Anche da noi in Calabria, oggi, ricorre una piccola giornata della memoria: sicuramente è infinitamente meno dolorosa e tragica di quella "reale", e questo post non va letto assolutamente in un'ottica minimizzatrice: nel nostro piccolo però questa giornata è triste, perchè segna l'inizio di un bruttissimo momento per le nostre Ferrovie della Calabria, che ancora oggi non si è concluso. Il 27 gennaio 2010 infatti crollava l'ormai famoso ponte tra San Pietro Apostolo e Cicala, interrompendo definitivamente la linea ferroviaria tra Catanzaro Lido e Cosenza, ancora oggi ridotta ai tronconi Catanzaro Lido-Catanzaro Sala, Catanzaro Città-Gagliano, Colosimi-Serrastretta e Rogliano-Cosenza Vaglio Lise. Dopo il crollo del ponte infatti è stato tutto un susseguirsi di nuovi smottamenti, frane ed allagamenti della sede ferroviaria in vari punti della rete FC: come se non bastasse, all'incessante maltempo di questi ultimi anni si è aggiunto il totale disinteresse dell'amministrazione regionale, che di fatto sta facendo vacillare il destino delle Ferrovie della Calabria, tra pericoli di chiusure parziali o addirittura totali di tutte le linee ferroviarie...
Al momento i lavori(assegnati all'impresa Francesco Ventura) sulla Catanzaro-Cosenza stanno proseguendo a singhiozzo, proprio a causa delle gravi problematiche economiche societarie: in questa immagine tratta da http://www.youreporter.it/ possiamo osservare lo stato di avanzamento dei lavori di ripristino del ponte:
Altra situazione potenzialmente "esplosiva" nel nodo di Gioia Tauro, dove anche la linea per Cinquefrondi è a rischio di chiusura, nonostante il consistente traffico di pendolari e studenti: in attesa di decisioni, che si spera vivamente siano positive, il servizio ferroviario prosegue senza problemi. Addirittura (una bella notizia!) è in corso di revisione il locomotore Lm4 608, che da tempo giaceva accantonato nei pressi dello scalo merci FC della stazione di Gioia Tauro: ecco un'immagine scattata al cofano di copertura di uno degli avancorpi ospitanti il motore:
Curioso il colpo d'occhio: sembra quasi di trovarsi di fronte ad un piccolo e strano locomotore, grazie al cofano posato perfettamente a filo su carro...
Anche la vaporiera 188 ha compiuto qualche giro di ruota, essendo stata spostata dalla carbonaia al binario sui cui era ricoverato l'Lm4 assieme ai rimorchi RA 1000 ed a due M2 200 demolende:
Con questa breve parentesi chiudiamo il post, ricordando quella triste giornata di un anno fa: http://ferrovieincalabria.blogspot.com/2010/01/maltempo-crolla-ponte-ferrovia-tragedia.html
Una coincidenza: oggi come quel 27 gennaio del 2010 la Calabria è flagellata da un'intensa ondata di maltempo, lo stesso scirocco e la stessa pioggia torrenziale...speriamo non sia un brutto presagio, in questo Giorno della Memoria calabro...