
- giorno 2: partenza da Reggio Calabria Centrale entro le ore 8:30 con convoglio composto da E626 045, 3 Centoporte e bagagliaio per trasporto biciclette; arrivo a Tropea entro le ore 11. Prima visita alla città, pranzo, seconda visita (magari con prolungamento a Capo Vaticano via bus) fino alle 17 circa. Ripartenza alla volta di Cosenza Vaglio Lise, con arrivo entro le 20:30. Cena.
- giorno 3: partenza alle 8:00 da Cosenza Vaglio Lise con convoglio FC, composto dalla vaporiera 353/403, locomotore Lm4 600 di ausilio e le quattro vetture storiche (si potrebbe anche aggiungere un carro merci per il trasporto delle biciclette). Pranzo a San Nicola Silvana Mansio al noto ristorante "La Locomotiva" . Partenza nel pomeriggio per San Giovanni in Fiore con arrivo in serata.
- giorno 4: visita a San Giovanni in Fiore e partenza entro le 11 per Spezzano della Sila, dove avverrà il pranzo ed una breve visita al centro storico. Ripartenza per Cosenza Vaglio Lise entro le 18. Cena.
- giorno 5: dopo una visita al centro storico di Cosenza, si risale sul convoglio storico FS alla volta di Sibari: partenza entro le 8:30. Arrivo a Sibari entro le 10. Cambio trazione con locomotiva 740 244 e partenza alla volta di Rossano, dove avverrà il pranzo ed una visita guidata. In serata ripartenza per Catanzaro Lido, dove avverrà cena e pernottamento.
- giorno 6: mattinata libera. Pranzo. Visita al centro storico di Catanzaro nel pomeriggio. Andata e ritorno per il centro storico avverranno via ferrovia con le FC con materiale rotabile ordinario. In serata ripartenza per Soverato. Cena.
- giorno 7: mattinata libera. Pranzo.Ripartenza per Reggio Calabria Centrale nel pomeriggio.

I turisti, terminato il pacchetto, potrebbero decidere di prolungare le ferie, o ripartire per le proprie destinazioni con treni notturni da Reggio Calabria Centrale la sera del "giorno 7" stesso, o con treni diurni/aereo/auto la mattina dell'ottavo giorno: questo è solo una delle tante proposte che presto pubblicheremo su Ferrovie in Calabria...sperando che chi di dovere possa, un giorno, prendere uno spunto!

Tempi ormai andati: la 740 244 ripresa nel settembre 2005 a Lamezia Terme Centrale: il giorno dopo avrebbe effettuato un treno speciale per turisti inglesi diretti a Tropea...

Una tradizione che in questo caso, per fortuna, continua a rinnovarsi: la 353 delle FC appena revisionata alle officine di Cosenza Vaglio Lise, pronta per una nuova stagione turistica di treni speciali.

18 ott 2011

14/10/06 - 14/10/11: Memorabilia di Ferrovie in Calabria! (1)


I festeggiamenti per il quinto anno di vita di Ferrovie in Calabria non sono certo finiti con il post celebrativo del 14 ottobre! Abbiamo infatti pensato di riassumere in quattro post le principali notizie trattate sul blog da cinque anni a questa parte: siamo certi che proverete le sensazioni più varie (dall'ilarità fino alla - purtroppo - tristezza) nel rileggere i tanti piccoli e grandi eventi, alcuni anche un pò dimenticati, che in questa metà decennio hanno interessato il trasporto ferroviario in Calabria. In questa occasione ci occuperemo delle notizie principali del periodo ottobre-dicembre 2006 e di tutto il 2007, mentre in seguito pubblicheremo un post per ogni anno: buon divertimento...e buoni ricordi!

Il 2006 inizia con i migliori auspici per il trasporto ferroviario calabrese: con l'orario estivo sulla Jonica vengono ripristinati definitivamente gli ICN 750/753 e 766/763 da/per Milano Centrale e Torino Porta Nuova via Roccella-Catanzaro. La tradizionale carrozza C6 viene sostituita da due Cuccette Comfort, che per la prima volta prestano servizio sulla linea Jonica proprio con questi treni: il successo fu immediato, tanto che per l'intero periodo estivo fu quasi impossibile trovare posti disponibili in cuccetta, nè sui posti a sedere (che all'epoca non erano ancora a prenotazione obbligatoria). Unica nota negativa è il mancato riprolungamento su Reggio Calabria Centrale dell'Espresso 905/908 da/per Bari-Bologna-Torino, limitato a Catanzaro Lido nel 2004 a seguito dell'inizio dei lavori sulla Melito - Pellaro: così come il 905/908, era stato promesso il ripristino dell'ormai leggendario IC 692/695 "Pitagora" Reggio Calabria - Bari Centrale via Jonica, che nel 2006 ancora sopravviveva via Lamezia - S. Lucido - Sibari... . Per quanto riguarda invece il trasporto Regionale, viene assegnato alla DTR Calabria un consistente numero di ALn668 della serie 1700 e 1800, che vanno ad affiancarsi alle già presenti serie 1000 e 3100. Il 15 settembre viene inaugurata la Melito di Porto Salvo - Reggio Calabria Pellaro a doppio binario, con tanto di treno speciale in doppia simmetrica di D445 e vetture GC ed UIC-Z: in contemporanea, grazie all'aumentata disponibilità di materiale rotabile ed all'arrivo di alcuni finanziamenti dal Ministero dei Trasporti, viene istituito tra Melito di Porto Salvo e Rosarno il "Tamburello", cioè un servizio di treni supplementari che negli orari di punta portavano il cadenzamento sulla tratta a 15 minuti ed in alcune fasce orarie addirittura a 10! Contemporaneamente proseguono i lavori preliminari per la costruzione della variante Catanzaro Lido - Settingiano.
Nota curiosa: il Regionale 3740, originariamente Reggio Calabria Centrale - Lamezia Terme Centrale, da dicembre 2006 fino a giugno 2007 era un Bianco - Lamezia Terme Centrale via Locri - Catanzaro, ed arrivava a Bianco come invio materiale al mattino prestissimo da Roccella Jonica: da Melito di Porto Salvo (stranamente non da Reggio!) a Bianco veniva effettuato un autobus sostitutivo... negli anni successivi il 3740 sarebbe cambiato ancora...ed ancora! Ne parleremo nei post seguenti!
Il treno inaugurale della Melito di Porto Salvo - RC Pellaro in sosta alla stazione di Melito tra la folla...

L'ICN 763 in arrivo a Brancaleone.

L'ALn668 1712, una delle prime ad essere giunte in Calabria, ripresa a Reggio Calabria Centrale nel luglio del 2006: foto tratta dal post ALn668 1700... .

Anno 2007.
A gennaio erano già visibili i primi viadotti della variante Catanzaro Lido - Settingiano, come descritto nel post La Variante Catanzaro Lido-Settingiano: si parlava addirittura di un ripristino in pompa magna del traffico merci nel nodo di Catanzaro Lido...
Contemporaneamente partiva il progetto preliminare del "Pendolo", la prevista tratta ferroviaria a scartamento ridotto che avrebbe dovuto collegare la nuova stazione FS di Catanzaro con la linea FC per Città e Cosenza nei pressi di S. Maria di Catanzaro.
Il 2007 fu anche l'anno dell'ultima D445 calabrese in livrea originale verde-isabella: si trattava della mitica 1020, durata con gli eleganti colori anni '70 fino all'anno dopo...

La D445 1020 in partenza da Catanzaro Lido in testa all'ICN 753: notare sulla destra i lavori in corso per la costruzione della variante. Il binario sulla quale sta transitando il convoglio verrà abbandonato e sostituito da uno nuovo posizionato più a destra (con relativo nuovo viadotto, visibile nella foto sotto, tratta dal post Aggiornamento da Catanzaro Lido!) a maggio 2008, poco prima dell'inaugurazione della nuova tratta.


Nel 2007 ci troviamo anche nel pieno dei lavori di ristrutturazione delle stazioni della ferrovia Jonica, facenti parte del progetto "Pegasus": in foto ecco la stazione di Locri a maggio dello stesso anno:


Notizia molto importante anche dalle Ferrovie della Calabria, che tra aprile e maggio pubblicavano un bando per la fornitura di cinque automotrici diesel-elettriche, di cui quattro ad aderenza mista ed una ad aderenza naturale, con opzione per altri dieci: si avvicina l'era degli Stadler! - Nuove automotrici per le FdC . -

A giugno il cambio d'orario non porta grandissime novità, ad eccezione della limitazione a Roccella Jonica del famoso Regionale 3740 Bianco - Lamezia Terme Centrale, oltre ad una presunta periodicizzazione dal 16 settembre, poi annullata, degli ICN 750/753 e 766/763.
Sulla Tirrenica si prova il nuovissimo ETR 600 tra Paola e Rosarno/Reggio Calabria, mentre proseguono i lavori sulla variante Catanzaro Lido - Settingiano: in foto la galleria Monaci in corso di rifinitura, in occasione della visita dell'allora vice - ministro delle infrastrutture Aurelio Misiti. Per saperne di più: Visita ai cantieri!

L'estate trascorre senza particolari novità, ed a settembre si inizia a vociferare del ritorno di un collegamento diretto tra Reggio Calabria e Bari Centrale via Jonica: per contro la Calabria dà l'addio definitivo ad uno dei collegamenti storici della nostra Regione: l'Espresso periodico "Freccia della Calabria" Zurigo - Villa San Giovanni, con auto al seguito. Una delle peggiori scelte degli ultimi anni, che diede uno dei "tanti colpi di grazia" al turismo calabrese: ecco in foto l'Exp 1385 in partenza da Lamezia Terme Centrale una delle ultime volte, con la sua variopinta composizione di carrozze letto e cuccette delle SBB CFF FFS trainate da una E655.


Sempre sulla Tirrenica, nell'autunno del 2007 la compagnia Rail Traction Company inizia ad effettuare alcuni merci intermodali Nola - S.Ferdinando e vv: Privati anche in Calabria
Ed a proposito di privati: si vociferava di un accordo tra le Ferrovie della Calabria e la Sangritana per effettuare un servizio supplementare sulla Tirrenica, in quanto era prevista la chiusura dell'A3 SA-RC nel tratto tra Rosarno e Pizzo per ben 4 anni, a causa di lavori urgenti. Si parlava di nuovi treni Regionali per fronteggiare la maggiore utenza, e addirittura un'autostrada viaggiante per dirottare il traffico dei TIR su ferro...tutto rimase ovviamente sulla carta (o meglio sul web...). Accordo Sangritana-Ferrovie della Calabria
Il 5 novembre visita quasi a sorpresa dell'allora Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi a Soverato: venne ricevuto nella sala consiliare del Comune, per una conferenza organizzata dai sindaci locali e dal compianto Franco Nisticò:
Si parlò di tutti i decennali "temi caldi" della Ferrovia Jonica: elettrificazione e potenziamento dei servizi. In particolare si è discusso a proposito della metropolitana di superficie Guardavalle - Botricello (...), del ripristino dei collegamenti diurni su Roma, Napoli e Bari e del potenziamento dei notturni per Milano e Torino. Alla fine la montagna partorisce il topolino, e di tutte queste promesse si realizza solo un malstrutturato Reggio Calabria - Bari Centrale via Roccella - Catanzaro Lido, con traccia lentissima ed in senso dispari sovrapposto al già esistente Exp905 fino a Catanzaro Lido.


"Nasceva" così il 9 dicembre 2007 l'Exp 911/914, unico ed ultimo Espresso diurno ordinario ad aver circolato negli ultimi dieci anni. Veniva effettuato con 3 UIC-X face lift ex prime classi, lo stesso materiale che era in turno con l'Espresso notturno 986/983 sempre Reggio C. Centrale - Bari Centrale, ma quest'ultimo via Tirrenica. La scelta del treno effettuato dalla Divisione Passeggeri fu proprio dell'ultimo momento, visto che in previsione il treno doveva essere un Regionale effettuato con D445 e vetture MDVC e relativa carrozza Pilota TD... i post dedicati a questo nuovo collegamento furono i seguenti:

Continuate a seguirci, è in preparazione il post dedicato al 2008!

14 ott 2011

14/10/06 - 14/10/11: Ferrovie in Calabria mette la quinta!!


E già... ridendo, scherzando e protestando sono trascorsi 5 anni dal primo striminzito e mal strutturato post di Ferrovie in Calabria. Se ci penso sembra sia trascorsa quasi un'eternità (altro che "il tempo vola..."!), da quel 14 ottobre 2006. Avevo solo 15 anni, ai tempi del secondo anno di Liceo. Mi tornano in mente i tanti bellissimi ricordi (ferroviari e non) di questa metà decennio, e Ferrovie in Calabria è stata per me una delle costanti che mi hanno accompagnato in tutto questo tempo. Ricordo che decisi di aprire un blog quasi per scherzo! Ci fu un servizio in televisione dedicato all'enorme espansione della rete dei blogger, e quasi automaticamente pensai che sarebbe stato divertente gestirne uno: siccome 1+1 fa 2, ecco che si unisce l'idea del blog alla mia passione per i treni e le ferrovie, che mi accompagna fin da quando ero piccolissimo: nasceva così Ferrovie in Calabria! Ricordate la data del 14 ottobre, perchè ritornerà poco più sotto, in una curiosa coincidenza!


Il tempo trascorre ed il blog nato per scherzo inizia ad arricchirsi sempre di più, con qualche fisiologico periodo di "magra": in cinque anni ho cercato di seguire, per quanto possibile, tutte le evoluzioni, negative e positive (queste ultime non tantissime, purtroppo...) del trasporto ferroviario in Calabria. Giusto per fare qualche esempio, mi ricordo di aver seguito quasi passo passo la costruzione della variante Catanzaro Lido - Settingiano, che all'epoca veniva vista da tutti, compreso me, come l'inizio di una rinascita del trasporto ferroviario nella nostra Regione. Sappiamo bene com'è andata a finire. Ed a proposito di variante, come dimenticare gli ultimi anni di servizio della vecchia tratta via Catanzaro Sala... . Ricordo la gioia dell'effimero ripristino di un treno diurno Reggio Calabria - Bari via Jonica, il "povero" Espresso 911/914, soppresso dopo pochi mesi per scarsa frequentazione (cosa ovvia, con la traccia e gli orari quasi assurdi che si ritrovava...). Ricordo gli eterni lavori di ristrutturazione della stazione di Catanzaro Lido (che non sono ancora finiti!) e quelli del progetto "Pegasus" per le varie stazioni della Jonica. Tempi in cui si credeva che di lì a poco sarebbe stato istituito un vero servizio metropolitano su tutta, o quasi, la linea. Per non parlare delle odissee dei treni a lunga percorrenza: soppressioni, ripristini, trasformazioni, risoppressioni! Servirebbe un post solo per riassumere tutto! Ancora oggi penso all'atto peggiore che si sia compiuto in questi ultimi anni, cioè la soppressione degli InterCity Notte Reggio Calabria-Torino/Milano con relative antenne Joniche, e per ultimo gli Espressi 890/893 Reggio-Roma via Roccella e 953/954 Catanzaro Lido-Crotone-Roma...e poi vi ricordate l'Emmina?? Per non parlare dell'epopea degli Stadler, ma almeno questa è andata a buon fine!


Ciò che più mi sta a cuore, infatti, è ringraziare infinitamente i miei amici Vittorio, Francesco Luca e Marco: i miei ricordi di avventure ed arrabbiature ferroviarie non sarebbero così belli se non le avessi trascorsi assieme a delle persone fantastiche come loro!

Il primo appassionato di treni calabrese ad aver conosciuto è stato Luca Pisconti, alla fine del 2005: i primi raid fotografici in giro per la nostra bellissima Regione sono stati con lui! E quante ore trascorse a ricordare i bellissimi anni '90 e la Jonica dei vecchi tempi: inoltre non posso certo dimenticare le sue famose e non certo semplicistiche proposte (nei prossimi post arriveranno delle novità!) per il miglioramento del servizio ferroviario, in particolare sulla Jonica. Lo ringrazio infinitamente per avermi insegnato tanto (non solo in campo ferroviario!), per la sua grandissima conoscenza della ferrovia negli anni '80 e '90, anni che in gran parte non ho vissuto per ovvi motivi di età. Ma soprattutto lo ringrazio per essere un grande amico!!!

I mitici Vittorio Lascala e Francesco Lazzaro li ho conosciuti quasi contemporaneamente, nel 2008! Inizialmente ci si sentiva tramite chat, fino a quando un certo "3 giugno 2009" non ebbimo la felice idea di liberare l'Emmina M1-37, ormai diventata una star! Forse è proprio la M1-37 ad essere diventata uno dei simboli di Ferrovie in Calabria. E proprio grazie a Vittorio e Francesco, oggi diventati amministratori, Ferrovie in Calabria è diventato oggi il grande e sempre aggiornatissimo blog che conoscete: un bel passo avanti rispetto al lontano 2006! La pagina dedicata agli orari FC, la photogallery e gran parte di Ferrovie in Calabria in viaggio è opera loro: non credo che da solo sarei mai riuscito ad arrivare a tanto! Non smetterò mai di ringraziarli, soprattutto per la loro grande amicizia, affetto e lealtà dimostrata in tutti questi anni!

Ricordate che prima avevo accennato a non dimenticare il 14 ottobre? Ebbene, oggi ricorre anche il compleanno di Francesco Lazzaro, e la coincidenza consiste nel fatto che quando ho aperto il blog il 14 ottobre 2006 ancora non ci conoscevamo neanche via chat! Augurissimi Francesco!!

Non posso ovviamente non dedicare un pensiero a Marco, che ci ha tragicamente lasciato lo scorso 6 giugno... ogni giorno il nostro ricordo va a lui, e non nascondo che quando ci ritroviamo nella bella Cosenza per i nostri incontri "ferroviari", una terribile tristezza mi accompagna. Vorrei davvero dire tanto a proposito, ma oggi così come quel tristissimo 6 giugno, non riesco a trovare facilmente le parole: spero mi comprenderete.


Un grazie anche a tanti altri amici appassionati calabresi e non, che hanno contribuito e collaborato tanto per Ferrovie in Calabria! Grazie a Nicola Papillo, Nicola Santucci, Giuseppe Terruli, Francesco Cecchetti, Alessandro Moscetti, Gabriele Lanza, Ellis Barazzuol, Matteo Cucco, Frank Frattaglia, Pierangelo Marchese, Martino Vergata, Virgilio Grimaldi, Sergio Minardi, Antonio Massarini, Dario Pisani, Francesco Leo, Luigia Gagliardi, Marcello Lapenna, Vincenzo Rogolino... ed ovviamente un enorme GRAZIE a tutti voi lettori che da 5 anni ogni giorno ci seguite!



Per festeggiare questo traguardo abbiamo aggiornato le "storiche" immagini di presentazione di Ferrovie in Calabria, ed inoltre inauguriamo la nuova Videogallery su Youtube , ancora una volta ideata e strutturata graficamente da Vittorio e Francesco!!

13 ott 2011

Reggio Calabria Marittima: smantellamento in corso

Continua il progetto di costruzione del nuovo parcheggio di interscambio gomma-mare nella ex-area ferroviaria di Reggio Calabria Marittima. Definitivamente isolata dalla linea RFI Reggio Calabria Centrale - Battipaglia lo scorso giugno, attualmente il piano dei binari è in via di smantellamento, a partire dagli scambi, come visibile nelle foto in basso. Non ci stancheremo di ribadire l'assurdità della scelta di costruire il parcheggio, quando sarebbe stato possibile utilizzare il vettore ferroviario dal porto stesso, sia come servizio metropolitano che extraurbano (ricordiamo che sarebbe stato possibile collegare direttamente Reggio Calabria Marittima con Melito, Roccella Jonica, e perchè no anche Catanzaro e Crotone, in coincidenza con gli arrivi e partenze degli aliscafi). Continuiamo a chiederci, così come se lo chiede la popolazione della città dello Stretto, quale sia il senso di incentivare ulteriormente il traffico su gomma, pubblico o privato che sia, in una città ad altissimo rischio traffico e conseguente caos come Reggio Calabria. E ancora continuiamo a chiederci come mai la stazione di Reggio Calabria S.Caterina, adiacente al porto e pienamente in servizio, continui ad essere totalmente irraggiungibile da chi arriva con gli aliscafi a causa della "muraglia reggina". Ma ovviamente, mentre noi continuiamo ad interrogarci sul perchè di queste scelte fuori dal tempo e scriteriate, decine di autobus (di due sole compagnie...ovvero una sola con due nomi diversi) partono dalle banchine del Porto di Reggio Calabria, verso ogni angolo della nostra Regione...

A proposito di Reggio Calabria Marittima, consigliamo la lettura dei seguenti post:







8 ott 2011

Nuovo orario FS 2011/2012: tra realtà e fantasia...

Mancano poco più di due mesi all'entrata in vigore del nuovo orario invernale 2011/2012: incredibilmente in anticipo iniziano a venire caricati sul sito di Trenitalia i primi collegamenti, che sono logicamente gli Eurostar AV ed i "nuovi" notturni Venezia/Roma - Parigi.


Ma per quanto riguarda la nostra Calabria, ovviamente ancora si brancola nel buio più totale: circolano tante voci che poi puntualmente si smentiscono.

Noi di Ferrovie in Calabria, tenuto conto sia dell'attuale strategia aziendale di Trenitalia e sia dei collegamenti che andrebbero istituiti/modificati/soppressi, abbiamo pensato a qualche pronostico: tra qualche settimana vedremo cosa avremo "azzeccato" e cosa rimarrà solo fantasia.

Lunga percorrenza AV/IC/Notte:


- Trasformazione degli Eurostar Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv via linea lenta in ES* AV via AV Salerno - Napoli - Roma (al pari della già esistente coppia 9372/9377 ), effettuati con ETR 485 e/o ETR 600 in sostituzione degli ETR 460.

- Ritorno delle composizioni a materiale ordinario per gli InterCity Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv, al posto degli attuali ETR 450, di minore capienza e comodità: è stata anche ventilata l'ipotesi di trasformazione dei suddetti IC in EurostarCity (e non si potrebbe certo parlare di miglioramento del servizio...).

Per quanto riguarda la Jonica, è in forse la conferma dell'IC Murge Crotone - Milano e vv. Se dovesse venire soppresso, sarebbe auspicabile la sostituzione con un nuovo collegamento diurno da/per Roma, magari da Reggio Calabria, via Sibari - Cosenza - Paola, ed in coincidenza nella Capitale con i servizi AV e non per il Nord Italia.


- E' ormai quasi certa la creazione del nuovo brand Freccia Blu per i treni-notte che resisteranno al cambio d'orario di dicembre: aspettiamoci purtroppo altre soppressioni, sia sulla Jonica che sulla Tirrenica. E' in bilico l'ICN 782/787 Reggio C. Centrale - Milano Centrale/Torino PN via Roccella - Crotone - Taranto - Bari: in tal caso si potrebbe istituire, in sostituzione, un più utile InterCity Notte da/per Roma Termini via Roccella - Crotone - Sibari - Paola, con arrivo nella Capitale entro le 8:00 e ripartenza entro le 22:30, in coincidenza con i treni AV e non da/per il Nord Italia.


- Per quanto riguarda i tutto-notte Sicilia/Calabria - Milano/Torino/Venezia, le possibili soluzioni sarebbero due:
1) Ritorno ai vecchi orari pre-1 marzo 2010, con arrivo in Sicilia entro le 13.

2) Limitazione a Reggio Calabria Centrale e fusione in unico treno con manovre di sgancio a Firenze (carrozze per Torino) e Bologna (carrozze per Milano e per Venezia): in tutto composizione di 15 vetture, 5 per sezione, ed ognuna di esse composta nel seguente modo: C6-C6-MU-T4-T4. Da Siracusa e Palermo, in sostituzione, si potrebbero istituire dei Regionali Veloci, in coincidenza rapida con aliscafo per Villa San Giovanni. Ovviamente i collegamenti diretti con il continente non sparirebbero del tutto, ma piuttosto andrebbero potenziati quelli su Roma, con istituzione di almeno un secondo treno notturno per la Capitale, e la velocizzazione degli attuali IC Peloritano ed Archimede.

Allo stato attuale i tre treni-hotel hanno orari degni di un treno notturno soltano in Calabria: è paradossale, nel 2011, arrivare in Sicilia alle 16, se non ci sono ritardi...ed infatti il crollo dell'utenza isolana è ormai evidente.

Servizi Regionali:

Purtroppo quando parliamo di treni Regionali, abbiamo ben poco da proporre: ovviamente non perchè la situazione trasportistica sia eccellente, ma a causa della totale chiusura della Regione Calabria nei confronti del vettore ferroviario. Elenchiamo comunque le nostre idee "di base", che ormai ribadiamo da tempo:

- Estensione del cadenzamento orario su tutta la Jonica, con alternanza di Regionali con fermate nelle stazioni principali (ogni due ore), incastrati a Regionali con servizio in tutte le stazioni, anch'essi ogni due ore. Ovviamente i treni "rapidi" andrebbero effettuati con materiale rotabile adatto e soprattutto capiente, e per ora basterebbero anche composizioni di 3 disastrate UIC-X della DTR, come avveniva fino ad un paio di anni fa: al momento qualunque cosa (escluso ovviamente un bus sostitutivo!) sarebbe migliore di una ALn668 singola sovraffollata, che andrebbe bene per i treni con tutte le fermate, e neanche in tutti i casi, visto che in determinate fasce orarie di punta servirebbero le doppie.

Per quanto riguarda invece l'annoso problema dei collegamenti da/per la Puglia, le nostre proposte sono le seguenti:

- Prolungamento del Regionale 3816/3811 Catanzaro Lido - Taranto su Reggio Calabria Centrale, effettuato con D445 e 2 vetture MDVC (o UIC-X IR con aria condizionata) più pilota TD.

- Prolungamento del Regionale 3812/3815 Cosenza - Taranto su Reggio Calabria Centrale via Paola - Lamezia - Mileto, effettuato con E464 + 3 vetture MDVC (o UIC-X IR) + pilota TE.

Vedremo se qualcuna delle nostre proposte si realizzerà ed in che modo lo farà, o se il 12 dicembre 2011 ci porterà (come purtroppo temiamo...) una nuova sforbiciata uguale o peggiore a quella del 2010... nel frattempo continuate a seguirci: se avremo novità certe le pubblicheremo sulle nostre news, ed in seguito in un post ufficiale (senza proposte...) sul nuovo orario 2011/2012, quando la situazione sarà ormai chiara!



L'ETR 460 25 effettua un Eurostar Reggio Calabria Centrale - Roma Termini.



La D445 1022 in testa all'ICN 782 per Milano Centrale e Torino Porta Nuova, in transito a Saline Joniche.


L'ALn668 1054 in partenza da Catanzaro Lido con un Regionale per Lamezia Terme Centrale.

5 ott 2011

Esito sondaggio - 5/10/11



Grande successo per l'undicesimo sondaggio di Ferrovie in Calabria, dedicato alle proposte sul potenziamento ferroviario dell'area di Cosenza, ed in particolare sui collegamenti verso l'area universitaria di Arcavacata: ne avevamo già parlato in questo post, del quale consigliamo una rapida rilettura in quanto strettamente collegato al sondaggio!

Come risaputo il progetto ufficiale del collegamento tra il centro di Cosenza e l'Università è basato su una linea tranviaria con capolinea cittadino in Piazza Mancini: noi di Ferrovie in Calabria abbiamo però pensato ad una soluzione molto meno costosa e di più rapida realizzazione, cioè il prolungamento della linea a scartamento ridotto delle Ferrovie della Calabria verso Castiglione Cosentino in sede promiscua con la linea RFI per Paola/Sibari (su binario a doppio scartamento). Dalla stazione di Castiglione, per raggiungere l'area universitaria, basterebbe che la linea delle FC proseguisse sul rilevato della vecchia Paola-Cosenza dismessa nel 1987, posta quasi all'interno della cittadella Unical: sarebbe appunto una soluzione rapida, poco costosa e probabilmente molto più funzionale, in quanto potrebbe anche servire da collegamento diretto tra l'Università ed i centri interni attraversati dalla Cosenza-Catanzaro delle FC. Questa infatti è stata la proposta che ha avuto il maggiore successo nel sondaggio, preferita da 24 lettori (il 66% dei votanti).

Al secondo posto troviamo il progetto ufficiale della tramvia, votato da 10 persone (27% dei votanti), mentre all'ultimo posto le altre due nostre proposte (un pò più "fantasiose") del Tram-Treno e del BELS (Bus ad Elevato Livello di Servizio), entrambe con un solo voto.

Sempre a proposito del potenziamento dei servizi ferroviari nei nodi urbani calabresi, è in arrivo un nuovo post dedicato ad una nostra interessante proposta per Catanzaro Lido: ancora una volta la parola d'ordine sarà "doppio scartamento"!


La M4 406 a Cosenza Vaglio Lise

Nota: anche Ferrovie in Calabria si associa alla protesta dei blogger e di Wikipedia Italia contro l'improponibile e totalitaristico progetto di legge sulle intercettazioni, ed in particolare contro il comma 29 che recita: «Per i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica, le dichiarazioni o le rettifiche sono pubblicate, entro quarantotto ore dalla richiesta, con le stesse caratteristiche grafiche, la stessa metodologia di accesso al sito e la stessa visibilità della notizia cui si riferiscono.»

In pratica chiunque potrebbe segnalare un blog o un sito internet libero come lesivo alla propria persona anche se ciò non è vero: un pò come già successo alla nostra pagina sugli orari, segnalata ingiustamente come fonte di phishing giusto per fare "un dispetto"...

Un simile provvedimento perciò rischierebbe di danneggiare la libertà di informazione di una democrazia occidentale per il capriccio di alcuni politici, che se hanno paura di essere intercettati è evidente che qualcosa da nascondere ce l'abbiano: non ci sembra giusto che persone del genere possano ancora governare una Nazione.

2 ott 2011

Treni notte: ancora disagi nel servizio letti.

A causa del prolungarsi delle proteste del personale di RSI, addetto alla manutenzione dei Vagoni Letto di Trenitalia, sono state ufficializzate alcune variazione di composizione di molti treni Espressi ed ICN, di cui la maggior parte con partenza/destinazione Calabria e Sicilia. In particolare notiamo la soppressione del WL sui seguenti treni:
- Exp 894/895 Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv: carrozza 3 (WL MU) soppressa;

- Exp 1943/1944 Palermo/Siracusa- Villa San Giovanni - Lamezia Terme Centrale - Torino Porta Nuova: carrozze 3 ed 8 (entrambi WL MU) soppressi e sostituiti da due vetture Cuccette Comfort;

- Exp 1930/1931 Palermo/Siracusa- Villa San Giovanni - Lamezia Terme Centrale - Venezia Santa Lucia: carrozze 3 ed 8 (entrambi WL MU) soppressi e sostituiti da due vetture Cuccette Comfort;

- Exp 1922/1927 Palermo/Siracusa- Villa San Giovanni - Lamezia Terme Centrale - Milano Centrale: carrozze 3 ed 8 (entrambi WL MU) soppressi e sostituiti da due vetture Cuccette Comfort;

- ICN 1938/1939 Palermo/Siracusa- Villa San Giovanni - Lamezia Terme Centrale - Roma Termini: carrozze 5 e 9 (entrambi WL MU) in servizio e disponibili alla vendita dal 20/09 al 10/12.

Alcune modifiche interessano indirettamente anche l'ICN 782/787 Reggio Calabria Centrale - Crotone - Bari - Torino Porta Nuova/Milano Centrale, in quanto la vettura T2s su Milano da Bari Centrale sarà in servizio fino al 10/12, mentre la vettura MU sarà sostituita da una Cuccetta Comfort. Troviamo invece assurda la totale soppressione del Vagone Letto sull'Exp 894/895 Reggio Calabria Centrale - Roma Termini, che si ritrova come unico servizio i posti a sedere di seconda classe e le cuccette C6/C4: sarebbe stato così difficile sostituire il MU con un T2s, o magari anche con una Cuccetta Comfort, più semplice da reperire?

E' evidente, perciò, che le maggiori carenze di materiale riguardano principalmente le carrozze MU (le nuovissime Excelsior sono ormai tutte vergognosamente accantonate da più di un anno), al punto che su alcuni treni vengono regolarmente sostituite dalle T2s, che fino allo scorso anno sembravano ormai sulla via del tramonto... ovviamente prima o poi arriverà il momento della manutenzione anche per i T2s rimessi in servizio, e se la disastrosa situazione finanziaria di RSI non si sbloccherà, rischieremo di dire addio ai Vagoni Letto sui treni notturni. Ma di questi tempi, ormai, non ci stupiamo più di niente. E non ci stupiremo neanche al cambio d'orario di dicembre, se assisteremo ad un'altra sforbiciata nel già moribondo servizio universale di Trenitalia, magari più elegantemente spacciata come "rimodulazione dell'offerta"...


A Reggio Calabria Centrale si allungano le file di carrozze letto MU accantonate in attesa di revisione: tra esse addirittura una unità ex-ARTESIA, dalla curiosa livrea che contraddistingueva i WL, le cuccette e le carrozze ristorante in servizio sui treni notturni Roma/Venezia-Parigi... Se qualcuno dovesse avvistarla stia tranquillo, non c'è in previsione l'istituzione di un Reggio Calabria - Parigi!
 
Il primo blog dedicato al trasporto ferroviario in Calabria...by Roberto Galati...email - msn: exp826@hotmail.it