I contenuti di Ferrovie in Calabria sono a disposizione di tutti, ma a condizione che, se sfruttati, siano accompagnati dall'indicazione della fonte (blog o autore dei testi/fotografie). Tutto il materiale ivi pubblicato è protetto da Copyright, perciò per evitare situazioni incresciose vi preghiamo di seguire questa piccola regola. Buon Viaggio!

• 14/10/14 • La mancanza di energia per l'alimentazione elettrica, sulla linea Paola - Cosenza, causa l'arresto improvviso di un treno nella galleria Santomarco: si è trattato della simulazione di criticità, tenutasi stanotte all'interno della lunga galleria posta sulla ferrovia Paola - Cosenza. Qui la news di ANSA Calabria • 13/10/14 • Trenitalia: a partire dal 15 ottobre verrà ripristinato il treno Regionale 22664 Reggio Calabria Centrale (11.30) - Rosarno (12.50), mentre verrà soppresso, solo nella giornata del 15 ottobre, il Regionale 22653/22654 Melito PS (6.45) - Rosarno (8.45). Qui il comunicato di Fsnewss • 04/10/14 • Si è tenuto nella giornata del 2 ottobre, l'open day alla stazione RFI di Fuscaldo, i cui ambienti non più utili ai fini dell'esercizio ferroviario, sono stati assegnati alla locale cooperativa agricola "Il Segno": prosegue quindi anche in Calabria, il programma di Rete Ferroviaria Italiana che prevede il recupero e l'affidamento a fini sociali delle stazioni parzialmente o totalmente dismesse. Qui la news • 29/09/14 • Si terra alla stazione RFI di Bova Marina, giorno 9 ottobre, un nuovo sit-in di protesta contro il declassamento della ferrovia Jonica. Clicca qui per aderire all'evento su facebook • 22/09/14 • Taglio delle stazioni sulla ferrovia Jonica: l'assessore regionale ai trasporti Luigi Fedele, scrive ad RFI per chiedere rassicurazioni sul progetto di ridimensionamento, in vista di una riorganizzazione dell'orario regionale lungo la linea Jonica. Qui il comunicato • 13/09/14 • Pubblicati sulla nostra pagina gli orari dei servizi ferroviari Ferrovie della Calabria previsti a partire dal prossimo 15.09.2014. Vedi qui • 12/09/14 • Il fabbricato viaggiatori della ormai dismessa fermata di Curinga (posta sulla linea Tirrenica tra Lamezia Terme ed Eccellente), è stato ufficialmente attribuito da RFI, ad uso gratuito del Comune. Qui la delibera del consiglio comunale • 09/09/14 • Domani, 10.09.2014, il candidato per le Regionali con il Centrosinistra Oliverio si recherà nella stazione delle Ferrovie della Calabria di Soveria Mannelli, dalla quale partirà alla volta di Catanzaro a bordo del treno 17 delle 10.25. Arrivato a Catanzaro incontrerà a via Milano i lavoratori e sindacalisti delle FC e dell'AMC di Catanzaro. Leggi qui

21 lug 2011

A proposito di treni notte...

Inizia ad assumere contorni ben definiti l'offerta di treni notte di Arena Ways tra il Piemonte e Villa San Giovanni/Bari, che verrà attivata a partire dal cambio d'orario di dicembre. Come avevamo già anticipato a maggio in questo post, i treni verranno effettuati con composizione bloccata tipo Talgo, che la società di Giuseppe Arena ha acquisito dalle RENFE, le ferrovie di stato spagnole. Sulla rivista TuttoTreno di questo mese, però, è comparso un rendering della probabile livrea dei convogli, ed il servizio verrà denominato "Blue Moon":


Ma la sorpresa è l'effettuazione anche del servizio auto al seguito da Alessandria (si presume per Bari, Villa...Lamezia?) con 32 carri di nuova concezione: è proprio quello che speravamo nel post di maggio!! La scelta di Alessandria come hub per l'auto al seguito non è casuale, visto che è il terminal anche di Autozug, con i convogli dalla Germania: finalmente la prossima estate i turisti esteri e non potranno tornare a trasportare la loro auto in treno fino in Calabria, dopo il totale ed ingiustificato abbandono da parte di Trenitalia.
Ed a proposito di Trenitalia: come reagirà "all'attacco" di AW? Da quanto si è capito il servizio notte dalla Sicilia/Calabria verrà limitato a Roma Termini, venendo a creare una sorta di servizio staffetta, già sperimentato anni orsono con l'allora ICN "Conca d'Oro" Palermo/Siracusa-Roma Termini, in coincidenza con Eurostar verso Milano, Torino e Venezia. Purtroppo a questo punto verrebbero soppressi gli ex Espressi "Trinacria", "Freccia della Laguna" e "Treno del Sole" che collegano la Sicilia e la Calabria con Torino, Venezia e Milano.
La nostra idea, un pò meno striminzita rispetto a quella di quella di Trenitalia, sarebbe la seguente:

-Velocizzazione degli Espressi 895/894 ed 892/891, Reggio-Roma e vv, magari con trasformazione in ICN;

-Soppressione dell'ICN 782/787 Reggio-Milano/Torino via Jonica, ed istituzione di un nuovo ICN Reggio-Roma via Roccella, Catanzaro Lido, Crotone, Sibari-Paola, o eventualmente anche Metaponto-Battipaglia;

-Fusione e limitazione a Reggio Calabria degli Espressi siciliani su Torino, Milano e Venezia, con composizione di 15 vetture. Le prime 5 carrozze per Torino verrebbero sganciate a Firenze, proseguendo via Pisa/Genova, mentre le 5 per Milano verrebbero divise a Bologna dalle 5 per Venezia. Per un servizio completo ogni sezione potrebbe essere composta in questo modo: T4-T4-MU-C6-C6. O anche T4-T4-MU-T3s-C6. Servizio auto al seguito nei week end e giornaliero d'estate da/per Torino, Mestre e Bologna (quindi carri in testa ed in coda al treno) per Lamezia e Villa SG.
Gli ICN da/per Roma potrebbero invece essere così composti: C6/C4-C6/C4-MU-B-B-B-B-B-(Lamezia)DDM-(Villa SG)DDM, ad eccezione di quello via Jonica, che per problemi di erogazione del REC da parte delle D445, dovrà avere massimo 7 carrozze (si potrebbe togliere a scelta una cuccetta o una seconda classe). Volendo proprio fantasticare, si potrebbe riattivare il servizio auto al seguito da Crotone, con un carro da/per Roma in estate e nei periodi di punta.

Per quanto riguarda la Sicilia, andrebbero istituiti due ICN da/per Roma, uno da Siracusa con sezione da Agrigento, e l'altro da Palermo, e mantenuto l'Espresso periodico "Mongibello" su Palermo/Siracusa da Milano Centrale, da effettuarsi per tutto l'anno il venerdì ed il sabato in senso nord-sud, e sabato e domenica in senso sud-nord. Nei periodi natalizi, pasquali ed estivi, andrebbe effettuato tutti i giorni. Inoltre andrebbe ripristinato un Espresso, con le stesse periodicità del "Mongibello", da/per Torino, sulla traccia dell'allora "Treno dell'Etna".
Composizioni:

-ICN Siracusa/Agrigento-Roma Termini: (CT)-DDM-(SR)T4-T4-MU-B-B-B-(AG)B-B-C6. Carro auto da/per Catania nei week end, giornaliero d'estate.

-ICN Palermo-Roma Termini: DDM-T4-T4-MU-B-B-B-B-B-C6. Carro auto da/per Palermo nei week end, giornaliero d'estate.

nota: i due materiali avendo la stessa composizione, potrebbero benissimo essere inseriti in un turno...

-Exp "Mongibello" Palermo/Siracusa-Milano Centrale: (PA)DDM-C6-T2s-T4-T4-(SR)C6-T2s-T4-T4-(CT)DDM. Carri auto giornalieri d'estate da Bologna C.le;

-Exp "Treno dell'Etna" Palermo/Siracusa-Torino Porta Nuova: (PA)DDM-C6-T2s-T4-T4-(SR)C6-T2s-T4-T4-DDM. Carri auto giornalieri in estate da Torino PN.

anche in questo caso le composizioni sono identiche, perciò per semplificare i giri del materiale e ridurre i costi, potrebbero essere inseriti in un turno...

Come avrete notato, i posti a sedere rimangono esclusivamente sui treni da/per Roma, che hanno quindi una percorrenza media: su Milano, Torino e Venezia diventano tutto-notte anche i periodici da/per la Sicilia, che da sempre hanno avuto anche i posti a sedere. Infatti, come ben sappiamo, i guadagni maggiori derivano dai "posti orizzontali", ed inoltre sarebbe effettivamente anacronistico un viaggio Catania-Torino in posto a sedere. Con la nostra proposta ci sarebbero soltanto 7 coppie di treni, ben distribuite, su Reggio e Palermo/Siracusa tra giornalieri e periodici, rispetto alle attuali 11, che però servono malamente entrambe le regioni: decisamente un risparmio per Trenitalia, ed anche fonte di guadagno visto il massiccio utilizzo di vetture cuccette e letto rispetto ai posti a sedere. Potrebbe essere una concorrenza non indifferente per il poliedrico Arena, che comunque ricordiamo, fino ad ora è stato l'unico ad aver "captato" le enormi potenzialità dei treni notte tra il Nord ed il Sud d'Italia!

5 commenti:

Fabrizio ha detto...

Scusami admin, non mi è chiara una cosa, nella tua proposta: se si sopprime L'ICN 782-787, chi da Crotone-Sibari-Trebisacce vuole raggiungere Milano, come farebbe?

Fab.

Admin ha detto...

Caro Fabrizio, la domanda è più che legittima, però c'è un problema: io avrei anche potuto mettere un treno unico da/per Torino/Milano via Jonica, con le sezioni che si uniscono/dividono a Firenze. Il problema è che l'attuale strategia di Trenitalia&Ministero (che io non condivido, però purtroppo bisogna adeguarsi...) prevede di avere meno treni di servizio universale possibili, e con le minori percorrenze possibili. Per questo un Milano/Torino via Jonica purtroppo, e dico PURTROPPO, non credo lo potremo rivedere più...l'ICN 782/787 è ormai quasi spacciato, a dicembre a quanto pare sparirà (spero venga almeno riportato su Crotone e non limitato del tutto a Taranto), e la cosa migliore sarebbe appunto sostituirlo con un treno notturno per Roma, con orari decenti, veloce, ed in coincidenza a Termini con le varie Frecce per TO/MI/VE. Chi proprio vuole prendere il notturno su Milano e Torino, dalla zona di Crotone potrebbe raggiungere Lamezia, da Sibari potrebbe raggiungere Paola, e da Trebisacce/Policoro potrebbero raggiungere Taranto, magari perchè no, istituendo dei treni Regionali in coincidenza.
Sarebbe lo scenario più probabile, meno costoso e più proficuo per Trenitalia...ma proprio perchè è il più sensato, non lo realizzeranno mai. -__-
Saranno capaci di lasciare l'intera Jonica senza treni a lunga percorrenza e la Sicilia FORSE con qualche treno per Roma...

toton ha detto...

Ciao Admin, leggo con attenzione i tuoi post che sono sempre molto interessanti, ma io mi chiedo ci vuole molto a mettere in pratiche poche ma buone soluzioni che risolverebbero i molti problemi del trasporto pubblico in Calabria?
Non vogliono collegare la Jonica a Roma? Bene. Almeno che la collegassero a Lamezia con un paio di Aln in coincidenza con quei pochi treni notte che ancora passano da lì. Ma è inutile sperare, perché ci vogliono fregare a basta.....

Fabrizio ha detto...

Grazie admin per la tua risposta. Io spero che il 782/787 non venga soppresso...o perlomeno torni ad essere riportato su Crotone. Altrimenti la Jonica sarebbe veramente spacciata.
Mah....speriamo in un ravvedimento di Trenitalia&Ministero.

Admin ha detto...

Grazie Toton!!! :D
La soluzione di una doppia di ALn668 da/per Lamezia in coincidenza con l'exp da/per Roma sarebbe la cosa più semplice e logica da fare!!! L'ho scritto decine di volte all'Assessore ai Trasporti Orsomarso, e tutte le decine di volte svia il discorso. E' evidente che non può certo dirmi "non mettiamo il treno perchè con i bus deve mangiarci qualcuno..."
Siamo governati da gente SCHIFOSA, VISCIDA, che ci ha preso in giro in campagna elettorale e continua a farlo ogni giorno. Ma tanto prima o poi pagheranno anche loro...

X Fabrizio: spero pure io torni almeno a Crotone e che non lo sopprimano del tutto (che poi del tutto non sarebbe soppresso comunque, ma limitato a Taranto). Per lo meno se devono tagliarlo su tutta la Jonica, che ci mettano un notturno decente per Roma! Giusto per lasciare una "via d'uscita" per la lunga percorrenza...altrimenti rimarremmo solo con qualche ALn668 che passa ogni tanto, ed a quel punto potremo essere sicuri che nel giro di un anno la Jonica verrebbe chiusa del tutto... :(

 
Il primo blog dedicato al trasporto ferroviario in Calabria...by Roberto Galati...email - msn: exp826@hotmail.it