Linea Battipaglia – Reggio Calabria, riattivata la circolazione su entrambi i binari fra Amantea e Campora
Ricostruita la prima canna della galleria Coreca. A giugno partiranno i lavori nel secondo tunnel. Investimento complessivo di 59 milioni di euro
Reggio Calabria, 2 aprile 2010
Con la conclusione dei lavori di ricostruzione da Nord a Sud della prima canna della galleria Coreca, è stata riattivata la circolazione a doppio binario fra Amantea e Campora San Giovanni, sulla linea Battipaglia - Reggio Calabria. Contemporaneamente agli interventi di ricostruzione del tunnel di 879 metri, necessari per lo stato di degrado della struttura causato dalle infiltrazioni d’acqua dal terreno, RFI ha rinnovato interamente la sede ferroviaria e le apparecchiature tecnologiche. I lavori erano iniziati il 15 giugno 2008 e sono stati completati nel pieno rispetto della tempistica prevista e in regime di interruzione totale della circolazione. L’intervento ha comportato un investimento di circa 30 milioni di euro (59 milioni quello complessivo per il rinnovo dell’intera galleria), e ha consentito di alzare la velocità su questo tratto di linea fino a 200 km/h. A giugno inizieranno gli interventi per il rinnovo della seconda canna della galleria, che comporteranno il transito dei convogli da Sud verso Nord sull’unico binario in esercizio tra Amantea e Campora San Giovanni. Il completamento è previsto entro dicembre 2011.
A febbraio lo stato dei lavori era già avanzato, com'è possibile notare da queste fotografie...nell'immagine sopra ci troviamo a qualche chilometro dall'imbocco della Galleria Coreca...
...ben visibile in questa seconda immagine del 15/02/10.
19 commenti:
Avevo già letto la notizia su FSnews, e mi sono sconvolto a scoprire che per la ristrutturazione di due gallerie ci siano voluti 4 anni! Certo, i risultati si vedono, visto che comunque in questi ultimi giorni sono molti i treni dispari che partono da Paola con 2 o 3 minuti di ritardo e arrivano a Lamezia in anticipo..addirittura alcuni treni sono arrivati a Lamezia con 11minuti e mezzo di anticipo, con percorrenze tra Paola e Lamezia di 19 minuti!
Ora ci vorrebero più eurostar fast e non solo uno giornaliero.
Ma i treni eurostarcity arrivano in calabria? Non ne ho mai visto uno eppure in termini di comfort sono a mio giudizio meglio degli eurostar classici.
Certo attendiamo con fiducia anche il ripristino dei notturni, speriamo col nuovo orario estivo di vederne qualcuno anche via jonica e speriamo che non ci eliminano pure, per completare l'opera, l'ultimo espresso rimasto per roma termini (servizio ottimo in vettura comfort ma pessimo nelle carrozze di seconda, nelle cuccette normali e nei tempi di percorrenza).
Saluti
4anni?
....anzi
Con queste cattive amministrazioni e ritardi "burocratici" per non contare l'eterna mancanza di fondi ogni volta terminare un'opera è sempre un'impresa.
eurostarcity pullulano nel centro e nord italia.....
E qui raccogliamo i rottami ^^
Mah, ESCity più comodi di un ES normale...ho sulle spalle un Milano-Venezia ed è stata una delle peggiori esperienze.. :S
Comunque, più veloci solo sulla carta. Basti vedere i due Exp "sostituti" di Scilla e Campanella..
(attendo ancora spiegazioni LOGICHE su quei ritardi giornalieri!)
Per Clo: beh, in effetti è un miracolo che l'abbiano finita, anche se il fatto è che qui si trattava "solo" di una ristrutturazione, non della costruzione vera e propria, per questo mi sembrano un po' tantini 2 anni per ciascuna galleria..ma in ogni caso speriamo che valga il saggio detto "chi va piano va sano e va lontano"!
Certo se questi sono i tempi in generale, per ristrutturare l'intera linea FC Cz-Cosenza ci vorranno i secoli (se mai davvero dovessero farlo!)
Per l'Anonimo: concordo nello sperare che tornino i magici ICN sulla jonica sud, e avviso che comunque una coppia di Eurostar Fast in più effettuerà servizio a partire dal 25 aprile tra Lamezia e Roma.
Inoltre, naturalmente, la risposta è: "No, in Calabria non esiste il servizio ESCI (Eurostar City Italia)", tranne quando non mandano per caso qualche carrozza in composizione a semplici IC o ICN (come avviene a volte con il 782 Crotone-Milano)... ma a questa risposta aggiungerei un "...per fortuna!". Da questo punto di vista infatti mi trovo in disaccordo con l'Anonimo, in quanto per me gli ESCI sono stati tre le più grandi truffe riuscite a Trenitalia! Sicuramente non ci sono paragoni in termine di BELLEZZA, le carrozze ESCI infatti sono tra le biù belle, sia come esterni (tranne quando, come sta già avvenendo, la pellicola di rivestimento esterna non abbia già iniziato a strapparsi a pezzi lungo l'intera cassa della carrozza, mostrando stralci delle vecchie livree :S), sia come interni (nuovi e puliti). Tuttavia, oltre ad avere avuto una serie infinita di problemi post-revamping (cioè alla trasformazione che hanno subito per passare da semplici carrozze InterCity a EurostarCity) - soprattutto di pressurizzazione e climatizzazione - rappresentano una gran presa in giro in quanto sono a tutti gli effetti treni IC (la gran parte è infatti trainata da E402 ed E444, raramente dalle E414, cioè le ex motrici degli ETR 500), ma al prezzo degli Eurostar*. I "nuovi" servizi ESCI hanno infatti soppiantato quasi totalmente il servizio IC sulla Milano-Venezia, sulla Roma-Genova-Torino e sull'Adriatica, mantenendo di fatto inalterati i tempi di percorrenza che, al contrario, sono addirittura aumentati in alcuni casi! Per quanto riguarda la comodità sugli ESCI si sta di certo più scomodi che sugli IC, ma semplicemente per questioni "matematiche": in una normale carrozza IC di 2^classe, di quelle a scompartimenti, ci sono 66 posti a sedere (6 per scompartimento, con uno scompartimento in corrispondenza di ogni finestrino); in una carrozza ESCI, invece, per ogni finestrino ci sono 8 posti a sedere, non 6, e da ciò si ha come conseguenza che il viaggiatore sta più stretto, avendo a disposizione meno spazio per sè e per i bagagli (nonostante ci siano gli appositi portabagagli a metà carrozza, buona idea, almeno questa!). Doppia fregatura dunque, anzi tripla: Trenitalia infatti con il servizio ESCI
1) guadagna di PIU',
2) fa viaggiare PEGGIO
3) trasporta una MAGGIORE quantità di persone.
Inoltre lo scompartimento assicura sempre una maggiore riservatezza, che non dispiace soprattutto quando si devono fare viaggi di tante ore consecutive! Purtroppo c'è da dire che i servizi ES* ed ESCI sono sicuramente molto più curati, sia come manutenzione che - soprattutto - come PULIZIA, ma è il minimo visti i prezzi che hanno raggiunto negli ultimi tempi! (ricordiamo da 38€ del 2007 ai 55€ attuali per un Roma-Lamezia in ES*).
Un altro punto di disaccordo - spero di non farmi odiare dall'Anonimo XD - è la necessità di aumento dei collegamenti fast (che comunque avverrà, come dicevo prima). Certo come tempistica sono imbattibili e concorrenziali anche con gli aerei, ma sono del tutto antieconomici: 59€ Roma-Lamezia in 2^ classe! Con la stessa somma si può fare A/R di notte in treno, se non 2 andate e 2 ritorni in Aereo, il vero mezzo con il quale dovrebbe concorrere! Inoltre ci sono anche IC che impiegano lo stesso tempo degli ES* (il 723 e il 727 e rispettivi pari hanno una percorrenza Calabria-Roma superiore a quella ES* di soli 15 minuti, con un risparmio di circa 20€ a persona!).
Infine (giuro, ho finito!) sull'espresso 890 Reggio-Roma il servizio dei posti a sedere è vero, non è ottimo, ma non per colpa delle carrozze in sè, ma solo per le TERRIBILI ("inesistenti" forse è più azzeccato) manutenzione e pulizia! :( Le cuccette classiche invece sono tutta questione di fortuna: a volte sono meglio delle Comfort (vedi quelle ristrutturate) altre versano nelle stesse condizioni dei posti a sedere! :(
Per quanto riguarda la traccia, soprattutto tra Reggio e Lamezia, è esageratamente larga, ma da Lamezia in su credo che da una parte sia bene che sia un po' più "tranquilla" perchè in questo modo - oltre a recuperarsi eventuali ritardi - si parte dalle ultime località calabresi non troppo tardi e si arriva a Roma non troppo presto, riuscendo a fare anche una dormita "soddisfacente" (salvo avverse condizioni di viaggio: gente che grida nei corridoi a Napoli, compagni di viaggio "Russi", termosifoni "leggermente" troppo alti... -.-).
Vabbè...è Tren..ITALIA!
Scusate se ho spezzato, ma anche blogger mi odia per aver scritto un commento troppo lungo! XD
Ciccio, vogliamo il tuo blog!!! :D
Attendo con ansia le tracce dei pax Siciliani per l' estate, se saranno identiche sopratutto nel tratto da voi citato, via con la class action nei confronti sia di Trenitalia, sia del governo che finanzia il cosidetto servizio universale. Non ci sperate nel ritorno della antenne joniche, queste potranno ritornare solo se Scopelliti riuscira' a convincere il palazzo a separare i pax siciliani da quelli calabresi. Saluti a tutti voi grandi jonici.
Concordo con Vittorio...Francesco dovrebbe aprire un bel sito internet stile Stagniweb, ma sulle questioni ferroviarie del centro-sud Italia!!! :D
X Peppe: speriamo almeno nel prolungamento su Reggio dei Pax crotonesi...altrimenti se proprio con i Pax non c'è verso, è più che lecito PRETENDERE un servizio metropolitano di almeno un treno all'ora con rinforzi negli orari di punta...ovviamente con tutti i treni su Lamezia Terme Centrale, e magari alcuni alternati su Crotone. Non vedo perchè la SS106 jonica debba essere intasata di autobus che passano uno dietro l'altro al punto da sembrare treni su gomma, e sulla ferrovia non ci siano dei collegamenti decenti, veloci e con orari normali! :@
Robè, io la questione dei due IC crotonesi su Reggio via Jonica la vedo non male, malissimo. Le 445 non reggono, in modo particolare se devono farsi Taranto - Reggio Calabria con 8 carrozze appresso (perchè con una percorrenza così non puoi lasciare la composizione attuale a 6, che già viaggia pienissima). Rischiamo di fare la fine degli Exp siciliani "sostituti" di Scilla e Campanella, andando a rovinare due servizi, 782 in particolare, di una comodità unica. La soluzione è il ritorno di Scilla e Campanella, ed è su quello che si deve puntare. Poi, se iniziano a sviluppare anche nuovo materiale di trazione diesel (e in questo dovrebbero prendere a esempio dalla Germania e dalla Francia), allora ben venga.
Beh le D445 di terza serie ancora vanno eccome!Basta considerare tutte le unità venete, toscane e sarde, che macinano quantità di km niente male, anche con 5-6 carrozze MDVC/E...ce ne sono tantissime praticamente ferme sia di seconda che di terza serie, e sarebbero tutte le ex calabresi rimaste senza treni da effettuare...loro potrebbero andare bene per i Pax eventualmente prolungati su Reggio...Ovviamente il 905/908 andrebbe assolutamente rinforzato e fatto ritornare ad almeno 5-6 carrozze, ed anche la questione delle tracce andrebbe sistemata, specialmente in senso pari.
Ho però la vaga impressione che male che vada verranno prolungati su Catanzaro Lido, IC diurni compresi, perchè altrimenti non si spiega la costruzione di quella mega platea di lavaggio nella zona del DL...
Se non si dovessero prolungare i Pax crotonesi su Reggio, allora assolutamente bisogna istituire un servizio metropolitano da Reggio a Lamezia TC con qualche diretto su Kr, con cadenzamento orario e rinforzo nelle ore di punta nelle aree a maggiore urbanizzazione e densità di uffici&co.
Il ritorno di Scilla e Piepoli lo vedo assolutamente remoto...qua non si tratta solo di istituirli di nuovo, ma bisognerebbe ritornare ad incasinare di nuovo tutti i Pax siciliani...e ci spero poco in questo miracolo :S
Bravo Roberto, hai capito in pieno quello che volevo dire; se a Trenitalia danno i soldi che chiede, per trainare i due pax da Taranto a Reggio ne mette anche 4 a testa di locomotori D.445.
Ragazzi, scordatevi che le FS spendano altri soldi per delle loco diesel nuove, e riguardo ai pax, cerchiamo di accontentarci del prolungamento degli adriatici su Reggio adesso, poi si vedra'.
E allora elettrificazione, stop.
Accontentarci del prolungamento dei crotonesi su Reggio la vedo come una potenziale moria di questi due treni, a questo punto conviene davvero creare comodi treni in perfetta coincidenza. Come non acquisterà materiale nuovo, la vedo difficilissima che qualcuno, Regione o Trenitalia che sia, vada a spendere per una doppia di 445, che ha i suoi costi e nemmeno non da poco.
Però di terze serie non ne ha ancora la DTR Calabria? Quelle non sarebbero così male..
Con Scopelliti, si puntera' proprio ad ottenere dal CIPE i piccioli per l' elettrificazione della jonica; volevo precisare che il prolungamento su Reggio dei due Crotonesi, e' in via sperimentale per la sola estate, se andra' male (io al contrario di voi sono fiducioso) nella peggiore delle ipotesi verranno attestati a Catanzaro Lido, dove dovrebbe sorgere un piccolo hub ferroviario della Calabria. (almeno queste sono le intenzioni dei futuri amMinistratori calabresi con la collaborazione di TI eFDC.)
Ti ripeto Peppe, sarebbe una cosa molto comoda e che, fondamentalmente, io sottoscriverei subito, ma ciò che più mi fa temere è proprio la questione tecnica, dato che ultimamente di guasti sulle 445 ne sto vedendo spesso.
Comunque, con questo prolungamento si può ormai dire certa la morte dello scalo di Crotone, e la cosa mi crea una tristezza immane.. :(
Ben venga per Catanzaro Lido, che soprattutto ora con il collegamento metropolitano in costruzione riuscirà certamente ad avere una grande mobilità dalla stazione FS fino al centro cittadino. Aspettando che le FC si prendano il trasporto regionale sulla Jonica..
Dai, ne riparliamo di persona quando vengo a fine mese in Calabria a farvi un saluto.
Avverti prima, ovviamente! ;)
Ti aspettiamo Peppe!!! Però purtroppo dalle nostre parti avrai ben poco da vedere, ferroviaristicamente parlando :'(
Saro' solo di passaggio Robe', giusto il tempo di scambiare quattro chiacchiere dal vivo, anche se conto di passare da voi sia all' andata che al mio ritorno dalla Sicilia; comunque, vi avverto in anticipo, tranquilli.
A presto.
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